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Il punto del girone B: La risposta rosso-blu. IL SAN CESAREO C'E'


articolo del 12/3/2012




Girone B - il punto e tre cronache dai campi raccontati via radio: SAN CESAREO-CECCANO 4-1, VIGOR CISTERNA-NUOVA SUPERIRIDE LA RUSTICA- 4-2 e LARIANO-FORMIA 1-0.


La risposta rosso-blu.
Il San Cesareo c'è.


Il San Cesareo lancia un preciso, forte segnale, nell'immediatezza della "scoppola" subita all'8 Settembre dalla Lupa Frascati, e, battendo il Ceccano 4-1, sfrutta il complicato turno esterno della compagine di Attilio Gregori: tutto questo serve per rimettere distanze superiori a una vittoria, tra sè e la più diretta inseguitrice, arrivata fino a due punti di differenza e ora di nuovo a quattro. Infatti come in diversi si attendevano, a Monte San Giovanni Campano la Lupa deve inseguire perchè il gol di D'Amico (26') costringe Polverino a fare gli straordinari, prima venendo ammonito nella ricerca di un fallo nell'area altrui, poi (40') lesto, efficace da trovare il guizzo utile all'1-1. La squadra di Alberto Cerrai cercherà la vittoria fino alla fine, senza trovare la giusta precisione nè l'equa sorte, e termina in pareggio. Questo hanno raccontato le vicende delle più brave della classe, tuttavia incoraggiate a fare attenzione alla corposa quanto numerosa concorrenza impegnata nella caccia almeno della seconda piazza. Insomma si è rimessa a correre, la formazione di Fabrizio Ferazzoli, che sette giorni aveva perso il lume della serenità e della ragione per qualche giro di lancetta, nella domenica nera del club di Carpentieri e Cantatore. Da rilevare come la scorsa stagione per le prime due piazze di rilievo fossero in tre, Sora, Lupa e San Cesareo, e quest'anno ancora Frascati e i vicini di casa sono impegnati nel tentativo di salire, per via diretta o con le noti appendici di maggio e giugno, in serie D. Quest'anno ci sono le Cisterna, le Formia, le Artena, per intenderci, e parliamo di sei piazze alla caccia delle chiavi sulla strada che potrebbe portare lontano. Nello specifico Formia perde a Lariano, rete di Scacchetti, in apertura, che la squadra di Davide Palladino non riuscirà più a recuperare, mentre la Vigor Cisterna viaggia, con la Vis Artena, in terza posizione, confermando la bontà del lavoro svolto, quest'anno. Ma vanno fatti due distinguo: in primis la tanta fatica della Vigor Cisterna per avere ragione della Nuova Superiride La Rustica, che, per usare le parole del collega Gabriele Mancini "...ha dimostrato, di fronte a una formazione attrezzata quale quella di Alfonso Greco, di non meritare la classifica che occupa nè la retrocessione diretta". E domenica a via Galatea arriva il Borgo Podgora per una delicatissima partita, che può valere una stagione.
Nelle retrovie, peraltro,
Il San Cesareo lancia un preciso, forte segnale, nell'immediatezza della "scoppola" subita all'8 Settembre dalla Lupa Frascati, e, battendo il Ceccano 4-1, sfrutta il complicato turno esterno della compagine di Attilio Gregori: tutto questo serve per rimettere distanze superiori a una vittoria, tra sè e la più diretta inseguitrice, arrivata fino a due punti di differenza e ora di nuovo a quattro. Infatti come in diversi si attendevano, a Monte San Giovanni Campano la Lupa deve inseguire perchè il gol