martedì 26 novembre 2024 | Roma | Meteo
 

» Calciolaziale > Eccellenza > Cronache dai campi

Il paginone del girone A: OSTIAMARE, CHIAMIAMOLA COL SUO NOME: FUGA!


articolo del 12/4/2012



OSTIAMARE, CHIAMIAMOLA
COL SUO NOME: FUGA!


Il massimo del raccolto lo consegna il calendario alla capolista: il Pisoniano perde in rimonta, ancora una volta, dal Rieti, e ancora una volta è stato Yuri Fazi a segnare per primo, e i bianco-viola battono 2-0 la Corneto Tarquinia dopo che Toscano ha calciato un rigore in touche, oltre la traversa. L'Ostiamare ha un grande merito, come gestione del gruppo, prima di ogni altra analisi: quelle volte che non è andata bene, due, tre, in tutta la stagione, non ha perso la bussola che la portava in vetta, dovendo inseguire, o che la mantenesse a debita distanza dalle terze della compagnia, una volta scappata assieme alla squadra di Manrico Berti. Se qualche strillo, richiamo, pur severo, c'è stato, ciò è accaduto all'interno dello spogliatoio, gestito da uno, Paolo Caputo, che giocatore anzi Giocatore è stato. Non un fessacchiotto qualsiasi, anche ad ascoltare i pareri di chi l'ha avuto, anni fa, compagno di avventura o di fronte quale avversario. Il tutto con una società che sta cercando dal campo quelle conferme capaci di tradurre la buona costruzione di una squadra, tra i più esperti e i ragazzini. Poi parliamo di un 2-0, firmato da Piro, rapido, bravo, essenziale, e Alfonsi, direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo. Del resto se il vento oltre all'effetto dato dal suo fantasista, non bacia l'Ostiamare, chi dovrebbe aiutare?
La squadra di Luigi Lardone, Gigi Baioni - ahimè interista come Raffaele Canio Minichino e Freng' Rizzar' - e del direttore sportivo Fabio Quadraccia si sistema a quota 60, come una volta quando andavamo a caccia di diplomi, con la più immediata inseguitrice, il Pisoniano, arenata a quota 52; già, e ora insidiata dall'Albalonga e dal Rieti, in ordine sparso. Entrambe vittoriose, le formazioni di Fabrizio Paris e Giuseppe Di Franco, di misura, ma con storie diverse. Partiamo dalla vincitrice della Coppa Italia regionale, che si è ripetuta, dopo il menzionato punto del vantaggio empolitano, con il bravo Yuri Fazi. Tutto ciò al 66': al 73' pareggia uno dei più bravi terzini di questa regione, il barbuto Andrea Pucino vien dal mare in quanto ad Anzio è di casa. E' lui, con grande determinazione, a firmare il punto del pareggio di una squadra sì giovane ma anche orgogliosa, come quel capoccione del suo allenatore, quel caparbio del suo vice, quel forte, grande appassionato del suo presidente, Stefano Palombi. Il quale non dice quanti ne vorrebbe mandare al diavolo, di quei facili idioti che si travestono da tifosi del Rieti solo al momento di criticare, vedi all'atto dell'eliminazione dalla Coppa ad opera della Torres Sassari. Troppo british, il popolare dotto romano, per mandarli al diavolo. Ci sarà tempo e modo. Vorrò vedere quando una città di "marchigiani" come Rieti saprà tirare fuori i danari per una squadra come questa! Che, gioco di assonanze, manda in rete, nel finale proprio quel Marcheggiani a cui si accoderebbero volentieri in diverse squadre, tra i prof, e qualcuno disse pure Udinese, in un pomeriggio di primavera, di quelli che fa freddo pure con 21 gradi, all'ombra del Terminillo! E' lui a firmare il 2-1 che fa saltare i piani di un punticino d'oro, per la formazione verde-blu. Questa merita un discorso a parte. Si erano sparse delle voci in settimana su una possibile partenza di gruppo che avrebbe visto, clamorosamente, tra i protagonisti, elementi dell'assoluto valore di N'Dyaie Saliou e di Giacomini (!), invece protagonisti in campo. Anche se la partita è stata persa, adesso al Pisoniano occorre rialzarsi, come è capitato al Milan, come ha saputo fare il Rieti, una volta fuori dal sentiero alternativo per la serie D. Rieti che ha giocatori di grande qualità, va detto, da De Simone a Beccarini, da Tagliabue tutti i giocatori utilizzati quest'anno, con una citazione speciale per Monaco Di Monaco che si è messo a disposizione della squadra, in una partita dai contorni matematici così difficili, delicati, importanti.
