UN PAGINONE COMPLETO SUI GIOVANISSIMI D'ELITE
articolo del 25/4/2012
SERVIZIO CURATO DA Max Cannalire e Nicola Mastrangelo per eventuali correzioni contattate il numero 327-9343446 (redazione) 26° GIORNATA GIRONE A Le classifiche che escono dopo questo turno infrasettimanale, sia nel girone A che nel raggruppamento B vedono pochi cambiamenti in testa. Le occasioni sfumate, però, ci sono da una parte e dall'altra. Nel girone A salta all'occhio il mancato tentativo del Futbolclub di rubare tre punti importanti al Ladispoli, che fa suo il confronto diretto con una rete di Falcetta, segnata al 27' del secondo tempo: va ricordato che al 7’ sempre nella ripresa, veniva espulso Lambertini e la squadra di Mei resta in 10 contro 11. I tre punti persi in casa da parte dagli orange pesano poiché, da una parte vanificano la vittoria della Nuova Tor Tre Teste in casa dell'Aurelio (rigore di Arcano e rete di Mori), dall'altra mettono gli stessi ragazzini di via del Baiardo in una situazione di timore visto il concomitante successo dell'Urbetevere vincente in casa del Fidene, e ora a tre punti dalla terza posizione. Aumentano, a un mese dalla fine del campionato, i rimpianti del Tor Sapienza, a 6 punti dal terzo posto, 49, vittoriosa 5-0 alla Longarina sulla malcapitata Totti Soccer School, e dell’Ostiamare (da mozzicarsi i gomiti, per aver concesso al fanalino di coda l’unico punto dell’anno!, n.d.r.) che vince il confronto diretto a Viterbo, 3-2, riprendendo i giallo-blu a 48. Serene e tranquille l’Ottavia, 42, e la Vis Aurelia, che ci ha perso in casa (3-0) il derby di Roma Nord e rimane a 34. Punti di peso, invece, per la Foglianese, con l’Aurelio (23) fermato dalla seconda forza del torneo, perché i ragazzini di Vetralla passano per 3-1 sul campo del San Paolo Ostiense, con le reti di Parker, Sernicola (rigore) e Budei. Nel pomeriggio migliora la sua situazione in vista del play-out da giocare proprio con la Foglianese, terminasse così il campionato, per la Pro Roma, 1-0 sul Tor de’ Cenci ultimo in classifica. Nicola Mastrangelo FUTBOLCLUB-LADISPOLI 0-1 Futbolclub: Magionami, Andriambelo (27’ st Magnifico), Cicchetti, Pizzo (18’ st Milana), Lumicisi, Ceccaroli, Angius, Soleri (33’ st Migani), Bartolotta (7’ st De Masi), Cucolari (26’ st Proietti), Lambertini. A disp. Sinibaldi, D’Amone. All. Mei. Ladispoli: Molinari, Maltese, Trasca (32’ st Cavallo), Casillo, Roscioli, Collepiccolo, De Macchi, Scaramozzino, Falcetta (38’ st Mango), Ragone, Bernardini. A disp. Angelucci, Tarisciotti, Levano, Peluso, Dato. All. Ferrari. Arbitro: Cefalà di Roma 2. Rete: 27’ st Falcetta. Note: espulso al 7’ st Lambertini (F) per somma di ammonizioni. Ammoniti Cicchetti, De Masi, De Macchi. Calci d’angolo 3-4. ROMA – Al Ladispoli basta una rete di Falcetta per espugnare il campo del Futbolclub e portare a casa una delle vittorie più importanti della stagione. Grazie ai tre punti conquistati i ragazzi di mister Ferrari mantengono il primato in classifica a due lunghezze di vantaggio sull’inseguitrice Tor Tre Teste, vittoriosa sul campo dell’Aurelio. AURELIO - NUOVA TOR TRE TESTE 0-2 Aurelio: Giovannini, Montanaro, Tarantini (32 s.t. Tufa), Losi, Saiu (31 s.t. Zona), Rossi, Bianchi, Cecchini (32 s.t. Barresi), Pablo, Pagliari, Gabrielli. A disp. Carucci, Barresi, Zona, Dominici, De Cagna, Tufa. All. Lombardozzi. SAN PAOLO OSTIENSE-FOGLIANESE 1-3 FOGLIANESE: Micci, Scuderi (26’s.t. Massaro), Batistuz (30’s.t. Tuda), Fiorani, Sernicola, Valeriani, Pasquinelli, Maccioni (35’s.t. Benedetti), Parker (28’s.t. Onofri), Mecarelli (38’s.t. Bettini), Budei (33’s.t. De Silvestris). A disp. Chinucci. All. Siddi. Arbitro: Canessa di Roma 2. Reti: 6'p.t. Parker (F), 35'p.t. Sernicola rig. (F), 11's.t. Budei (F), 39’s.t. Cherubini (SP). Note: Ammoniti: Ojeda, Martiriggiano, Caputi, Taliento (S.P.), Mecarelli (F.). Recupero: 3' nel I tempo, 5' nel II. All’Oratorio San Paolo andava in scena la sfida tra due formazioni in cerca di punti, per migliorare la propria posizione in vista dei play out. Il San Paolo Ostiense, con 12 punti in graduatoria, tentava di restare attaccato al Pro Roma, impegnato nel pomeriggio contro il Tor de Cenci. Per la Foglianese, invece, l’obiettivo è avvicinare l’Aurelio avanti in classifica, alla vigilia di questa giornata, di sei lunghezze. Alla fine i tre punti sono degli ospiti che, dopo lo spavento iniziale, traversa di Caputi al 2’, riescono a prendere in mano il centrocampo e a sbloccare il risultato al 6’. Rimessa lunga di Scuderi, la palla arriva sul primo palo a Parker, che di testa insacca: 0-1. Acquisito il vantaggio, la Foglianese controlla il gioco mentre il San Paolo non riesce ad innescare il duo Taliento-Palmacci. A regalare nuove emozioni è la squadra di Siddi, direttamente da calcio piazzato. Sernicola ci prova due volte ma nel primo caso Felli blocca, nel secondo, la sfera scheggia la traversa e si perde sul fondo. Nel miglior momento ospite il San Paolo sfiora il pareggio a causa di una punizione a due in area: Taliento tocca per Di Cicco che tira una sassata, la palla sbatte contro la traversa poi colpisce la testa dell’estremo difensore Micci ma, clamorosamente non entra, e la difesa spazza. Mister Alfonsi prova a modificare il 5-3-2 di partenza inserendo Crucianelli al posto di uno spento Croxatto ma cambia poco. In finale di tempo il signor Canessa di Roma 2 fischia un calcio di rigore in favore della Foglianese per una presunta trattenuta in area di Martiriggiano. Una decisione che lascia perplessi un po’ tutti sugli spalti a partire dagli stessi tifosi ospiti. Sul dischetto si presenta Sernicola che realizza ma il fiscale Canessa fa ribattere perché diversi giocatori erano entrati in area al momento del tiro. Al secondo tentativo il numero 5 ospite non sbaglia piazzando la sfera in alto, alla destra di Felli. Nella ripresa il ritmo della partita cala vertiginosamente. Il San Paolo opera numerosi cambi che non producono l’effetto sperato. Dall’altro lato, invece, la squadra di Vetralla mantiene lo stesso assetto iniziale e all’11’ cala il tris. Dai venti metri Budei disegna una traiettoria, direttamente da calcio piazzato, che bacia la parte bassa della traversa e termina in rete: 0-3 e partita virtualmente chiusa. Girandola di sostituzioni che non fanno altro che ridurre il tempo effettivo di gioco. Partita che non regala più tante emozioni se non il gol della bandiera del San Paolo in pieno recupero. Cherubini tira dall’altezza del vertice dell’area di rigore, Micci non trattiene e la sfera termina in rete. Dopo cinque minuti di recupero termina la sfida. Sesta sconfitta consecutiva per il San Paolo Ostiense che, sicuramente, non potrà migliorare il penultimo posto in classifica. Diversa la situazione della Foglianese che, conquistando il settimo punto nelle ultime quattro gare, dimezza il distacco dall’Aurelio, sconfitto in casa dalla Tor Tre Teste. Giuseppe