Giovanissimi: il punto del girone A
articolo del 19/3/2012
Se il girone B assomiglia ad un girone dell'inferno, il Girone A sembra invece un girone alla camomilla. Solo il terzo posto sembra non al sicuro in questo girone. L'ampia vittoria della Viterbese ottenuta in casa dell'Aurelio, è l'unico campanello d'allarme in questo girone, in cui gli orange del Futbolclub sembrano entrati in crisi, vista la sconfitta nel confronto diretto con l'Urbetevere che non è certo un segnale di tranquillità; e quanto costruito finora dalla compagnie di via del Baiardo appare, ora, non più solido. Il Tor Sapienza, che aveva guadagnato posizioni nelle ultime settimane, manca il salto di qualità perdendo per 4-2 ad Ottavia, e sciupa un treno che era sul punto di diventare interessante, per i giallo-verdi del presidente Gino Santamaria. La situazione della zona media della classifica, invece, è molto equilibrata ma poco emozionante; se le tre in fondo avessero vinto questa domenica sarebbe stato un altro discorso, invece i pronostici si sono avverati. Questo può incattivire solo la lotta al terzo posto. L'unico, come dicevamo, rimasto da giocare. Perchè in testa Ladispoli e Nuova Tor Tre Teste sembrano già proiettate ad allenarsi per le finali. Vincono, convincono e non cedono punti. Solo un miracolo può scalfire quanto sono riusciti a costruire finora. Nella bassa classifica invece si fermano tutte e lo scontro per mantenere la categoria è ancora rimandato alla prossima. Questo da una parte è il destino di chi vive e naviga in queste posizioni di classifica. E' sempre difficile fare delle previsioni a lungo termine, bisogna vivere alla giornata se ci si vuole salvare. Cosi Comunale Foglianese, Pro Roma e San Paolo Ostiense, si fermano tutte. Nicola Mastrangelo Giovanissimi e sempre "carichi" Urbetevere: Quattrotto (dal 70’ Rondelli), Tagliaferri, Pitzianti (dal 58’ Rotella) Tessadri, Torlai, Befani, Tiraferri, Bitti, Petrone (dal 48’ Vozzi), Mangano (dal 63’ De Sanctis), Spurio (dal 67’ Gianfagna). A disp. Raschiatore. All. Marinelli. L'Urbetevere prova a riaprire la scatola dei sogni, battendo 2-0 il Futbol Club in una partita che, probabilmente, rappresentava uno degli ultimi autobus sul piano statistico, per provare a giocarsi le chance di qualificazione alla seconda fase, quella dei quarti di finale. E' stato un buon incontro, quello di via della Pisana, tra Urbetevere e Futbolclub. La squadra di casa vuole provare a risalire la classifica, con i precedenti 34 punti e il settimo posto, e con gli ospiti, 43, che cercano di avvicinarsi ai 46 punti della Nuova Tor Tre Teste seconda in classifica. Si ipotizzavano scintille, alla vigilia.
Simone Ciancotti Petrucci AURELIO-VITERBESE 0-5 Aurelio: Carucci, Montanaro, Tosa, Bianchi, Rossi, Spurio (46’ Saiu), Losi, Gabrielli, Cecchini (46’ Pagliati), Pablo, Vita (46’Tarantini). A disp.: Giovannini, Franconieri, Dominici, Dezzi. All.: Lombardozzi. Alessandro Ferretti
URBETEVERE-FUTBOL CLUB 2-0
Futbolclub: Sinibaldi, Andrianbelo (dal 45’ Cicchetti), Milana, Innocenti (dal 60’ Demasi), Pizzo, Ceccaroli. D’Amone (dal 36’ Lambertini), Soleri, Proietti (dal 36’ Bartolotta), Cucciari, (dal 45’ Trenta), Angius. A disp. Palombi. All. Mei.
Arbitro: Forza di Tivoli.
Reti: 24’ Spurio, 42’ Tiraferri.
Note: ammoniti Tessadri, Ceccaroli, Tiraferri. Angoli 2-2.
Le nuvole a fare da cornice al campo, il gioco a fare da "anchor man", l’Urbetevere prova a muovere i primi passi verso il 10’ del primo tempo con una punizione nata dall’intesa del capitano e numero 2, Alessio Tagliaferri, grande partita la sua, e, del numero 7, Tiziano Tiraferri, che ha mostrato un buon gioco, segnando il punto del raddoppio.