Decide un calcio di rigore, ad Albano, dove quella flebile speranza i tifosi bianco-blu non l'hanno mai voluta spegnere, e così al 76' un calcio di rigore realizzato da Giuseppe "Peppino" Medoro spiana la strada all'Albalonga, contro un'ostica avversaria quale si è dimostrata il Villanova. Una partita che ha registrato occasioni da una parte e dall'altra e se è vero che Ricci salva in apertura, è anche vero che Leacche si prodiga, oggi, in due grandi parate, che confermano il valore del portiere romano in dote a Beppe Di Franco. Decide un discusso rigore, secondo gli ospiti, avuto dai padroni di casa per un fallo su Forcina, e realizzato da Medoro, per tre punti di platino, capaci di premiare la grande determinazione della compagine di Russo e soci. Ora con il Rieti e l'Albalonga a un punto dal secondo posto, diventa una volata interessante. Meglio così, per gli ascolti radiofonici.
Al Monterosi basta uno 0-0 interno, con il Tor Sapienza, per consolidare con il minimo guadagno settimanale, un punto, il quinto posto, con i giallo-verdi di Marco Ippoliti che sciupano anche un calcio di rigore, nel primo tempo; ora i ragazzi di mister Pierpaolo Lauretti hanno 42 punti, mentre a 40 viene ripreso dal Guidonia il Cecchina, battuto proprio al "Comunale". Una doppietta di De Lucia per i ragazzi di Romolo Santolamazza, segnata al 33' e al 40'. Prova a riaprire la partita, l'altra metà del cielo di Albano Laziale, ma non basta il punto messo a segno da Ognibene al 44', e non basta la trazione anteriore provata nel secondo tempo. Con il Guidonia di questi tempi c'è da spellarsi le mani, e al termine la vittoria risulterà giusta. E ora entrambe sono seste, in graduatoria.
Con la sconfitta del Villanova c'è una coppia anche a quota 39 perchè il Real Pomezia batte 2-1 il Ladispoli e riprende la compagine di Di Loreto, e la cosa positiva proviene da questi tre punti ottenuti, per i giocatori di Mosciatti, che in precedenza hanno subito troppi passaggi a vuoto. Uno scalino sotto il citato Tor Sapienza assieme al Montefiascone, che come i romani non va oltre lo 0-0 contro la Fontenuovese, ora a 35. Il limbo del rischio comincia dai nomentani a scendere, fino ai 33 punti ladispolani (sest'ultima poltrona), ai 29 di Nemi, Corneto e Fiumicino, con la Diana che passa a Poggio Mirteto, 2-0 sul La Sabina, reti di Cipriani, un classe '93 e di Cassandra, tutte e due nella seconda parte di gara. Si avvicina alle sconfitte Corneto e Fiumicino il Maccarese.
Con una prova di grande carattere il Maccarese ha incarnato l'antico Gia.Da. Maccarese, e quella che per buona parte della stagione sembrava una pattuglia di scalmanati e di modestissimi giocatori da torneo dei bar, si trasforma, improvvisamente, in una grintosa principessa, dotata di palle, perchè questa per i bianco-celesti di Massimo Castagnari era "LA PARTITA", e per differenti motivi, che non sono solo legati al discorso del derby tirrenico. Intanto per le esigenze della classifica, poi perchè trattavasi di un confronto diretto, per evitare una fuga rosso-blu, e l'affondamento del Maccarese stesso. Che, alla fine dei conti, vince per 2-1. Vuoi vedere che i belli addormentati si sono svegliati e hanno smesso di aspettare - da cocchi di mamma - la manna dalle sfere celesti?
All'Emilio Darra vantaggio dei giocatori ospiti, con Barbetti (10') e squadra di casa che resta in dieci al 15', espulso Prosia. Nonostante ciò arriva la grande reazione di una squadra dotata di attributi e volontà, ammirevole, da strappare applausi a tanti, tra gli intervenuti. Pareggia Bellucci (17') e segna il 2-1 Pennazzi (32'), con tutta la gara giocata, fino al 94', in 10 contro 11, quando viene espulso anche Pischedda.

