SAN CESAREO: SEPARAZIONE DELLE STRADE, CON IL DIRETTORE SPORTIVO
articolo del 22/3/2012
Intervista a Guglielmo Carpentieri, presidente dei rosso-blu primi in classifica SEPARAZIONE DELLE STRADE SAN CESAREO-DIRETTORE SPORTIVO Le prime voci ieri sera, sul tardi, poi stamattina le conferme. I pareri Le prime voci ieri, in tarda serata, quando girava la chiacchiera che Fabio Iengo, direttore sportivo del San Cesareo, avesse ricevuto il benservito dal club di Guglielmo Carpentieri e Cesare Cantatore, con il primo che ha comunicato la notizia al diretto interessato, dal momento che l'altro massimo dirigente è fuori per lavoro. Notizia confermata nella mattinata di oggi, con Fabio Iengo che, in primis, ieri sera non ha voluto commentare l'indiscrezione nè entrare in particolari, poi oggi ha mandato ai mezzi di informazione il suo parere sull'accaduto, che lo "ha lasciato sorpreso perché mancano 8 giornate alla fine e perché non credo sia realistica la versione di un accordo che durasse fino a maggio". Guglielmo Carpentieri è uno di quelli che parla in modo diretto, e non fa giri intorno alle opinioni, che esprime in grande serenità, senza punte di polemica: "C'era un accordo, preso due anni fa, che, a prescindere da come finisse questo campionato, avremmo valutato e resettato, eventualmente, il rapporto. O lo avremmo proseguito. Gli accordi erano quelli, con le condizioni stabilite prima. Noi rispettiamo le persone e Fabio è un padre di famiglia, intelligente, che sa gestire le cose. Capita, però, che le persone si dividano, anche tra marito e moglie, poi si resetta e riparti. Uno ricomincia e si rimbocca le maniche". Sulle chiacchiere girate, quelle sì di corsa, nel nostro calcio, ha detto, in modo netto: "Non voglio credere alle voci, a nulla, sul discorso di un'eventuale collaborazione tra Iengo e la Lupa Frascati. Non mi metto di certo a dar retta alle chiacchiere nè tantomeno ad indicare. Non ho soltanto il pallone ma faccio l'imprenditore, ed ho altre cose, e tante, da fare, rispetto al dar retta a certe considerazioni". Sulla situazione della lettera consegnata ai mezzi di informazione il presidente Carpentieri afferma: "Dichiarasse quello che vuole". Sulla situazione della squadra, prima in classifica con quattro punti di vantaggio sulla Lupa Frascati: "La squadra è tranquilla e beata. Ci ho parlato, con ragazzi e tecnico". In merito alla cessata collaborazione con la A.S.D. San Cesareo, intendo semplicemente ringraziare la Presidenza, la dirigenza e la tifoseria tutta per questo periodo trascorso insieme. Un particolare ringraziamento va, però, a tutti i ragazzi che con la loro serietà, professionalità e lealtà, mi hanno permesso di vivere questo bel periodo. Il 3° posto dello scorso anno, unito al primo posto di questo campionato ,sono una realtà che nessuno potrà mai cancellare. Di questo ne sono orgoglioso e di questo voglio ringraziare tutte quelle persone che, a vario titolo, me lo hanno permesso. A tutto il San Cesareo vanno i miei migliori auguri perché questa stagione possa terminare con il meritato passaggio alla serie D. Quel passaggio a cui, fino a poche ore fa, ho contribuito con tutto me stesso. Per il mio futuro non ho ancora programmi ma, fortunatamente, ho questi mesi per iniziare a pensarci bene. Apprendo dall’articolo di Valerio D’Epifanio che ci potrebbe essere un futuro nella Lupa Frascati. Se lo ha scritto, conoscendo la persona, devo ritenere che qualcuno abbia passato a lui questa informazione. Un'informazione che trovo quanto meno strana che sia di proprietà di terze persone e non del diretto interessato. Ovviamente se la Lupa Frascati fosse interessata per la nuova stagione a valutare una collaborazione non solo ne sarei onorato ma ne sarei fortemente interessato. Nelle diverse occasioni di incontro, sui campi e fuori, con la dirigenza della Lupa Frascati sono sempre rimasto impressionato dallo stile e dai programmi della Presidenza e della dirigenza. Ma questa ipotesi la vedo realmente lontana in quanto, ad oggi, la Lupa Frascati ha un D.S. molto in gamba e capace e sinceramente non capisco come potrei dare un contributo ulteriore. Concludo dicendo che, se il mio passato recente si chiama San Cesareo ed il mio ipotizzato futuro si chiamasse Lupa Frascati, allora vuol dire che il mio lavoro non è proprio da buttar via…………..qualcosa di buono evidentemente sono stato capace di costruire. Un saluto a tutti e viva il calcio Fabio Iengo
LE DEDUZIONI DELL'EX DIRETTORE SPORTIVO