di D'Amico (26') costringe Polverino a fare gli straordinari, prima venendo ammonito nella ricerca di un fallo nell'area altrui, poi (40') lesto, efficace da trovare il guizzo utile all'1-1. La squadra di Alberto Cerrai cercherà la vittoria fino alla fine, senza trovare la giusta precisione nè l'equa sorte, e termina in pareggio. Questo hanno raccontato le vicende delle più brave della classe, tuttavia incoraggiate a fare attenzione alla corposa quanto numerosa concorrenza impegnata nella caccia almeno della seconda piazza. Insomma si è rimessa a correre, la formazione di Fabrizio Ferazzoli, che sette giorni aveva perso il lume della serenità e della ragione per qualche giro di lancetta, nella domenica nera del club di Carpentieri e Cantatore. Da rilevare come la scorsa stagione per le prime due piazze di rilievo fossero in tre, Sora, Lupa e San Cesareo, e quest'anno ancora Frascati e i vicini di casa sono impegnati nel tentativo di salire, per via diretta o con le noti appendici di maggio e giugno, in serie D. Quest'anno ci sono le Cisterna, le Formia, le Artena, per intenderci, e parliamo di sei piazze alla caccia delle chiavi sulla strada che potrebbe portare lontano. Nello specifico Formia perde a Lariano, rete di Scacchetti, in apertura, che la squadra di Davide Palladino non riuscirà più a recuperare, mentre la Vigor Cisterna viaggia, con la Vis Artena, in terza posizione, confermando la bontà del lavoro svolto, quest'anno. Ma vanno fatti due distinguo: in primis la tanta fatica della Vigor Cisterna per avere ragione della Nuova Superiride La Rustica, che, per usare le parole del collega Gabriele Mancini "...ha dimostrato, di fronte a una formazione attrezzata quale quella di Alfonso Greco, di non meritare la classifica che occupa nè la retrocessione diretta". E domenica a via Galatea arriva il Borgo Podgora per una delicatissima partita, che può valere una stagione.
Nelle retrovie, peraltro, vedremo tra qualche riga chi ha mosso e chi no. Intanto bisogna evidenziare che se ci sono 4 lunghezze tra San Cesareo e Lupa Frascati, e 1 soltanto, tra il secondo posto e le due terze in graduatoria. Delle sofferenze della Vigor Cisterna con la Superiride abbiamo già detto: nulla di complicato, per la Vis Artena, al "Collacchi" di Segni, dove in pochi minuti Morici e Morelli mettono subito le cose in chiaro. Nella ripresa in rete Carnevali e, per la bandiera segnese, Latini, su rigore, e termina 3-1 per i rosso-verdi di Centra, realtà piena di giovani del posto, e nessun se la prenda.
Ovvio che il conto l'abbiano pagato le due che restano a 45 punti, Formia, battuto a Lariano, e Valmontone, che non va oltre l'1-1 interno col Borgo Podgora, nell'incontro che racconta il gol numero 308 di Stefano Antonelli da quando frequenta i campionati delle prime squadre, tra D ed Eccellenza.
Il Terracina, intanto, per evitare recenti equivoci, batte 2-0 il Colleferro, con il rigore di La Cava in apertura (12'), e di Matteo, nel finale. Chi si fa del male, di certo, è l'Almas, che perde al "Raimondo Vianello" di Roma, un difficile confronto diretto col Roccasecca, 2-1, e il Morolo, al "Marrocco" superato all'inglese, 2-0, dall'Anitrella, con i bianco-rossi di Gabriele Rendina che vengono frenati al sest'ultimo posto. Restano nove giornate. Evitare calcoli.


