CONTROFFENSIVA DEL MACCARESE:
articolo del 1/6/2012
"Basta attacchi. Il Fiumicino non ci insegna niente.
Ricordate lo scorso anno quando venne schierato
uno squalificato per l'incompetenza....?"
Il Maccarese passa al contrattacco, dopo il polverone che il Fiumicino ha tentato di sollevare sul tesseramento e l'impiego di Alessandro Zamperini, nel play-out perso dagli aeroportuali con i concittadini e cugini bianco-celesti, 4-1 dopo i supplementari, all'Anco Marzio. Il risultato è stato omologato e quindi non sono pervenute, è evidente, doglianze tipo preannuncio di reclamo o reclamo per via diretta, e allora dai pressi del Castello di San Giorgio, dicono: "Questa gogna mediatica da parte del Fiumicino nei confronti del nostro calciatore è assurda, vista la mancanza di sentenze e condanne definitive, e quindi a oggi Zamperini è innocente. Se ne parlerà a luglio quando eventualmente verrà chiamato". Poi la società di Andrea Calce, che medita di mettere tutto in una nota da mandare ai mezzi di informazione, dice: "Sul piano sportivo il Fiumicino ha tutti i diritti di fare ricorso, nelle sedi appropriate. Ma i ricorsi vanno fatti con le dovute motivazioni; e, in questo caso, non ci sono, gli appigli per portarci in un'aula di giustizia sportiva".
Anche la tempistica e il fatto di aver rumoreggiato dopo la sconfitta, non convince i più esperti dirigenti del Maccarese: "Avrebbero avuto tutto il tempo, per opporsi all'impiego di Zamperini, visto che il ragazzo ha giocato a Ostia nella 34° giornata, il 13 maggio, quando abbiamo perso 4-3".
Sul nodo cruciale dei documenti ufficiali, Calce e soci dicono: "Il ragazzo poteva essere tesserato anche quando ha passato brutti momenti personali, dal momento che questi sono capitati a novembre, dicembre ma lui si allena con noi da quando è tornato da Ventspils (Lettonia Ovest, n.d.r.). Abbiamo deciso, insieme ad Alessandro, a marzo, l'eventualità del suo utilizzo, quindi il tesseramento è stato fatto il 27, e il transfert dalla Lettonia è arrivato il 9 maggio. Da quella data l'atleta può essere impiegato. Tutto qui. Come ci ha detto la responsabile dell'Ufficio Nazionale Tesseramenti della FIGC, Dottoressa Belella".
Infatti il presidente del Comitato Regionale Lazio, contattato due giorni fa, ci ha confermato che non si trattava di una questione a livello regionale. Poi continuano, nel loro intervento, i dirigenti bianco-celesti, dicendo: "Se ci fossero stati problemi la Federazione ce l'avrebbe fatto sapere, e non avrebbe accettato il tesseramento, e lo avrebbe dichiarato nullo. Siccome sanno fare il loro lavoro, abbiamo fiducia e certezza che siano competenti nei loro compiti".
Poi, senza mezzi termini, la replica al Fiumicino diventa ancora di più dettagliata: "Tra serie A, B, Lega Pro ci sono 50 giocatori che sono deferiti ma vengono impiegati, vedi l'ultimo caso di Bonucci. Speriamo si concluda questa storia, soprattutto nei confronti di Zamperini". Quindi una dedica salace al Fiumicino appena sceso in Promozione: "Come società non ci insegna niente, visto che lo scorso anno è stato mandato in campo un giocatore squalificato vanificando per l'impreparazione dei suoi dirigenti i sacrifici della squadra. Nella nostra povertà abbiamo gente preparata e professionale, del livello di Totò Grimaldi e Nino Saccavino, tanto per cominciare, fino al magazziniere".