lunedì 25 novembre 2024 | Roma | Meteo
 

» Calciolaziale > Juniores > Obiettivo su

Juniores d'élite Girone B: il punto+Savio-Atletico 2000 2-4


articolo del 1/12/2012



Il punto sul campionato

 

Vince l’Atletico 2000, disputando un gran secondo tempo, dimostrando di meritare il primo posto in classifica, al di là delle polemiche per un rigore concesso che ha lasciato più di qualche perplessità; la formazione di Daniele Boncori s’impone per 4-2 a via Norma sul Savio e per la formazione di via Norma si tratta dell’ottavo successo consecutivo, ormai l’Atletico 2000 non è più una sorpresa ma una certezza, frutto del lavoro di un gruppo di dirigenti seri e preparati e di un tecnico giovane ma senza dubbio gran lavoratore, come l’ex bomber di Ostia Mare e soprattutto Fortitudo Nepi del periodo aureo, ossia quello con Claudio Fazzini in panchina.

Resiste a 4 lunghezze il Tor di Quinto che, seppur non brillando ha regolato in rimonta un’Albalonga messo al tappeto da una personale doppietta di Trincia.

Terzo posto per il Pro Roma che al "Vittiglio" di via Verrio Flacco impatta per 2-2 con il Tor Sapienza e approfittando della sconfitta dell’Albalonga la sorpassa sul terzo gradino del podio.

Si avvicina al podio l’Almas che s‘impone per 3-2 sui Campioni d’Italia della Vigor Perconti portandosi a una lunghezza dal già citato Pro Roma; protagonista del successo dell’undici di Andrea Durante è stato Ladogana autore di una personale doppietta mentre l’altra rete porta la firma di Leonardi.

A quota 17, a 3 lunghezze dalla zona play off, un terzetto, formato da: Falasche, San Lorenzo e Tor Sapienza; i primi si sono imposti con un perentorio 3-0 sul campo di un Rocca di Papa Nemi fermo a quota 9 punti e in attesa di recuperare la gara di Artena di sabato scorso, il San Lorenzo si è imposto di misura sul terreno di gioco di un Santa Maria delle Mole in formazione largamente rimaneggiata e il Tor Sapienza come detto ha portato via un punto da via Verrio Flacco.

Primo ed importante successo per il Ciampino di Mauro Mancini che si impone all"Arnaldo Fuso" per 3-1 sulla Vis Artena in uno scontro diretto tra compagini in difficoltà.

Non disputata per impraticabilità di campo la sfoda del "Dante Popolla" tra Ceccano e Pro Cisterna.

Alessandro Natali

 

SAVIO-ATLETICO 2000 2-4

Savio: Morasca 6, Bussaglia 6,5 (dal 63’ Puccini 6), Aloisi 6,5, Pasquetto 7, Zampetti 6,5 (dall’80’ Cataleta sv), Panella 6,5 (dal 72’ Benedetti sv), Santarelli 7, Di Vittorio 6,5 (dall’84’ Cipolloni sv), Saccoccia 6,5, Bendia 6,5 (dall’83’ Scarpa sv), Tolli 7. A disp. Poli, Regano. All. Fabrizio Papotto 7.

Atletico 2000: Sabetti 6,5, Torreggiani 6,5 (dal 60’ Conte 6,5), Cadar 6,5, Cervera 6,5, Simonelli 6, Marconato 6,5, Luce 7,5 (dal 68’ Angelini 7), Trecca 7, Mastrosanti 7,5 (dall’86’ Iannicelli sv), Frasca 6,5 (dal 70’ Mugavero sv), De Nigris 7 (dal 75’ Panzironi 6) . A disp. Scevola, Scotti. All. Daniele Boncori 8.

Arbitro: Sig. Modica di Roma 2 (4,5).

Reti: 5’ Santarelli (S.), 9’ Luce (A.), 33’ Tolli (S.), 57’ Frasca (A.) 64’ Mastrosanti (A.), 79’ Angelici (A.).

Note: espulso Benedetti (S.), ammonito Simonelli (A.).

Vittoria in rimonta dell’Atletico 2000 di Daniele Boncori che, a via Norma centra l’ottavo successo di fila consolidando il primato in classifica.

La compagine di via di Centocelle supera il Savio per 4-2 grazie ad una ripresa di grande intensità al di là delle polemiche arbitrali, per un rigore concesso dal signor Modica che ha lasciato più di qualche perplessità.

Al 5’, alla prima sortita in avanti il Savio passa; batti e ribatti al limite dell’area di rigore, risolve Santarelli con preciso rasoterra che fulmina Sabetti.

La capolista reagisce e dopo 4 minuti perviene al pareggio con una gran conclusione dalla distanza di Luce che supera Morasca.

La partita è piacevole, con le due squadre che si affrontano con determinazione e al 23’ è Bendia a cercare la via della rete senza fortuna e precisione.