Massimiliano Cannalire

 


SAN CESAREO-CECCANO 4-1
San Cesareo: Vezzani, Rufini, Bernardi, Razzini, Mancini (38’ st Brasiello), Galluzzo (33’ st Calabresi), Gamboni, Gay, Tajarol, Ciogli, De Paolis (30’ st Ciotti). A disp. Izzo, Esposito, Hrustic, Pacetti. All. Ferrazzoli (squalificato, in panchina Ilardi).
Ceccano: Fiorini, Pavia, Orsinetti (10’ st Faustini), Sanna, Brancani (23’ st Tiberia), Latini, Tombolillo, Lillo, Perrotti, Santopadre, Ciotoli (37’ st Carcasole). A disp. Olevano, Colafranceschi, Pullo, Spila. All. Adinolfi.
Arbitro: Giancola  di Latina  
Reti:  10’ p.t. Galluzzo, 35’ p.t. Tajarol (S.C.), 38’ p.t. Ciotoli (C.), 44’ p.t. De Paolis (S.C.), 30’ st Tajarol (S.C.).
Note: ammoniti Santopadre, Rufini, Latini, Perrotti.

San Cesareo (Roma) - Un grande, pronto San Cesareo risponde, alla "scoppola" subita, in un giorno nero, davvero, come quello del turno precedente, a Frascati: quei punti, divenuti da 5 a 2, sono risaliti, adesso, a 4, per il concomitante pareggio dei giallo-rossi secondi a Monte San Giovanni Campano. E tutto questo grazie a una grande prova corale e a un immenso Stefano Tajarol, atteso, dai suoi sostenitori, al ritorno ai suoi, congeniali livelli. E' l'ex attaccante di Maccarese e Palestrina a trascinare il San Cesareo al riscatto dopo lo “schiaffo metafisico” dell’8 settembre.
Al via San Cesareo votato all’attacco ed al 10’ passa, con un colpo di testa di Galluzzo su calcio d'angolo battuto da Mancini; insistono i padroni di casa in avanti ed 35’ raddoppiano con Tajarol, che finalizza un’azione costruita sull'asse Mancini-Gamboni. Ma la partita si riapre al 38' con Ciotoli che raccoglie un cross di Santopadre dalla sinistra e finalizza il tutto superando Vezzani. Non è la giornata in cui il San Cesareo di Ferazzoli possa lasciare spazio ad eventuali dubbi: cross di Gamboni dalla destra, Tajarol non arriva alla deviazione, irrompe De Paolis che, lesto, insacca.
Nella ripresa il centrocampo rosso-blu prende in mano le operazioni di gioco e controlla senza patire la partita. Al 30' Tajarol raccoglie un cross del bravo fludificante Bernardi e mette il pallone in rete, per un 4-1 salutare. La capolista c'è, non è che sia tornata. C'è, ed è un segnale chiaro, netto.

 