Non tarda ad arrivare la risposta del Futbolclub sulla fascia sinistra con il numero 4, Tommaso Innocenti, che prova a far entrare i suoi compagni nell’area di rigore ma l’Urbetevere la fa da padrone, in questa fase di gioco e si rende pericolosa al 16’ con una punizione, che non trova il bersaglio grosso. Il gol arriva al 24’ ed è di Leonardo Spurio, il numero 11, davvero molto ispirato, anche nella seconda fase, sia con la palla sia nei movimenti; la rete nasce da una gran punizione che conclude direttamente in porta avendo visto il portiere fuori posizione.
Fino al 32’ si contano almeno altre due punizioni per l’Urbetevere che potrebbe così allungare ma in entrambi i casi i giocatori di Marinelli difettano di precisione.
Inizia il secondo tempo e il Futbolclub tramite il suo capitano, numero 8, Edoardo Soleri, prova a riagguantare il pareggio cercando di giocarsela e cercando di mettere ordine a centrocampo; a tenere compatti i suoi ci pensa l’ispiratissimo Spurio, che in alcune occasioni mostra bel gioco, in altre spreca. Si arriva al 16’ quando una punizione di Alessio Tiraferri, genera confusione in area e il presupposto per segnare il punto che indirizza, definitivamente, la partita. Che riapre la stagione, con il solo Tor Sapienza che stecca, mentre la Nuova Tor Tre Teste supererà di misura l'Ostiamare, rallentandone il tentativo di rincorsa.
Viterbese: Costanzi, Randisi, Panichelli (53’ Angelelli), Manomi, Raucci (49’Paolucci), Polelli, Fioretti, Cepanano, Salambemi, Martinelli, Federici. A disp.: Martinetti, Caporuscio, Bellanti, Francia, Devoti. All.: Giuliani.
Arbitro: Sig. Vantaggiato di Tivoli.
Reti: 1’ Panichelli (V), 11’, 34’ e 53’ Manomi (V), 68’ Federici (V)
Note: recupero 1’ nel I tempo.
E’ pokerissimo per la Viterbese che al "Don Calabria" rifila cinque gol allo stralunato Aurelio di mister Lombardozzi. Il risultato quasi tennistico testimonia la straordinaria condizione fisica degli ospiti mentre sottolinea la precarietà difensiva dei padroni di casa, sempre in affanno e privi di concrete soluzioni offensive.
Passano appena trentadue secondi e la Viterbese è in vantaggio: Panichelli, in posizione di fuorigioco, approfitta della svista arbitrale e dell’assist di Salambemi per superare con un delizioso pallonetto Carucci in uscita. Golosi ma non sazi di gol, i ragazzi di mister Giuliani trovano il raddoppio all’11’ con Manomi: stop al volo, torsione repentina e tiro sotto il "sette". Nessun commento, solo applausi. L’Aurelio tenta di reagire con Pablo e Cecchini ma in entrambe le occasioni Costanzi vola come "Super-man" e salta come "Spider-man". Manomi, invece, sembra avere le potenzialità di uno dei "Fantastici Quattro": quando si proietta in avanti il pericolo è assicurato. Così al 34’ è proprio il numero 4 il più lesto a calciare verso la porta avversaria e a segnare il terzo gol per i suoi. La partita è già conclusa dopo la prima frazione di gioco. Ma nessuno può esimersi dai secondi 35’.
Il secondo tempo inizia con una miriade di sostituzioni: l’Aurelio prova a riaprire la partita, la Viterbese pensa già a quella successiva. Nonostante i padroni di casa colpiscano una traversa al 6’ con Bianchi, sono gli ospiti a trovare il gol, sempre con Manomi. Il successore di Re Mida si incarica di una punizione al 18’: La parabola disegnata è perfetta e la rete si gonfia. Mentre il malcapitato Carucci si chiede il perché di simili ingiustizie sportive, l’Aurelio cerca, con dignità, il gol della bandiera. Pablo, Vita e Gabrielli si impegnano allo spasimo e cercano le vie del successo ma, per loro sfortuna, Costanzi risponde sempre "presente!". La cinquina morale e calcistica arriva al 33’ ed è firmata Federici che, con una fortuita carambola, appaga la sua fame di attaccante. Il buon senso suggerisce al signor Vantaggiato di Tivoli di terminare la gara senza minuti di recupero.
La Viterbese sale a quota 41 punti e, con la vittoria di oggi, dichiara ufficialmente "guerra" per il terzo posto al Futbolclub, che di punti ne ha 43. L’Aurelio rimane arenato a 19 punti, e sembra condannato alla zona play-out. Gli otto punti di distanza dalla Vis Aurelia pesano come macigni. Ma se aumentano arrivano guai peggiori.