Al 24’ la riposta ospite con una gran punizione di Cervera che manda il cuoio non lontano dal palo alla destra di Morasca.

Non passa neanche un minuto e la formazione di Boncori si vede ancora una volta in fase offensiva; De Nigris dalla sinistra mette in mezzo una palla invitante per Mastrosanti che al momento di concludere viene anticipato dalla difesa locale.

Il Savio non sta a guardare e al 26’ ci prova Di Vittorio su calcio piazzato ma la sua esecuzione è troppo affrettata e non crea pericoli alla porta di Sabetti.

Allo scoccare della mezz’ora occasione d’oro per Mastrosanti che cerca il pallonetto sull’uscita di Morasca trovando il salvataggio sulla linea di porta da parte di Bussaglia.

Al 33’ Savio di nuovo avanti con Tolli che, ricevuta palla da Saccoccia, insacca alle spalle di Sabetti.

Nella ripresa, dopo solo 2 minuti, occasione d’oro per gli ospiti; Mastrosanti da posizione favorevole spara a lato rispetto al palo alla destra di Morasca, sul cambio di fronte è Di Vittorio a non centrare il bersaglio grosso.

All’8’ sugli sviluppi di un calcio piazzato la sfera giunge a De Nigris che calcia di prima intenzione ma Morasca fa buona guardia.

Al 12’ rigore ( quanto meno dubbio) per l’Atletico 2000 che scatena le ire dei padroni di casa, dal dischetto Frasca si fa respingere una prima conclusione da Morasca il quale non può nulla sulla seconda conclusione del numero 10 ospite.Dopo 7 minuti l’Atletico 2000 passa in vantaggio; Luce scatta sulla destra, sul filo del fuorigioco, mette al centro per l’accorrente Marcosanti che insacca alle spalle del portiere di casa.

Al 34’ punizione dalla destra per gli ospiti, respinge Morasca, raccoglie Angelini ed è il definitivo 4-2 per un Atletico 2000 che ormai non stupisce; l’Atletico 2000 di Daniele Boncori è davvero una gran bella squadra.

Alessandro Natali

 

 

Per poter commentare la notizia devi effettuare la login a Calciolaziale.com
Login | Registrati

  02/12/2012 - 12:47

socrate

Egregio Direttore, mi consenta di non essere d’accordo con l’impostazione data al suo articolo in riferimento alla partita Savio – Atletico 2000. Io la metterei così. Un buon Savio viene fermato da un arbitraggio a dir poco indecente (se sia inadeguatezza o malafede lo lascio giudicare a quelli presenti alla partita) e deve lasciare i tre punti ad un Atletico 2000  che ringrazia e porta a casa. La gara è stata bella e godibile ma l’arbitro nel secondo tempo, dopo una prima frazione di gioco diretta in modo impeccabile, ha deciso di metterci del suo. Prima regala un rigore all'Atletico 2000 per un fallo in area inesistente, invertendo il disturbo dell'attaccante ospite sul portiere e lasciando tutti a bocca aperta e 4 minuti dopo non vedendo la posizione di out da cui si origina il terzo goal degli ospiti.  Con una gara già pesantemente segnata si va al finale dove l'arbitro nega un rigore netto per fallo di mano solare in area di un difensore dell'Atletico2000 e poi entra in gioco anche la sfortuna per il Savio che non riesce a sfruttare almeno tre palle gol.   Sinceramente  le dico non è stato  uno bello spettacolo quello che abbiamo visto oggi. L'arbitro ne ha combinate di cotte e di crude. Il rigore, in particolare, è stato una vera e propria invenzione che ha modificato profondamente l'inerzia della partita a vantaggio dell'Atletico 2000 che non aveva certamente bisogno di aiuto. Rabbia, indignazione e senso di ingiustizia sono i sentimenti che pervadono tutti i tifosi del Savio. L'arbitro è stato indecente (non sono abituato a utilizzare certe parole e toni, in quanto tutti possono sbagliare,  ma in questo caso serve a rendere l’idea di quanto si è visto), ha rovinato una gara bella e combattuta. Il Savio stava vincendo, poteva anche perderla ma giocandosela alla pari. Così, invece, non è giusto: l’arbitro è stato il vero protagonista, l’errore sul rigore concesso decisamente grave. Un'ingiustizia appunto. Per quanto riguarda il lato strettamente tecnico, si sono viste due ottime squadre. Entrambe hanno i mezzi e le potenzialità per disputare una stagione da protagonista (su questo c’erano ben pochi dubbi). Comunque siamo all'11 giornata ed è presto per dare giudizi definitivi. E spero che valga lo stesso per la classe arbitrale. Perché se questi sono gli arbitraggi che ci aspettano, in questa stagione ne vedremo delle belle.