Maurizio Rossi



VIGOR CISTERNA - NUOVA SUPERIRIDE LA RUSTICA 4-2
Vigor Cisterna: Leone, Di Mauro, Cannistrà, Travaglione, Anselmi (16'st Branicki), Latini, Chiaraviglio, Salvini, Garat (33'st Paglia), Spinetti, Troisi. A disp.: Assogna, Magni, De Gennaro, Frattarelli, Mariti. All. Alfonso Greco.
N.Superiride La R.: Coscia, Lepore (9'st Rotariu), Riva, Stillo, Ausilio, Morelli, Composto, Ferraro, Verdecchia, Bogdanov, Mattei. A disp.: Giardinelli, Titone, Anelli, Capozzi, Mazzella, Testa. All.: Ciancamerla
Arbitro: Campogrande di Roma 1. Assistenti Perna (Roma 1) e Maggiano (Roma 2).
Reti: 12' p.t. Garat (V.C.), 26' p.t. Verdecchia (N.S.), 2' s.t. Troisi (V.C.), 9' s.t. Verdecchia (NS), 31' s.t. Garat, 41' s.t. rig. Spinetti (V.C.).
Note: ammonito Morelli.
Cisterna di Latina - La Vigor Cisterna prosegue la sua bella cavalcata difendendo con le unghie e coi denti il terzo posto e, come la Vis Artena, guadagna due punti su tre, nella singola, ottava di ritorno, contro una signora avversaria: ha faticato, il collettivo di Alfonso Greco, per aver ragione della Nuova Superiride La Rustica, la cui classifica, per quanto visto al "Domenico Bartolani", è chiaramente bugiarda. Intensa, la prova dei giocatori di Nello Ciancamera, battuti soltanto sul rettilineo che portava le contendenti al 90' e dintorni.
La cronaca
2': punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore calciata da Spinetti, che trova Coscia attento, alla presa sicura.
4': Verdecchia vince un contrasto in piena area ma subisce il recupero di Anselmi, che spazza verso la zona di Ferraro; questi prova il piattone di prima intenzione dalla lunetta con la palla che esce, alta, sopra la traversa.
8': break a centrocampo della Vigor che riparte veloce con Garat, il quale serve in profondità Troisi con il numero undici di casa che porta fino in fondo la palla, entra in area e prova un tiro-cross dove Coscia è attento a deviare la palla in corner.
12': gol della Vigor Cisterna. Scambio veloce nel cuore del centrocampo tra Salvini e Garat; la difesa ospite è alta e si lascia infilare dalla velocità dell'attaccante argentino, che fugge via palla al piede e, appena in area, con un preciso piatto destro, batte Coscia in uscita. 1-0.
16': traversa clamorosa di Troisi che, ben servito in area da Spinetti, spara un bolide che prima si stampa sulla traversa, e poi batte a terra, lasciando più di qualche dubbio su un possibile gol-fantasma. Visto che tutti i giocatori della Vigor stavano già festeggiando con l'arbitro, invece, che lasciava continuare il gioco tra le proteste dello stesso Troisi. Scene da...San Siro.
22': angolo battuto da Spinetti sul primo palo dove Garat anticipa tutti ma non Composto che, appostato sulla linea di porta, salva ancora la sua squadra.
26': gol per la Nuova Superiride La Rustica. Riva sulla corsia di destra guadagna il fondo e serve sul secondo palo Verdecchia, completamente dimenticato dalla difesa biancoceleste. Il giovane attaccante ospite appoggia, facile di testa, in rete: 1-1.
Al 34' una punizione di Garat dai venticinque metri con la palla che accarezza l'incrocio e termina fuori. Brividi. Al 37' un fallo laterale battuto velocemente sulla corsia destra da Salvini per Garat che supera in velocità Morelli, entra in area, tiene botta al ritorno del centrale romano e prova il sinistro in spaccata, con Coscia miracoloso, con la mano destra, ad allungare la traiettoria della sfera in angolo. Al 41' clamoroso incrocio dei pali colpito da Spinetti su punizione, con un'esecuzione dal settore sinistro del campo a scavalcare la barriera con Coscia che ringrazia il "sette".
SECONDO TEMPO
6': nuovo vantaggio ella Vigor. Fiammata sulla sinistra di Spinetti per il terzino Cannistrà, che guadagna il fondo e serve un assist al bacio per Troisi, che taglia sul primo palo e gira in rete con un delicato tocco di destro: 2-1. Ma al 9' arriva il pareggio del La Rustica. Gli ospiti lo acciuffano con il classe '94 Verdecchia. Azione fotocopia della prima rete: questa volta è Mattei a crossare da fondo campo sul secondo palo con ancora la punta romana lasciata sola, che spinge in rete di testa senza nemmeno saltare.
Al 19' Troisi sulla sinistra resiste alla carica di Riva e va al cross basso dove non trova Spinetti e Chiaraviglio, che arrivano con un attimo di ritardo sulla sfera. Al 31' il terzo vantaggio di giornata, per i cisternesi di Capitani e Papagni: Chiaraviglio lancia a campo aperto Garat che ingaggia un duello in velocità con Ausilio. La punta argentina resiste al difensore ospite e, appena in area, lascia partire un pallonetto di esterno destro che si insacca sotto il "sette" opposto con Coscia immobile. E' il punto che sposta gli equilibri.
Al 36' Branicki si gira bene dal limite e prova la soluzione personale con un destro radente che termina poco fuori alla destra di Coscia. Al 40' Paglia fa tutta la fascia destra, entra in area e viene fronteggiato da Ausilio che viene saltato secco con il numero cinque della Superiride che affossa il laterale della Vigor. Il signor Campogrande concede la massima punizione che Spinetti non fallisce, con un potente sinistro sotto gli incroci: è il 41' e il 4-2 è un conto ingeneroso, per la Nuova Superiride. La Vigor è terza, con la Vis Artena, e il sogno prosegue, a un punto dal secondo posto.


LARIANO-FORMIA 1-0
Lariano: Marini, Rossi, Moroni, De Vecchis, Marongiu, Deporzi, Soldano (92’ Giordani), Sbraglia, Federici, Scacchetti (21’ Iannotti), Cornacchione. A disp: Mattogno, Tiburzi, Zucchelli, Alexei, Pantaleoni. All. Solimina.
Formia: Salemme, Stellato, Borrino, Vitale, Di Franco (46’ Mariniello), Fiorillo, Bernisi, Volpe (82’ Scipione), Cacace (46’ La Valle), Marzullo, Liccardi. A disp: D’Alessio, Capogrosso, Iannitti, D’Aniello. All. Palladino.
Arbitro: Rubino di Moliterno. Assistenti: Notarangelo di Cassino e Pantanella di Frosinone.
Reti: 5’ Scacchetti.
Note: allontanato il tecnico ospite, Palladino. Espulso al 75’ Deporzi (L) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Marini, Rossi, Cornacchione (L), Stellato, Borrino, Volpe, Marzullo (F).