Opromolla GIRONE B: il punto Tor di Quinto e Lodigiani ok, Cinecittà Bettini e Romulea fanno 0-0. Savio a -4 dal 3° posto Il Tor di Quinto vince in rimonta a Colleferro contro una squadra, per dirla con Alessandro Follaro, che, vista sul campo, non merita la posizione di ultima in classifica. Semeonoff imbecca Romano, che di tacco, segna una rete alla Roberto Bettega di tanti anni fa, e la prima della classe subisce il colpo. Ma reagisce prontamente, già prima dell’intervallo, con il pareggio di Schipani, e il gol di Fratini, secondo consecutivo. Nel secondo tempo del Di Giulio, la squadra di Salvatore Franzellitti segna il punto del 3-1 con D’Amelio e chiude la questione tenendo a distanza di sicurezza, quattro punti, la Lodigiani che, notizie via radio, danno già in vantaggio dai primi minuti in quel di Frascati, dove vincerà per 4-1. Magro e senza reti è invece il pareggio della Romulea di Grimaldi sul campo del Cinecittà Bettini, pareggio che inchioda il Cinecittà Bettini stesso alla quinta posizione ma che fa perdere agli arancio-amaranto due punti sulla Lodigiani vincente, invece in casa della Lupa Frascati. Così mentre il Tor di Quinto di mister Franzellitti continua a vincere e a strappare punti importanti che gli consentono l'allungo sulla seconda in classifica, la Romulea resta a meno quattro dalla rivale Lodigiani. La vittoria del Savio, 4-0 alla Pro Calcio, poi, fa aumentare le possibilità dei blues nel tentativo di raggiungimento di una terza posizione non così lontana. Insomma è stato un turno infrasettimanale all'insegna delle occasioni mancate, e delle rafforzamento di chi invece punti per strada ne ha persi pochi. Su questo punto, inoltre, si potrebbe argomentare dal momento che per esempio la Romulea di punti ne ha persi solo sei, le sconfitte contro Tor di Quinto e Savio, e due ieri contro il Cinecittà Bettini. Occasioni perse, ma nulla di invariato. Posizioni più serene per un Atletico Fidene che passa per 4-2 a Marino, migliori per la Spes Montesacro, 3-1 alla Vigor Cisterna, e decisamente un toccasana arriva al San Donato Pontino, che regola (2-1) la Spes Artiglio scansando la vicina zona dei play-out. Nella quale la Libertas Centocelle, con una zampata, 1-0 a Grottaferrata, si sistema meglio. Fa scalpore, la sua rincorsa che vincendo di misura a casa della Vivace Grottaferrata, si porta ad un punto dalla Lupa Frascati e mangia due posizioni a Pro Calcio e alla stessa Vivace Grottaferrata. Dunque si prospetta un finale di campionato per entrambe i gironi, per dei turni, quattro, in cui servirà la mira da cecchini, sapendo bene che le ultime partite vanno affrontate con grinta, essendo consapevoli che anche un pareggio, o due punti persi, saranno importanti da qui fino alla fine del campionato. Per ottenere da un lato il terzo posto che porta alla fase finale, dall'altro per mantenere con le unghie e coi denti la categoria. Nicola Mastrangelo CINECITTA’ BETTINI-ROMULEA 0-0 Cinecittà Bettini: Santesarti, Forte, Gro, Albanese (19’ s.t. Bonanni), Smilacci, Valente, Viola (23’ s.t. Savella), Stefanini, Anedda, Monteleone (19’ s.t. Carpentieri), Falcetta (34’ s.t. Galeppi). A disp. Geist, Apuzzo, Tamburlani. All. Mario Apuzzo. Romulea: Pollini, Ciampini, Di Murro, Piernoli, Giacomozzi, Barella, Nigro (27’ s.t. Ginobbi), Falcetta, Abruzzetti, Cannillo, Schiappa (14’ s.t. Sciarappi). A disp. Novara, Federici, Felicioni, Pacielli, Mancini. All. Sergio Grimaldi. Arbitro: Rosati di Roma 2. Note: ammoniti: Nigro (R), Smilacci (CB), Gro (CB), Valente (R). Termina a reti inviolate la partita tra Cinecittà Bettini e Romulea. Un incontro che non ha visto grandi exploit ed in cui il risultato maturato è più che giusto. È aggressivo, l’inizio del Cinecittà Bettini, che già dai primi minuti mette pressione agli ospiti grazie alle incursioni sulle fasce dettate da Monteleone e Falcetta. La Romulea, dal canto suo, aspetta momenti migliori per portarsi in attacco, vuole studiare bene gli avversari o forse sta solamente sentendo la pressione di fine campionato; fatto sta che il suo gioco è macchinoso e farraginoso, tutt’altro che fluido. Anche il Bettini non sembra essere nella sua forma migliore, e a dimostrarlo tutte le azioni offensive, che vedono partire la conclusione dal limite dell’area di rigore. Calcioni e lanci lunghi caratterizzano il gioco di entrambe le formazioni fino al 15’ quando Schiappa, con un buon tiro ravvicinato, costringe Santesarti a distendersi sulla linea e a salvare in calcio d’angolo. Dopo questo sprazzo la partita ricade in un tetro grigiore fino al 24’ quando Abruzzetti, dopo aver saltato l’estremo difensore, viene anticipato sulla linea di porta da Valente. La Romulea si desta ed al 29’ Schiappa salta due avversari entra in area, sta per calciare, ma viene atterrato fallosamente da Gro. L’arbitro Rosati, però, non ravvisa il fallo e di conseguenza non assegna il penalty. Il secondo tempo vede nuovamente un buon pressing del Bettini che dopo solo 40 secondi di gioco ha l’occasione di sbloccare il risultato, ma la strabiliante rovesciata di Anedda colpisce in pieno la traversa. I locali continuano il forcing, la Romulea si ritrova schiacciata nella sua metà campo per buona parte della ripresa. Il Cinecittà ne approfitta, ma le conclusioni di Albanese, Stefanini e Bonanni arrivano tutte dalla distanza quindi quando centrano lo specchio della porta, sono facili prede per Pollini. Finalmente la Romulea riesce a portarsi avanti, al 16’, con un tiro da fuori di Falcetta che finisce di poco a lato. Al 26’ il numero 8 della Romulea ci riprova da calcio piazzato ma anche in questo caso il suo missile termina la corsa sulla linea di fondo. Dopo questa azione la partita torna ad essere giocata a calcioni, lanci lunghi e contrasti a centrocampo. Trascorsi tre minuti di recupero l’arbitro Rosati decide che può bastare e manda gli atleti sotto la doccia. Con la Romulea terza che ora si deve guardare dal Savio, nelle quattro giornate che mancano, e il Cinecittà Bettini che ha provato in quest’ultimo confronto diretto un improbabile rientro al tavolino delle “grandi”. Stefano Stocchi
Il primo tempo è piuttosto equilibrato ed assai godibile, nonostante non regali nessuna segnatura. A livello numerico è il Ladispoli a collezionare più palle-gol, ma quelle capitate ai padroni di casa sono senz’altro le più clamorose. La prima dopo 5’ sulla testa di Solari, che completamente smarcato in area avversaria, non riesce a correggere in rete il cross di Angius. Il Ladispoli risponde tra il 22’ e il 28’, prima con il tentativo di testa da distanza ravvicinata di Bernardini, che termina a lato, poi con la punizione dello specialista Scaramozzino, bloccata plasticamente da Magionami. Poco prima dell’intervallo è ancora una volta Solari per il Futbolclub a divorarsi il vantaggio spedendo a lato da due passi, con la porta avversaria completamente spalancata.
