TUTTO IL GIRONE A, GARA PER GARA
articolo del 14/10/2012
IL PUNTO di Max Cannalire - IL CAMPIONATO VISTO...DALLA RADIO Parecchi sono i pensieri dell'Albalonga, dopo il pareggio del “Don Antonio Aureli”. Perché è stata un'occasione persa, prima di tutto, e perché di fronte Toscano ha avuto un gran portiere avversario, Radio. Non uno reclamizzato, uno magari, con quel cognome, che avrà pensato: diventerò un grande studioso nel campo della scienza, della medicina. Il Pisoniano ci ha messo il carattere ma questa non è una notizia. La notizia è che, dopo quasi dieci anni, un paesino di ottocento persone resti a livelli elitari, nel più importante campionato. Che, per inciso, vede tante madamigelle, cenerentole, impreventivate, lassù, che non soffrono di vertigini, tra l'altro. E allora partiamo dal duo di testa. Una era attesa, al primo posto, ma era stata scossa dalla battuta d'arresto interna subita dal Real Pomezia, che da oggi annusa il vertice, tra le diverse aspiranti grandi. La squadra di Arturo Di Napoli ha segnato con Mario Monaco Di Monaco, nel primo tempo, e con quel Pezzotti che aveva ispirato e costruito la prima segnatura reatina. Nel finale un calcio di rigore segnato da Ricci, dopo una rete annullata ai tiburtini, permette a Di Filippo di uscire con un'onorevole sconfitta da Rieti, campo non facile per chiunque, e di addolcire o rendere meno amaro il viaggio di ritorno. Per la squadra di mister Di Napoli una bella soddisfazione proporre la propria candidatura in mezzo a tanto traffico. Come del resto possiamo incensare i 14 punti dell'altra inquilina di vertice, il Santa Maria delle Mole, al primo anno con la juniores, sabato due volte in gol Ianneo, nel 3-2 in 10 contro il Savio, e la prima squadra passata come un rullo compressore all'Anco Marzio di Ostia, 6-1, sul Rodolfo “Real” Morandi. Al 3' in rete Petrangeli, che alla fine ne totalizzerà individualmente quattro; raddoppio di Giuffrida, su calcio di rigore (20'), terza rete di Petrangeli (28') e poker di Bottoni (42'). Gara chiusa che al 5' del secondo tempo registra il terzo gol singolo segnato da Petrangeli; punto della bandiera al quarto d'ora per Cannone, e al 20' Petrangeli segna il sesto gol dei bianco-celesti di via Appia. Parlavamo di una attuale concorrenza rappresentata da un plotone di agguerrite partecipanti, che non hanno voglia di mollare per mettersi in mostra, per proprio orgoglio, per tanti motivi, insomma: dal battuto Montecelio alle pimpanti Fontenuova, Ladispoli e Real Pomezia per passare al Villanova. Cominciamo dai giocatori di Christian Di Loreto, che vanno sotto di una rete, messa in opera da Grimaldi e finalizzata da Grandoni prima del'intervallo. Ma la reazione del Villanova non tarda ad arrivare, con il pareggio che giunge al 25' del secondo tempo, Cantatore l'autore del gol. Non è finita perché al 74' Nencione neutralizza un calcio di rigore a Meloni, con i ragazzi di Armeni che quest'anno dal dischetto proprio non riescono a segnare. Al 91' viene espulso Mattei, al 94' Venditti para un penalty a De Paolis e l'incontro finisce 1-1. Alla fine è giusto così. Il Real Pomezia continua la striscia positiva con un'autorevole successo per 3-1 sul Cecchina. Partita che si sblocca subito, e in questo è bravo e veloce Roversi, a infilare Zigulich. Pareggio bianco-rosso di Mancini al 19', e Cardella conferma la sua gran partenza in campionato con una rete per tempo, per la soddisfazione di Francesco Punzi. Stessa dote in graduatoria, 13 punti, per il Ladispoli e la Fontenuova: anche le compagini di Umberto Paris e Pierino