 

Massimiliano Cannalire



OSTIAMARE-CORNETO TARQUINIA 2-0

"La capolista se ne va...
La capolista se ne va..."


Ostiamare: Barrago 6, Piro 7,5 (dal 76’ Carosini sv), Chiodi 6,5, Quadrini 6, Piccheri 5, Villanueva 6, Proietti 7, Di Donato 7,5, Metta 6,5 (dal 76’ Frasca sv), Alfonsi 7, Toscano 6 (dal 64’ De Luca 6). A disp. Di Stefano, Morasca, Balenio, Molfesi. All. Paolo Caputo 6,5.
Corneto Tarquinia: Casali 5,5, Solari 6, Cruciani 6, Poggi 5,5 (dal 73’ Codoni sv), Santu 6,5, Nicolini 6, Bordo 6, Gravina 5, Elisei 6 (dal 79’ Meloni sv), Tamalio 6, Martelli 6. A disp. Pancianechi, Gufi, Ventolino, Rosati, Francesco Granato. All. Ciro Granato 6.
Arbitro: Tambolleo di Formia (6.5).
Reti: 9’ Piro, 64’ Alfonsi.
Note: espulsi al 69’ Piccheri (O.) e Gravina (C.T.) per reciproche scorrettezze. Ammoniti Nicolini ed Elisei. Calci d'angolo: 9-2 per l'Ostiamare. Al 2’ Toscano (O.) ha calciato alto un rigore. 200 spettatori.

Dall'inviato all'Anco Marzio di Ostia

Vittoria all’inglese per la capolista di Paolo Caputo che, superando la Corneto Tarquinia, porta ad 8 le lunghezze di vantaggio sul Pisoniano, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria del campionato.
Al 2’ i padroni di casa avrebbero potuto già sbloccare il risultato: il direttore di gara punisce un fallo di mano in area con un giusto rigore che Toscano calcia alto sopra la traversa. Al 6’ la replica degli etruschi con Elisei che, in assenza dello specialista Spirito, con una gran punizione, colpisce l’incrocio dei pali alla sinistra di Barrago. Passata la paura l’Ostiamare va in vantaggio: al 9’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla arriva sui piedi di Piro che, con una gran conclusione di prima intenzione, supera imparabilmente Casali.
La capolista insiste e al 22’ Proietti offre una palla invitante a Toscano ma il diagonale del bomber di casa si perde sul fondo, alla destra del giovane portiere ospite. Al 24' è ancora Toscano, questa volta su assist di Piro, a non trovare il bersaglio grosso con un colpo di testa. Al 26’ Di Donato serve con il contagiri Metta che entra in area dalla sinistra e apre per Alfonsi; questi, dalla destra, crossa per Toscano il quale arriva con un attimo di ritardo all’impatto con il cuoio. AL 31’ ancora Di Donato, grande protagonista in cabina di regia, lancia lungo per Alfonsi che, sull’uscita, di Casali prova a superarlo con un pregevole pallonetto. Suo malgrado, il pregiato lob va a morire sull’esterno della rete.
Nella ripresa la formazione di Granato entra in campo con determinazione e grinta e al 3’ si rende pericolosa in fase di attacco con Martelli che, ricevuta palla da Santu, costringe la difesa lidense a rifugiarsi in angolo. Al 5’ la replica della prima della classe: punizione dalla destra di Proietti per la testa di Toscano con Casali che in due tempi blocca la sfera. Gli ospiti non mollano e al 7’, sugli sviluppi di un calcio di punizione, calciato da Gravina, la sfera arriva sui piedi di Tamalio che calcia alto da buona posizione. Al 9’ Toscano sfiora la rete da antologia con una splendida rovesciata che trova l’ottima deviazione del giovane portiere etrusco; al 13' una punizione dalla destra di Alfonsi è smanacciata in angolo da Casali. Al 19’ la capolista raddoppia: Alfonsi, direttamente dalla bandierina, sorprende il portiere ospite, beffato anche dal vento.
Finisce così 2-0 per l’Ostia Mare. Le notizie provenienti via radio da Pisoniano mandano in visibilio i tifosi bianco-viola che intonano il coro di chi sa il fatto suo: "La capolista se ne va!......". Dopo 4 anni la serie D è ad un passo ma dirigenti e squadra restano con i piedi per terra, in attesa del conforto della matematica.


