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COPPA ITALIA: FREGENE e SANTA MARIA delle MOLE OK


articolo del 30/8/2012



Il punto sulla Coppa Italia regionale di Eccellenza, che ha vissuto ieri pomeriggio il turno preliminare, imperniato sui confronti tra le neo-promosse nel più importante campionato regionale: due vittorie di misura, una con il doppio vantaggio, un pareggio. Partiamo dalla “ics” uscita dall'incontro del “Ballarin” di San Felice Circeo, sul cui manto erboso il Santa Maria delle Mole di Diego Leone ha ben figurato portando sulla via Appia un prezioso 1-1 in vista del 5, giorno di gara-2. Il Fregene è passato a Monterotondo con un gran bel secondo tempo, con le reti di Sebartoli dopo una decina di minuti della ripresa e alla mezz'ora con il raddoppio del bravo Laurato.

Le vittorie per una rete sono state quella costruita in trasferta dal Montecelio, 2-1 all'Anco Marzio, campo per le gare interne del Rodolfo Morandi più comunemente Real. E quella della Caninese sulla Corneto al Piermattei con identico punteggio così bene raccontata nel pezzo di Carlo Mari, che testimonia la caparbietà e l'orgoglio etrusco, da una parte, la voglia di iniziare bene della matricola guidata da Riccardo Sperduti, dall'altra. Sono loro due delle quattro viterbesi di questa stagione: mai quella provincia è stata così rappresentata, nei numeri, a livello assoluto, in regione.

Sulla prima delle due gare finite con il minimo divario si è espresso il presidente del Morandi, Antonio Cannone: “Sì, abbiamo perso 2-1 a Ostia con il Montecelio ma sono soddisfatto perché ho fatto giocare tutta gente nuova, tanti ragazzini. Tutto bene, anche se abbiamo perso a casa: per il lavoro effettuato qualche giocatore un po' più esperto è stato messo precauzionalmente in panchina, e contiamo di utilizzarli nella gara di ritorno. Ho fatto la squadra con la mentalità che ci contraddistingue, senza fare cose fuori dalle possibilità: i ragazzi sanno che si gioca a calcio per andare a mangiare una pizza insieme, e se ci salviamo abbiamo vinto il nostro campionato”. Provate a dar torto ad Antonio Cannone da Ostia, se riuscite ad argomentare con differenti e più solide motivazioni.

Massimiliano Cannalire

Nicola Mastrangelo

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