Di Iorio vincono in trasferta, con i rosso-blu che, forse, ottengono maggior sorte del Città di Monterotondo (auguri al presidente Dante Di Ventura di pronta guarigione, dopo essere rientrato ai box per un rapido intervento, n.d.r.), per la maggiore convinzione impiegata. Mentre gli eretini hanno dimostrato un po' di fragilità in mezzo e sul piano della concentrazione. La rete che decide l'incontro del “Fausto Cecconi” è stata suggerita da Marvelli ma realizzata, nel gruppone in area di rigore, da Orlandi. Per la squadra di Antonio Graniero la consapevolezza di aver preso bene le misure a questo torneo, dopo che l'allenatore ladispolano (auguri ai diretti interessati!) è diventato NONNO perché in settimana è nato THOMAS, primogenito del figlio FRANCESCO e di ELISA. Ci vogliono, delle belle notizie, in questo mondo. E con il ritorno sulle tribune e dietro la scrivania di DANTE DI VENTURA completiamo il quadro quanto prima. Blitz della Fontenuova, all'Aristide Paglialunga di Fregene, nell'incontro deciso dal sempreverde Serini, che va in rete nel secondo tempo, dopo un periodo iniziale equilibrato: sono diversi, i giocatori interessanti, della squadra del 20° chilometro della via Nomentana, dai quali i prossimi avversari si dovranno ben guardare. E la classifica, intanto, sorride come da quelle parti non avevano mai fatto, in precedenza. Parlavamo, in apertura, del big-match della settima di andata, che è stato quello giocato tra il bel Pisoniano visto nel primo tempo e la grintosa e pratica Albalonga del secondo periodo. Tre occasioni nei primi 21' per la squadra di Carboni, che gioca rapida, in scioltezza, nonostante due, forse tre suoi ragazzi non fossero nelle migliori condizioni (e per fortuna). Replica che arriva (27') quando Di Donato incoraggia al pallonetto Cesaro, che manda la palla alta, di poco. Toscano scappa via (36') per andare a firmare la rete dell'ex, che arriverà all'inizio del secondo tempo, ma lo ferma un grande Basciani. Il primo tempo registra il solo tentativo, centrale e parato da Leacche, di Boncompagni, fino al riposo. Toscano prende le misure a Radio, che toglie la palla da sotto la traversa, in apertura di ripresa, e su cross di Fazio, di testa, il popolare centravanti segna il punto dell'1-0 esterno. Al 15' arriva già il pareggio, confrezionato da Orlando e segnato da Boncompagni, uno dei tre “acciaccati”! Al 78' viene espulso Forcina e, questo punto, la squadra costruita dall'ex mediano Alessandro “Pallino” D'Antoni ci crede, anche se non tutti risultano all'unisono, avendo speso parecchio, sul piano fisico e nervoso. Casciotti prova a far saltare i sogni castellani, Leacche li protegge, da campione. Finisce 1-1 con diversi rimpianti per parte. Trattiamo, infine, le rilevanti vittorie interne della Caninese, che sale a 11, battendo il Monterosi per 1-0 con rete di Goretti al 35' del secondo tempo, e del Guidonia, 5-1 alla Corneto con Baronci tecnico della juniores in panchina fino al probabile, prossimo arrivo di Andrea Di Rosa sulla panca giallo-rossa: i tiburtini salgono a quota 6 grazie alla rete di Marinelli, parzialmente pareggiata dal tarquiniese Sabbatini, di Maiorani, e del grandioso seconndo tempo di De Lucia, in gol al 3', all'8' e al 40'. Il parsimonio presidente Jay Ar Bernardini (ora che sta tornando anche Dallas, dopo tanti anni, torna d'attualità, questo illustre soprannome...), avrà lasciato il pallone al ragazzo capace di una tripletta come si fa nei campionati britannici? Lo sapremo in settimana. LA PARTITA DELLO STADIO "MANLIO SCOPIGNO" Un Rieti ancora da