Alessandro Natali

 

ALBALONGA-VILLANOVA 1-0

Albalonga: Leacche, Magnano,Cecchini, Amico, Panella (40'st De Oliveira), Marini, Corrado (28'st Attardo), Trinca, Forcina, Medoro, Binelli (16'st Bezziccheri). A disp. Pividori, Pasqualini, Reatini, Ticconi. All. Di Franco.
Villanova: Lauri, Ricci, Viventi (24'st Irace), Bartoli (35'st De Gasperis), Roselli, Testa, Di Corpo, Ronchetti, Neroni, Meloni, Saporetti. A disp. Picozzi, D'Onofrio, Caiola, Carioti, Bonacci. All. Di Loreto.
Arbitro: Andrea Cattaneo di Civitavecchia. Assistenti: Alessandro Dodo Spadi di Roma 1, Simone Morlacchetti di Roma 2.
Rete: 24's.t. Medoro (rig.)
Note: ammoniti Testa. Recupero: 5' nel II tempo.
Albano Laziale (Roma) - Per i play-off c’è anche l’Albalonga che, non senza difficoltà, al Pio XII si è imposta per 1-0 su un ottimo Villanova. Prime fasi di gioco piacevoli: al 5’ Amico, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sfiora il gol di testa poi, su un altro corner, nell’area opposta, la difesa castellana salva sulla linea. Al 17’ torna a spingere la formazione di casa con un pallonetto di Medoro a scavalcare Lauri ma con il pronto salvataggio sulla linea di Ricci. Partita che poi diventa più equilibrata e non vede altre occasioni pericolose. Poi, nel finale della prima frazione, ci prova ancora l’Albalonga ma prima Panella di testa, poi Forcina con il mancino, non inquadrano lo specchio. Nella ripresa gli undici di Di Franco, bisognosi dei tre punti, accelerano i tempi: al 17’ bella conclusione di Trinca e ottima risposta dell’estremo difensore ospite. Al 24’ l’episodio-chiave della contesa: Forcina viene atterrato da Testa e il direttore di gara concede un penalty molto contestato da parte della formazione di Guidonia; della trasformazione si incarica il numero dieci Medoro, che non sbaglia. Il Villanova, però, nonostante non abbia le stesse motivazioni della formazione castellana, onora la partita e prova a reagire. Al 34’ Meloni da buona posizione sfiora il palo di testa poi, al 42’, Ronchetti impegna Leacche in un bella parata capace di mandare la sfera in angolo.
I padroni di casa provano a colpire in contropiede ma Bezziccheri spreca facendosi respingere da  Lauri una conclusione dal dischetto dell’area di rigore. I tiburtini provano fino alla fine ma l’Albalonga tiene e conquista tre punti importantissimi prima della complicata trasferta di Fiumicino; il Villanova, invece, a quota 39 punti, nella sfida casalinga contro il Montefiascone ricercherà i punti della tranquillità.