Al 7’ della ripresa l’episodio che cambia la gara: Lambertini, già ammonito nel primo tempo, rivolge una parola di troppo al direttore di gara e si vede mostrare il secondo giallo, costringendo il Futbolclub a giocare in inferiorità numerica per il resto della contesa. Nonostante la reazione rabbiosa della squadra di Mei, che in dieci va vicina al vantaggio con Cicchetti, alla lunga la disparità numerica fa pendere l’ago della bilancia dalla parte ladispolana. È il minuto 27 quando Scaramozzino riceve da Maltese, va al cross dalla destra e pesca sul secondo palo la testa del bomber Falcetta, che mette alle spalle di Magionami e fa esplodere la gioia della capolista e dei sostenitori accorsi a Roma. Nonostante il generosissimo forcing finale, il Futbol Club non riesce a trovare la via del pareggio e consegna agli avversari tre punti pesantissimi. Ora gli orange di Mei si devono guardare dall’Urbetevere, che ha vinto al Salaria Sport Village col Fidene, e si è sistemata a tre punti dal terzo posto.
Nuova Tor Tre Teste: Mastropietro, Belvisi, Bernardini (33 s.t. Lurenti) , Vendetti, Troya, Argento, Barbini (8 s.t. Petrungaro), Proietti, Schiena (8s.t. Mambrini), Arcano (20 s.t. Mori) , Belardinelli (12 s.t. Camilli). A disp: Cesaretti, Lucia. All. Di Nunno.
Reti: 19’ s.t. Arcano (R), 31’ s.t. Mori.
Note: ammonito Pagliari per proteste (A.).
La parola d’ordine è una sola, vincere, per la Nuova Tor Tre Teste, obbligata ad ottenere solamente questo risultato per tenere il suo “passo” in classifica: si trova, infatti, al secondo posto, a due sole lunghezze dalla prima in classifica, il Ladispoli, e a tre dal terzo posto occupato dal Futbolclub. Le lunghezze in vetta rimarranno le stesse, merito dei rosso-blu tirrenici, passati in casa degli orange, sui quali i ragazzini di via Candiani guadagneranno tutti e tre i punti ottenuti al Don Calbaria. Diversa, la prospettiva della compagine di Roma Nord, destinata ai play-out, visti gli 11 punti di divario dalla Vis Aurelia, a 4 turni dal termine della stagione regolare.
Nel primo tempo va segnalato l’intervento più importante per la squadra di casa, con Pablo, che si ritrova a calciare dritto in porta scavalcando il difensore; bisogna dire che però la conclusione si ritrova ad essere una telefonata nel momento in cui il numero 9 scivola a terra. Sul fronte opposto si registrano due occasioni scaturite dall’intesa tra Argenti e Belardinelli prima, e del solo Berardinelli, dopo; il portiere dell’Aurelio Giovannini risponde sempre “presente!”, e salva il risultato.
Il mister del Tor Tre Teste, Di Nunno, cambia la partita, con l’inserimento dell’ottimo Petrungaro, che influisce positivamente sul gioco; tuttavia il portiere Mastropietro salva gli ospiti anche con le unghie delle mani e la partita, per la sua squadra, prende una svolta positiva. Al 19’ della ripresa viene fischiato un calcio di rigore per la Nuova Tor tre teste anche se il fallo, probabilmente, è stato commesso al di fuori dell’area: Arcano spiazza il portiere e porta in vantaggio i suoi. La partita viene chiusa al 31’ con il gol di Mori; la Nuova Tor Tre Teste resta seconda e anzi rende solida la sua posizione, mentre l’Aurelio, che cercava un colpo di reni, è destinato ai play-out.