Il Formia stecca nella trasferta dello stadio "Roberto Abbafati" dove alla fine sono i padroni di casa a ottenere tre punti meritati. Una gara che si è accesa dopo pochi minuti quando Scacchetti deviava in rete un cross dalla sinistra, ma trovava il salvataggio provvidenziale di un difensore pontino. Dal conseguente calcio d’angolo arriva il gol che deciderà l’incontro: il talentuoso numero 10 locale raccoglie una respinta corta della retroguardia bianco-blu, si accentra e fa partire un destro potente e molto angolato che si stampa sulla base interna del palo, prima di insaccarsi in rete e superare l’incolpevole Salemme. La reazione tirrenica è assente e si limita a una conclusione centrale di Bernisi, parata senza problemi da Marini. Al 21’ i padroni di casa devono rinunciare a Scacchetti, costretto a uscire per un risentimento muscolare; Solimina inserisce nella mischia Iannotti, piazzandolo a sinistra, nel tridente giallo-verde.
Il resto della prima frazione vede un Formia in netta difficoltà nel cercare di creare pericoli dalle parti di Marini e un Lariano molto più concreto, che cerca il raddoppio con De Porzi che gira a rete di testa una punizione di Iannotti. Gara spigolosa e a tratti nervosa con il direttore di gara che estrae ben sei cartellini gialli, nei primi 45’.
La ripresa si apre con delle novità nelle fila ospiti. Palladino toglie Cacace e Di Franco, sostituendoli con La Valle e Mariniello. Il doppio cambio rende più brioso l’attacco pontino che nei primi dieci minuti sembra essere uscito dal torpore che lo aveva bloccato fino a quel momento. Mariniello prova l’incursione centrale ma viene chiuso tempestivamente da Marongiu. Al 4’ Mariniello serve un pallone d’oro al centro per Liccardi che di destro, con un tocco morbido, colpisce il palo esterno. Dal 15’ il pallino del gioco torna a favore dei padroni di casa, che non riescono a sfruttare a dovere gli ampi spazi lasciati sulla sinistra dagli avversari. La contesa si mantiene su questi ritmi fino alla mezzora quando l’espulsione di De Porzi costringe il Lariano a chiudersi in difesa con una difesa a cinque, e a subire l’assedio finale del Formia, lasciando il solo Federici a fare reparto da solo in attacco. Nonostante la superiorità numerica gli ospiti continuano a mostrarsi nulli dalle parti di Marini, senza riuscire a creare azioni degne di nota. Il Lariano resiste con i denti fino al triplice fischio che sancisce il successo interno dei giallo-verdi. Un acuto atteso, contro un (aspirante) grande.

 

Elia Modugno

 

ALMAS-ROCCASECCA   1-2
Almas: Federici, Trobbiani (30' st Giusto), Di Gioacchino, Bertarelli, Luzziatelli, Marras, Ioppolo, Tesfaj (35' st Colasanti), Di Naco, Camilli, Giancotta (30' st Miceli). A disp. Pensa, Petracca, Ebacci. All. Santececca.
Roccasecca: Remetti, Ricci, Di Martino (30' st Mastroiani), Cristini, Mancone, Tedeschi (20' st Montemitoli), Gemmiti, Grassi, Zonfrilli, Gatti, Gatta (38' st Lombardi). A disp. Grimaldi, D'Aguanno, Carlitti, Gambone All. Riccio-Mancone.
Arbitro: Garelli Di Ciampino.
Reti: 21’ st Camilli, 9’ pt Gatti, 20’ st Gatta.
Note: allontanati Santececca e Luzziatelli per proteste.
 
M.S.G.CAMPANO-LUPA FRASCATI 1-1
Monte San Giovanni C.: Micheli, Rosato, De Ciantis, Tofani, Silvestri, Dei, D’Amico, Cucchi, Cirelli, Marciano (14’ st Lorini), Maliziola. A disp. Perna, Antonelli, Colò, Palladinelli, Cinelli D., Mastrantoni. All. Bottoni.
Lupa Frascati: Di Mario, Sbardella, Celli, Lolli, Pietrucci, Pollini, Neri, Cangini (42’ st Cacciaglia), Leccese (22’st Masciantonio), Cerrai, Polverino. A disp.: Sambucini, Ristori, Cinelli L., Mancini, De Vizzi. All. Gregori.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta.
Reti: 26’ pt D’Amico, 41’ pt Polverino.
Note: ammoniti Pietrucci, Pollini, Cerrai, Polverino.
 