Gabriele Candelori


REAL POMEZIA-LADISPOLI 2-1
Real Pomezia: Remunen, Moi, Piantadosi, Morini, Sopranzetti, Borshi, Novelli (23’ st Francioni), Rocchi (41’ st Russo), Spaziani, Petroccia, Barile. A disp. Zigulich, Campioni, Valentini, Martino, Russo, Francioni. All. Mosciatti.
Ladispoli: Mazzarini, Giorgi, Bacchi, Sacco, Castelletti (31’ st Pace), Palmisani, Abis (23’ st Ventura), Colibazzi, Provinciali, Cifani (20’st Pirillo), Tagliaferri.  A disp. Paoloni, Zanni, Pace, Pirillo, Ventura, Petronilli, Mannozzi. All. Granieri.
Arbitro:  Maranesi di Ciampino.
Reti: 24’ p.t. Rocchi  (R.P.), 30’ p.t. Spaziani (R.P.), 15’ st Provinciali (L., rig.).
Note: espulso al 15' s.t. Moi (R.P.) per condotta gravemente sleale. Ammoniti Morini, Sacco.
Il Ladispoli esce sconfitto dal "Comunale" di Pomezia per 2 a 1 al termine di una partita particolarmente avversa alle sorti tirreniche; infatti, oltre ai due gol realizzati ed una traversa colpita sempre in quei 10 minuti di distrazione e "follia", i rosso-blu di Graniero hanno ben tenuto le redini del gioco, creando tantissimo, sopratutto nel secondo tempo. La sfida parte in sordina ma la prima occasione capita sui piedi di Abis che da buona distanza spara a lato: qualche minuto più tardi è Colibazzi a trovarsi davanti al portiere a tu per tu ma anche questa volta il tiro in diagonale vede la sfera terminare alta. Al 24' affondo di Rocchi sulla corsia laterale e gol del vantaggio pontino. Al 29' il raddoppio dei giocatori di Neno Mosciatti: è l'Airone Spaziani da lontano, che fa partire una botta che rimbalza in maniera strana e mette fuori tempo Mazzarini. E poco dopo ancora il Real Pomezia che colpisce una traversa colpita con una botta al volo. La risposta del Ladispoli arriva sopratutto nella ripresa con Cifani spostato in avanti e la squadra più offensiva; il gol arriva dopo un calcio di punizione di Castelletti ed una trattenuta in area davanti alla porta. Dal dischetto il solito Provinciali spiazza il portiere. Successivamente Moi si fa espellere ingenuamente per doppia ammonizione, i rosso-blu ci credono e provano l'assalto. Capita sulla testa di Provinciali l'occasione d'oro del pareggio ma la punta di Ronciglione non riesce da pochi passi a girare in porta spedendo la sfera fuori. Poco dopo è la volta di Tagliaferri che, con lo specchio della porta libero, spara incredibilmente sul portiere.
Gli ultimi minuti sono al cardiopalma ma la sfida finisce con una sconfitta immeritata e che complica i piani di mister Graniero. Ora le prossime due sfide interne, contro Monterosi e Rieti, diventano determinanti visto che con la vittoria del Maccarese, torna tutto in gioco. Mentre di sopra oltre alla Fontenuovese le altre prendono il largo. Insomma domenica sarà dura ed importantissima. Per il Real Pomezia una vittoria ritrovata e qualche giorno di serenità oltre a una classifica migliorata.
 
PISONIANO-RIETI 1-2
Pisoniano: Barnaba, Michele Deodati, Ansini (29’ St Lumicisi), Cesareo, Giacomini, Ilari, D’Andrea (29’ st Cesaro), Alessandro Deodati, Roversi (33’ st Giacani), Saliou, Fazi. A disp. Sancamillo, De Angelis, Prunas, Ranieri. All. Manrico Berti.
Rieti: Mennini, Bonifazi, Pucino,Petrongari, Delle Monache, Panitti, Di Lorenzo (29’ St Gentili), De Simone, Marcheggiani, Monaco Di Monaco (42’ st Iacchetti), Cavallari (20’ St Tagliabue). A disp. Natali, Forti, Langone. All. Fabrizio Paris.
Arbitro: Camplone di Pescara. Assistenti: Antonaglia di Roma 1 e Giuberi di Ciampino.
Reti: 11’ st Fazi (P), 27’ St Pucino, 34’ st Marcheggiani (R)
Note: ammoniti Ansini, Ilari (P.), Di Lorenzo, Delle Monache (R.). Recupero 1’ nel I tempo, 5' nel II.

GUIDONIA-CECCHINA2 -1
Guidonia: Ciccioli, Bangrazi, Bassetti (2t 19° Lolli), Borghi, D'Alessio, Mechelli, Peri (2t 13° Di Noia), Benedetti, De Lucia, Cascini, Giannetti (2t 35° Regis). A disp. De Angelis, Visconti, Frezzotti, Marinelli. All. Santolamazza.
Cecchina: Ruggini, Martinelli, Melia, Paloni, Chianelli, Saviano, Dezi, Panariello (2t 35° Vennarucci), Di Fiandra, Mazzochitti (2t 23° Cianfanelli), Ognibene.A disp: Ponzelli, Guidi, Frau, Peduzzi. All. Centioni-Sancricca.
Arbitro: Marino di Formia.
Reti: 1T 33° e 40° De Lucia; 44° Ognibene
Note: allontanato al 68' l'allenatore del Guidonia Santolamazza per proteste. Ammoniti: Lolli, D'Alessio, Cascini, Martinelli (G.), Dezi, Cianfanelli, Guidi (C.). Spettatori: 300 circa.
 