rodare sul piano fisico vola in testa, ritrovando il successo interno RIETI-MONTECELIO 2-1 Rieti (4-1-4-1): Pennesi, Stati, Palluzzi, Salvi, Panitti, Tricarico (63’ Petrongari), Cardia (89’ Franceschini), De Simone, Cavallari (65’ Trombetta), Pezzotti, Monaco. A disposizione Natali, Di Lorenzo, Iaboni, Spadafora. All. Arturo Di Napoli. Montecelio (4-5-1): Fasoli, Biondi, Sefuli, Passiatore, Aversa, Fiore (83’ Bordone), Vivirito (65’ Silvestrini), Fiorentini, Persichetti, Pangallozzi (73’ Perrone), Ricci. A disposizione Arcangeli, Clemenzi, Ferrara, Rizzo. All. Daniele Di Filippo. Arbitro: Cascone di Nocera. Reti: 45’pt Monaco, 8’st Pezzotti ®, 46’st Ricci (rig. M). Note: ammoniti Cardia, Cavallari, Salvi, De Simone, Fiorentini, Ricci, Forte. RIETI – Con la vittoria sull’ex capolista Montecelio il Rieti conquista la vetta del girone A dell’Eccellenza, seppure in coabitazione con la matricola Santa Maria delle Mole. Un successo, quello conquistato dalla squadra di Di Napoli, sicuramente meritato, per quanto fatto vedere, soprattutto nella prima ora di gioco durante la quale gli amaranto-celesti hanno saputo costruire il doppio vantaggio: allo scadere del primo tempo con un colpo di testa di Monaco, perfettamente innescato da un cross di Pezzotti e poi, a parti invertite, all’8’ della ripresa, quando è stato un assist del centravanti reatino a mettere lo stesso Pezzotti nelle condizioni ideali per battere a rete. Da quel momento, complice anche una graduale perdita di condizione atletica, il Rieti ha preferito controllare le sfuriate offensive del Montecelio, abbastanza sterili, fatta eccezione per un paio di conclusioni di Ricci, bravo comunque a impegnare Pennesi al 33’ con un tiro incrociato deviato in angolo dal portiere di casa. In precedenza, al 13’, il Montecelio, aveva protestato per un gol annullato allo stesso Ricci, azione per l’arbitro viziata da un precedente fallo. Al primo minuto di recupero la gara si era poi improvvisamente riaperta per un calcio di rigore, fallo di mani di un difensore reatino segnalato da uno dei due assistenti, realizzato con sicurezza da Ricci. Il Rieti, comunque, non correva più pericoli fino al termine, conquistando una vittoria casalinga che mancava allo “Scopigno” dal 2 Settembre scorso. Paolo Rotilio IL BIG-MATCH DEL "DON ANTONIO AURELI" L'Albalonga non sa proteggere il punto del vantaggio. E fa i conti con l'orgoglio del Pisoniano PISONIANO-ALBALONGA 1-1 Pisoniano: Radio, Michele Deodati, De Santis, Basciani, Casciotti, Di Tomassi, Mastrangeli (dal 34’ st Cacchioni), Ilari, Orlando, Alessandro Deodati, Boncompagni. A disp. Zaccaria, De Angelis, Di Brango, Cervini, Valdastri, Di Cesare. All. Mauro Carboni. Albalonga: Leacche, Fazio (dal 28’ st Sandroni), Magnano, Amico, Di Donato, Marini, Cesaro (dal 44’ st Spinetti), Trinca, Forcina, Formica (dal 40’ st Patriarca), Toscano. A disp.: Cordella, Pestori, De Oliveira, Carbonella. All. Giuseppe Di Franco. Arbitro: Sangregorio di L’Aquila. Reti: 9’ st Toscano (Alb.), 15’ st Boncompagni (Pis.). Note: espulso Forcina (Alb.) al 33’ st per sommaia ammonizione. Ammoniti M. Deodati, Basciani, Casciotti, Di Tomassi, Ilari, Orlando (P.), Fazio, Di Donato (A.). Angoli: 12-2 per l’Albalonga. PISONIANO (Roma) – Un match dall’alto tasso tecnico termina con un pareggio per 1-1: Pisoniano e Albalonga nonriescono a superarsi. Ne approfitta il Rieti, che batte 2-1 il Montecelio e aggancia la matricola Santa Maria delle Mole, passato come un rullo compressore (6-1) all'Anco Marzio, sul Rodolfo “Real” Morandi. Partenza sprint dei