ERMANNO TODINI NUOVO PRESIDENTE DEL COMITATO PROVINCIALE DI VITERBO
articolo del 8/7/2012
La notizia che non ti aspetti arriva da un'apprezzatissima idea di Melchiorre Zarelli: Ermanno Todini nuovo presidente del Comitato Provinciale di Viterbo. Si tratta di un grande appassionato, di un enorme conoscitore del "giocattolo" calcio, dei suoi regolamenti, di un eterno giovanotto che si è distinto in 19 anni da segretario prima per due stagioni del Fabrica di Roma poi per diciassette del Civitacastellana. Infatti per 19 anni è stato il fedele segretario e dirigente del presidente civitonico Roberto Ciappici, fin dai tempi della I Categoria "fabricotta"; una volta fatta la fusione con il club falisco, ha vissuto per oltre tre lustri di fianco al massimo dirigente ottenendo la promozione in Interregionale al primo tentativo.
Dirigente, segretario per 19 anni, 2 a Fabrica
di Roma, 17 a Civitacastellana. E tra i migliori
radiocronisti di una regione intera, per 15
stagioni, raccontate con ritmo e invidiabile
capacità descrittiva. Succede a Lucarini
La scelta del numero 1 di via Tiburtina ricade su una persona conosciuta e stimata sia sul piano personale che su quello dirigenziale, senza dimenticare che per tanti anni, il grande furore sportivo Ermanno Todini lo ha servito, con invidiabile capacità lessicale e ritmo, agli sportivi che hanno seguito le radiocronache di Eccellenza e Serie D. Infatti nei suoi trascorsi, tantissimi appassionati lo hanno ascoltato con grande interesse nel racconto di quelle partite definite "campi principali", nelle diverse emittenti in cui veniva irradiata "Tutto il calcio regionale minuto per minuto".
Il primo commento del diretto interessato
"Continuare nel solco tracciato da Renzo Lucarini", dice Ermanno Todini, rispetto al predecessore, che ha dovuto lasciare l'incarico per motivi di salute. La nomina è fresca, datata 1° luglio, e il fatto di rilevare una poltrona di grande spessore, Lucarini è stato infatti dieci anni alla guida del Comitato Provinciale di Viterbo, è un fattore di grande stimolo per lui. Che afferma, con grande umiltà: "Lucarini ha lavorato con grande competenza facendo buone cose sia nel settore giovanile che per le società della III Categoria ed è una persona dai grandi valori, con un profondo senso delle regole. Devo continuare sulla linea tracciata da Lucarini che è una vera e propria istituzione del calcio viterbese. Mi sento costantemente con Renzo e cerco di seguire i suoi consigli perché ha fatto dieci anni alla grande! La scelta di abbandonare non deve essere stata facile e posso capirlo, in questi momenti. Oggi, poi, i tempi non sono semplici, la crisi ha colpito anche il calcio e tante società cercano di sopravvivere attraverso le fusioni. Bisogna continuare dall’insegnamento che Lucarini ha trasmesso.
Dopo la divisione delle strade con il Civitacastellana, Todini ha continuato a seguire, con immutata passione, le vicende del calcio della provincia di Viterbo, fino alla telefonata del presidente Zarelli, così commentata: "Un treno che non bisognava lasciarsi sfuggire anche se per qualche anno mi sono allontanato non ho perso i contatti ed ora mi tuffo in questa nuova avventura con grande entusiasmo".
Todini spiega come vorrà lavorare: "Voglio aprire un dialogo costante tra l'ufficio centrale e la periferia: i dirigenti devono dirci se ci sono problemi e insieme dobbiamo affrontarli. Sono a disposizione di tutti per qualsiasi tipo di richiesta e chiedo che i dirigenti stessi ci siano vicini. Intendo mantenere un ottimo rapporto anche con gli arbitri: già mi sono sentito con il presidente della sezione viterbese, Gasbarri, e parteciperò al raduno di inizio stagione. E’ importante che tutte le componenti del calcio lavorino in piena sintonia".