MOROLO – ANITRELLA 0-2
MOROLO: Patracchia, Ippoliti, Tabacchino (3’ st Bailonni), Paoliello,  
De Angelis, Capuano, Sorrentino, Risi, Perrella, Del Grande, Prossi  
(7’ st Silvestrini). A disp.: D’Ambrosio, Buonanno, Fasani, Ledda,  
Burgueno. All.: Rendina.
ANITRELLA: Caldaroni, Moscara (26’ pt Di Stefano), Fratini, Pagnani  
(39’ pt ., Di Girolamo, Cianfarani, Prati, Minelli, Sperduti,  
Tornatore, Grossi (42’ st Marini R.). A disp.: Greco, Chiarlitti,  
Patrizi, Marini A. All.: Caldaroni.
ABRITRO: Luciani di Roma 1.
RETI: 2’ st Tornatore, Lufarelli 18’ st.
NOTE: Tabacchino, De Angelis, Risi, Silvestrini; Prati. Espulsi: al  
15’ st Fratini e Del Grande per comportamento non regolamentare.

SEGNI – VIS ARTENA 1 – 3
SEGNI: Bernardini, Centra, Pecchi, Latini D. (13' st Menè), Latini M.,  
Raimondi, Pizzuti, Simoncelli, Ronca (40' st D'Imperia), Flavi,  
Colaiori (22' st Marocch). A disp.: Conidi, Paluzzi, Carloni, Della  
Vecchia. All.: Ramacci.
VIS ARTENA: Salvitti, Pizzuti, Pomponi, Cristofari, Padovani (40' st  
Sebastiani), Simone, Romagnoli (27' st Maselli), Morici, Morelli,  
Carnevali (31' st Innocenti), Ranalli. A disp.: Damizia, Sebastiani,  
Neri, Ciaciò, Germini. All.: Centra.
ARBITRO: Impenna di Rieti.
RETI: 11’ pt Morici, 40’ pt Morelli, 21’ st Carnevali, 46’ st Latini M.
NOTE: Ammoniti: Pizzuti, Pecchi, Padovani. Rigore fallito al 32' pt da  
Morelli.

TERRACINA – COLLEFERRO 2-0
TERRACINA: Cuomo, Coppolella, Serapiglia, Portanova (20’ st Drogheo),  Altobelli, Botta, Costabile (11’ st Grossi), Antonini, Reali, La Cava, Matteo (45’ st Osaghede). A Disp.: Sciaqui, Minieri, Borelli, Kawalie. All.:  Germano.
COLLEFERRO: Bucciarelli, Moriconi, Fiacco, Figlioli, Petrella, Abu-Salemy, Amici (30’ st Pazienza), Abbondanza, Mastrantonio (29’ st Caffatini), Matozzo, Pedrocchi.  A disp.: Tiseo, Molle, Coppola, Foschi, Felici. All.: Baiocco.
ARBITRO: Velluti di Ciampino.
RETI: 12’ pt La Cava, 39’ pt Matteo.
NOTE: Ammoniti: Moriconi, Petrella, Abu-Salemy, Matozzo, Matteo,  
Figlioli, Coppolella.
 
VALMONTONE – BORGO PODGORA 1-1
VALMONTONE: De Vellis, Cossa. Bianchi, Ravacci, Tardi, Tartaglione, Niro, Casagrande, Balsamo, Valentino, Filippi. A disp. Traversi, Amitrano, Russo, Silvestri, Ciorciolini, Cianni, Galasso. All.: Di Rosa.
BORGO PODGORA: Paoletti, Ciarla, Rubino, Cannariato, Sossai, Verdini, Pacchiarotti, Pestrin, Antonelli (23' st Martellacci), Porcelli (16' st Onorato), Giuffrida. A disp. Hristic, Ferri, Grasso, Scimadon, Urs Raul All.: Paloni.
ARBITRO: Pashuku di Albano Laziale.
RETI: 10’ pt Balsamo, 15’ pt Antonelli.
NOTE: Tartaglione, Paoletti, Sossai, Pacchiarotti.

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