MACCARESE-FIUMICINO 2-1
Maccarese: Giorgi, Cimini, Bello (18st Mazzesi), Pennazzi, Castelluccio, Scrocca, De Luca, Adornato (33st Bocchini), Bellucci (29st Chierico), Callini, Prosia. A disp. Notari, Borelli, Panzeri, Perucca. All. Castagnari.
Fiumicino: Mandolini, Rambaldi, Barbato, Gialli,Tocchi (42st Di Milio), Limongelli (6st Pischedda), Francavillese, Flore, Barbetti, Marconi, Palaia (31st Zanotti). A disp. Centurelli, Esposito, Galluccio, Lodi. All. Cozzi
Arbitro: Meloni di Carbonia.
Reti: 10’ pt Barbetti (F), 17’ pt Bellucci (M), 32’ pt Pennazzi(M).
Note: espulsi al 15’ pt Prosia (M) per condotta gravemente scorretta, al 49’ st Pischedda (F) per reiterate proteste. Ammoniti: Giorgi, Cimini, Chierico (M.), Rambaldi e Barbetti (F.).
 
LA SABINA-DIANA NEMI 0-2
La Sabina: Murante, Marcelli, Venettoni (28’st Masci), Filippi, Gattarelli (16’ st C.Giuliani), Bernardinetti, Giordano, F. Giuliani, Taribello (24’st Sciarra), Aloe, Martini. A disp. Silvi, Cremonini, Gerli, Pegza. All. Martini-Morreale.
Diana Nemi: Salsano, Cipriani, Lauteri, Battistelli, Fatello, Montaldo (1’st Fioravanti), Pedalino (24’st Aita), Barbetta, Orlandi (34’st Lunghi), Vartolo, Cassandra. A disp. Orsolini, Martorana, D’Orazio, Di Luzio. All. D’Este.
Arbitro: Tucci di Ostia.
Reti: 16’st Cipriani, 45’st Cassandra
Note: ammoniti: Bernardinetti, F. Giuliani.

MONTEFIASCONE-FONTENUOVESE0-0
Montefiascone: Nencione, Giannini, Burla, Gimelli, Cesarini, Di Giacinto (36’ st Serafini), Cappetti (17’ st Petricca), Faina (35’ st Ciondo), Vittori, Venanzi, Genovesi. A disp. Catalucci, Lamorgese, De Paolis, Veneruso. All. Antolovic.
Fontenuovese: Morelli, Vicale, Palmerini, Del Prete, Giuseppucci (19’ st Fontinovi), Giovannetti (42’ st Festa), Ceccarelli, Pralini, Petrangeli (36’ st Prioteasa), Lalli, Petrocchi. A disp. D’Ascavio, Vacchi, Bianchi, Iannilli. All. Sgherri.
Arbitro: Cesarini di Civitavecchia.
Note: ammonito Prioteasa (F.N.). Calci d'angolo: 4-1 per il Montefiascone.

MONTEROSI-TOR SAPIENZA 0-0
Monterosi: Patano (10’ st Malatesta), Fraschetti (10’ st Iannuccillo), Rea, Donninelli, Piergentili, Merelli, Di Ludovico, Bufalini, Franchitti, Maestà, Bornigia. A disp. Speziali, Sgamuffa, Basili, Proietti. All. Lauretti.
Tor Sapienza: Proietti, Antonica, Manzo, Balzani (35’st Ciurluini), Florio, Perfili, Di Giulioantonio, Pitocchi, Guidi, Sola (45’st Barretta), Fadda (25’st Matarelli). A disp. Luciani, Perla, Gigli, Muscia. All. Ippoliti.
Arbitro: Mattera di Roma.
Note: ammoniti Florio, Fadda. Il Tor Sapienza ha sbagliato un rigore nel primo tempo.

Per poter commentare la notizia devi effettuare la login a Calciolaziale.com
Login | Registrati