locali, che al 3’ vanno vicini al gol con il palo colpito da Boncompagni su punizione. Al 6’ Orlando con un pallonetto prova a sorprendere Leacche senza fortuna. Al 21’ Ilari ci prova da lontano sfiorando il palo. Con il passare dei minuti cresce l’Albalonga e al 27’ un’invenzione di Di Donato porta Cesaro al lob, terminato di poco alto sulla traversa. Al 29’, dall’angolo di Cesaro, svetta Amico, che non trova la porta avversaria. Al 36’ provvidenziale salvataggio di Basciani su Toscano lanciato a rete. La prima frazione si chiude con il tiro centrale di Boncompagni. Ripresa che si apre con gli ospiti all’attacco. Toscano chiama Radio alla grande parata sotto la traversa, e Forcina non arriva di poco sulla sponda della punta. Al 9’ Fazio crossa dalla destra per Toscano che di testa sigla il vantaggio dell’Albalonga e il classico gol dell’ex. Al 15’ Orlando passa a Boncompagni al centro e, grazie ad una deviazione avversaria, la palla finisce in rete: 1-1. La partita si innervosisce e Forcina viene espulso a 12 minuti dalla fine per somma di ammonizioni. Il Pisoniano, a questo punto in superiorità numerica, tenta il colpaccio ma Leacche dice di no a Casciotti parando sul primo palo un insidioso colpo di testa. Danilo D’Amico CANINESE-MONTEROSI 1-0 Caninese: Castra, Renzani, Lemme, Troili, Parla, Boriello, Vittorini (23’st Maccioni), Peveri (32’st Marcoaldi), Goretti (40’st Macaluso), Gravina, Iheanacho. A disp. Tizi, Brunori, De Simone, Di Marco. All. Riccardo Sperduti. Monterosi: Patano, Luciani (15’st Provinciali), Piergentili, Bufalini, Scrocca, Pomposelli, Di Ludovico, Franchitti (15’st Belloni), La Vella (25’st Pinna), Di Fiandra, Bornigia. A disp. Malatesta, Bonti, Rea, Italiano. All. Pierpaolo Lauretti. Arbitro: D’Aquino di Roma 1 (Ciccaglioni/Capitani). Marcatori: 35’st Goretti. Note: espulso all'87' per reiterate proteste. Ammoniti : Iheanacho, La Vella, Luciani, Bornigia. Canino - Bella e meritata vittoria interna per la Caninese di mister Sperduti, al cospetto di un coriaceo e attento Monterosi, che poco concede ma altrettanto brilla. Successo giusto in considerazione delle ragguardevoli palle-gol create dai maremmani, che spesso hanno messo in forte imbarazzo una retroguardia ospite dove l’unica impeccabile prestazione è quella del bravissimo Pomposelli. Primo tempo equilibrato, Caninese in costante iniziativa nella tre-quarti ospite, ma le conclusioni tardano ad arrivare: il tabellino riporta solo un bel tiro di Peveri dai trenta metri che sfiora il palo alla sinistra di Patano. Il Real Monterosi gioca molto coperto e regala poco allo spettacolo, basato solamente su alcuni contrattacchi orchestrati sull’asse Di Fiandra-Bornigia, ma che non trovano mai la via della porta difesa da Castra. La prima e unica conclusione ospite, infatti, arriva solamente a pochi secondi dall’intervallo, con una bella giocata della punta Di Fiandra che trova Castra attento e pronto a neutralizzarne gli effetti. La ripresa è ben altra cosa: dopo un’iniziale predominio dei ragazzi di Lauretti, la Caninese prende in mano in maniera molto decisa l’iniziativa e non la cederà mai più fino al novantesimo. La cronaca Al 33’ ghiotta opportunità per il vantaggio locale: botta di Peveri dalla distanza, la palla sibila uscendo di pochissimo dal palo sistemato alla sinistra di Patano. Al 44' replica del Monterosi. Azione insistita di Di Fiandra con bella conclusione respinta di piede da Castra. Nel secondo tempo (8') Lemme imbecca ottimamente Gravina in area ospite, la conclusione del registra locale esce di pochissimo a lato sulla disperata uscita di Patano. Al 14 bordata dalla lunghissima distanza di Troili, Patano blocca in due tempi la perfida conclusione, sporcata anche da una deviazione della propria difesa. Al 16’ Provinciali, appena entrato, sfrutta una caparbia azione di Di Fiandra e spara a botta sicura a pochi passi dalla porta di Castra: Lemme è bravissimo a respingere la minaccia. Al 28’ Goretti scappa via sul perfetto lancio di Gravina, tiro volante di destro e autentico miracolo di Patano, che ribatte in uscita acrobatica. Al 35’ vantaggio della Caninese. Azione personale di Boriello in proiezione offensiva, taglio millimetrico in area ospite per Goretti che, dopo un perfetto controllo, scarica sul palo corto la palla della vittoria bianco-celeste. Al 42’ il signor Luca D’Aquino di Roma 1 espelle Di Fiandra, probabilmente causa della sanzione una parola di troppo pronunciata dall'attaccante fiumicinese. C'è tempo ancora (48') per il possibile raddoppio, con Maccioni che avrebbe sui piedi la palla buona. La palombella tentata una volta a tu per tu con Patano trova ancora la super-parata dell’estremo di Monterosi. Carlo Mari CECCHINA-REAL POMEZIA 1-3 Cecchina: Zigulich, Panariello, Dominici, Ferrari (50’ Diqevova), Guidi, Bocchetta, Ciavatta (18’ Hapco), Stillo, Liardo, Mancini, Pasqualini (59’ Marchionni). A disp. Finazzi, Grossi, M. Bianchi, Boni. All. Elio Bianchi. Real Pomezia: Rémunan, Veglia, Peri, Morini, Giacomini, Petroccia, Genovese, Volante (67’ Moi), Roversi (89’ Bergamo), Pascucci (70' Flore), Cardella. A disp. Ciurluini, Falcioni, Cecchini, Francavillese, Bergamo. All. Francesco Punzi. Arbitro: Centi di Viterbo. Reti: 1’ Roversi, 19’ Mancini, 32’ e 84’ Cardella, Note: ammoniti Stillo, Petroccia. Il Real Pomezia fa...13, dopo il 3-1 imposto a domicilio al Cecchina, sempre più ultima in classifica, pur nella domenica del ritorno al “Comunale” di viale Spagna. Partita che la squadra di Francesco Punzi è brava ad indirizzare a sé: Roversi arriva già dopo sessanta secondi davanti a Zigulich e lo supera abilmente. Il Cecchina sente il colpo e impiega parecchi minuti, prima di proporsi davanti ma, quando lo fa, al 19', trova il punto del pareggio. Tiro angolato di Mancini che non lascia scampo a Rémunan. Non è un primo tempo per palati fini né il campo permette grandi cose, con un manto erboso disconnesso. Un ulteriore contropiede della squadra pometina (32') manda in porta Cardella, assistito, di testa, da Veglia; tiro dal limite e palla in rete. Roversi sciupa subito dopo l'occasione del 3-1 esterno ma Zigulich ci mette del suo per riscattare i due gol presi, fin qui. Il Cecchina prova a giocare un secondo tempo di carattere ma lo fa senza precisione e, tra le poche occasioni della ripresa, annotiamo solo diversi cross respinti bene, dalla difesa ospite. Al 38' Flore tenta la soluzione personale ma la sfera esce di poco. Petroccia spedisce (39') Cardella in profondità e il giovane atleta supera Zigulich con una conclusione forte quanto precisa. E' il 3-1 che manda negli alti quartieri della classifica la compagine di Punzi e allo sprofondo il Cecchina. Due punti in sette giornate sono davvero poca roba. E' una squadra da rifondare? I TABELLINI DELLA 7° di ANDATA VILLANOVA-MONTEFIASCONE 1 -1 Villanova: Venditti, Bonacci, Moro, Petrella, Ranaldi, Santori, Cameo (52' Contatore), Graziani (88 Pantaleoni), Neroni (60' Ruggiero), Meloni, Mattei. A disp. Di Luzio, De Propris, Viventi, Alaimo. All. Di Loreto. Montefiascone: Nencione, Burla (55' Lamorgese), Guerrini, Gimelli, Cesarini, De Paolis, Cioccolini (87' Gentili), Grandoni, Pieri (68' Genovesi), Grimaldi, Cisterna. A disp. Iofrida, Faioli, Calevi, Mei. All. Stefano Del Canuto. Arbitro: Di Matteo della sezione A.I.A. Roma 2. MATTEO DI ROMA 2 Reti: 38' Grandoni, 70' Cantatore. Note: al 74' Nencione para un rigore a Meloni. Al 94' De Paolis ne para un secondo a Venditti. Espulso al 91' Mattei per condotta gravemente scorretta. Ammoniti Lamorgese, Burla, De Paolis. GUIDONIA-CORNETO TARQUINIA 5-1 Guidonia: Castagnaro, Jemielity (75' Benedetti), Bangrazi, Peri, D'Alessio, Brunetti, Cordiali, Lolli, Maiorani (82' Mechelli), Marinelli (33' De Lucia), Ognibene. A disp. Ciccioli, Pucci, Frezzotti, Callarà. All. Baronci. Corneto: Baroncini, Martelli, Cruciani (58' Codoni), Morasca, Santu, Pannunzi, Spirito, Tamalio, Loi, Scatena (61' Rosati), Sabbatini (73' Serafini). A disp. Pancianeschi, Petito, Bordo, Luciani. All. Forcella. Arbitro: Greco di Roma 1. Reti: 15' Marinelli, 29' Sabbatini, 42' Maiorani, 48', 53' e 85' De Lucia. Note: ammoniti Brunetti (Gui) e Ognibene (Gui). Angoli: 7-4 per il Guidonia. 300 spettatori. GUIDONIA (Roma) – Il cambio di panchina porta bene al Guidonia che si impone con un largo punteggio di 5-1 nei confronti del Corneto Tarquinia. La formazione di Giuseppe Baronci, momentaneo tecnico in attesa del sostituto dell’esonerato Romolo Santolamazza, dilaga nel secondo tempo mostrando di avere un tasso tecnico migliore rispetto a quello che dice la classifica. Dalla parte opposta il Corneto Tarquinia rovina con una brutta figura un buon inizio di stagione, la graduatoria non è ancora disastrosa ma si tratta di un bel campanello d’allarme per Spirito e compagni. La sola assenza dell’attaccante Gagliardini non può giustificare una prestazione del genere. Troppo facile per i guidoniani infilarsi nei varchi della retroguardia avversaria, l’impostazione è da rivedere dalle parti di Tarquinia. Il campionato è ancora molto lungo e ci sarà tempo per riscattarsi, magari questa passerà alla storia della stagione come una semplice domenica da dimenticare. Intanto è meglio prendere tutte le indicazioni negative per rifletterci e iniziare a pensare a delle possibili soluzioni. Al “Comunale” di Guidonia gli ospiti iniziano meglio la gara facendo girare la palla nei primi minuti. Al 3’ Cruciani ci prova da fuori area e al volo, attento Castagnaro nella presa. Al 13’ lo specialista Spirito inquadra lo specchio trovando un attento Castagnaro. Il Guidonia assiste in silenzio e poi colpisce al 15’: all’altezza del vertice destro offensivo Christian Marinelli batte una punizione tesa in mezzo all’area, nessuno tocca ingannando Baroncini che si tuffa e devia senza fermare la sfera che si infila in rete per l’inaspettato vantaggio dei padroni di casa. Sulle ali dell’entusiasmo Marinelli e compagni si buttano all’attacco e anche il difensore Bangrazi si esibisce in un doppio dribbling prima di vedere la sua strada sbarrata da una tempestiva uscita di Baroncini. Sugli sviluppi del calcio d’angolo è D’Alessio a saltare più in alto di tutti ma la conclusione è centrale e senza troppe pretese. Con un veloce blitz in attacco il Corneto Tarquinia pareggia: bravo Sabbatini ad approfittare di un liscio di Jemielity e di uno svarione generale della retroguardia locale per poi appoggiare all’angolino. Infortunato, Christian Marinelli è costretto a lasciare il campo alla punta De Lucia al 33’. E’ un buon momento per il Tarquinia: Martelli crossa per Tamalio che effettua una deviazione al volo trovando ancora una volta un reattivo Castagnaro. Prima dell’intervallo il gol che decide il match: a realizzarlo è Maiorani che al minuto 42 raccoglie una palla morta in area e in girata indirizza la sfera all’angolino più lontano. Il secondo tempo è un monologo del Guidonia. Al 3’ De Lucia dribbla un difensore avversario e gonfia per la terza volta la rete avversaria. Cinque minuti dopo Ognibene vola sulla destra e crossa in mezzo all’area per la testa di De Lucia, il quale non può proprio sbagliare a porta sguarnita. L’uno-due serve a mettere in ginocchio il Corneto Tarquinia che non si rialza neanche con gli ingressi in successione di Codoni, Rosati e Serafini. Al 29’ ci prova Spirito su punizione ad imbeccare la testa di Serafini che non trova la porta avversaria. Il Guidonia può agire in contropiede e al 33’ Cordiali si inserisce nello spazio vuoto fornendo un assist ad Ognibene che a porta vuota in spaccata colpisce il palo. Ribaltamento di fronte e Tamalio, ex dell’incontro, dribbla due uomini prima di colpire a tu per tu con Castagnaro, miracoloso nel balzo felino. Al 40’ arriva il 5-1 di De Lucia che realizza la tripletta e si porta a casa il pallone: il gol è ancora una volta frutto di un pezzo forte del suo repertorio con la conclusione a seguito di un dribbling. Tutto facile per il direttore di gara Guglielmi di Roma 1, nessun episodio da moviola sul taccuino. Da martedì il Corneto Tarquinia deve rimettersi al lavoro per correggere gli evidenti problemi evidenziati, il Guidonia può sorridere anche se la strada è molto lunga. Migliori in campo il portiere Castagnaro e l’attaccante De Lucia da una parte, l’esperto Spirito e Sabbatini dall’altra. Danilo D’Amico CITTA’ DI MONTEROTONDO-LADISPOLI 0-1 Citta' di Monterotondo: Poggi, Vitale, Iorio, Fiorentini, Petrocchi (9' st Barbetti), Di Ventura B, Silvestri (9' st Gatta), Della Valleè, M. Di Ventura, Prioteasa, Ottaviani (29' st Polinni). A disp: Alunni, De Piccoli, A. Di Ventura, Sacripanti. All Mattioli. Arbitro: Caltabiano di Roma. Rete: 59' Orlandi. Note: allontanato l'allenatore locale, Mattioli, al 92'. Espulso al 90' A. Di Ventura per reiterate proteste. Ammoniti: Carra, Ottaviani, Fiorentini, Palmisani. REAL MORANDI-SANTA MARIA DELLE MOLE 1-6 R. MORANDI: De Paoli, D’ambrosio, Falconi, Ubicini, Massa, Riva, Della Vecchia, Gallone, Cannone, Sgrulloni, Di Carlo. A disp: Del Proposto, Albanesi, Amaldi, Emidi, Ranaldi All: Amati SANTA MARIA DELLE MOLE Brugnettini, Paduano, Spiniello, Milazzo, Miceli, Verdini, Forte, Empoli (20’ st Ianneo), Petrangeli (25’ st Cipriani), Bottoni, Giuffrida (40’ pt Izzo). A disp: Borrelli, Cianfanelli, Terribili, Tropeano. All: Leone Arbitro: Sig. Mattera di Roma 1. RETI: 3’pt Petrangeli, 20’pt Giuffrida (Rig), 28’pt Petrangeli 28, 42’pt Bottoni, 4’st Petrangeli, 15’st Cannone, 20’st Petrangeli. FREGENE-FONTENUOVA 0-1 Fregene: Assogna, Acreman, Chiostro, Sebastiani, Quadrini, Germoni (35’ st Bensaja), Laurato, Cardinali (5’ pt Perelli), Simeoli, Cacciaglia, Zino (1’ st Sebartoli). A disp. Provaroni, Pacetti, Battistelli, Tafi. All. Liberati. Fontenuova: Morelli, Mori, Pasculli, Brancati, Pesce, Del Prete, Moroni, D’Arcante, Serini (40’ st Grosso), De Cicco (43’ st Cappello), Cardillo. A disp: Peschechera, Bianchi, Mattoni, Sacchi, Berberi. All. Castellano. Rete: 62' Serini. Note: espulso al 70’ Cacciaglia per proteste.Ammoniti Sebastiani, Brancati, D’Arcante.
Ladispoli: Maiorani, Carra, Petromilli, Bacchi, Palmisani, Pace, Marvelli (34' st Francesco Graniero), Angrisani, Orlandi (36' st Berardi), Mannozzi, Bevacqua (33' st Biasetti). A disp: Trombetta, Ventura, De Santis, Gabelli. All. Antonio Graniero.