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Il punto del girone A: SANTA MARIA delle MOLE, LA CLASSE OPERAIA ALLA RICERCA DEL PARADISO


articolo del 20/1/2013



Il Santa Maria delle Mole

guadagna sul Rieti (-6).

Fregene nuova seconda della classe. Albalonga ko a Monterosi, vetta lontana


Il Santa Maria delle Mole allunga sulla più diretta inseguitrice, che diventa il Fregene, perché al “Ferraris” la formazione di Diego Leone batte 1-0 la Caninese, con un gol di Verdini al 14' del primo tempo, e, nello stesso tempo, nei minuti finali, il Rieti riprende per i capelli una partita giocata al di sotto delle sue possibilità. Merito, evidentemente, del Real Pomezia, che gioca un bel primo tempo, lo capitalizza con il gol di Roversi al 44' del primo tempo. Nel finale un traversone malbattezzato dalla difesa di casa (84') viene sfruttato nel modo migliore in una delle rarissime conclusioni di un Rieti bruttino, che però raccoglie il minimo sindacal-settimanale, ovvero un punto. Il Santa Maria delle Mole mantiene i piedi per terra, per stessa ammissione del suo realista presidente, Armando De Simone, ma intanto i suoi ragazzi e il tecnico romano hanno 43 punti al cospetto dei 38 del Fregene, dei 37 reatini, con il Real Pomezia a 36.

Oggi paga il conto l'Albalonga, che dista, dopo la sconfitta di Monterosi, 2-1, nove lunghezze dal vertice e quattro dalla seconda posizione, rappresentata, dicevamo, dal Fregene, che vince 2-0 sul Villanova: gol di Garat nel primo quarto d'ora, padroni di casa che restano in 10 contro 11, arbitraggio complicato, al di sotto di un giudizio sufficiente. E raddoppio fregenese che giunge nel finale, con il giovane Germoni, classe 1994. Ma che fatica, oggi, per la squadra di Vigna: era troppo importante, portare a casa i tre punti, e continuare in questo torneo a mettere fieno in cascina. Il tabellino del “Marcello Martoni” racconta della quarta sconfitta dell'Albalonga, che per il resto ha pareggiato sette volte e vinto in nove circostanze: vanno in rete Piergentili e Franchitti nel primo periodo, Toscano prova a riaprire la partita ma finisce 2-1 per il Real Monterosi.

La Fontenuova Calcio ha superato il Ladispoli e si sistema a quota 32, che significa sesta posizione, dopo aver imposto un vivace 4-2 al Rodolfo Morandi, con due reti di Cardillo nel primo tempo, una rete dello stesso attaccante, che pare sia stato contattato dal Brescia ma forse verrà appoggiato a Catanzaro in prestito; sua la conclusione a metà con un difensore, poi Cocozza siglerà la quarta rete bianco-blu per il club nomentano. I rosso-blu tirrenici, invece, non vanno oltre lo 0-0 al “Piero Fiorentini” con il Montecelio ma il campionato ladispolano rimane di buon giudizio e di valente operato.

Le viterbesi, oggi, sorridono per la prima volta in questa importante maniera, tre su quattro: infatti il successo del Monterosi (29) viene seguito da quello del Montefiascone (28), che vince, con un bel secondo tempo, 2-0 sul Città di Monterotondo. E che dire della Corneto che batte 3-1 il Pisoniano, in rimonta? Infatti la squadra di Mauro Carboni va in rete con un tiro di Boncompagni su cui scivola Baroncini e un difensore prova a ricacciare il pallone da dentro la porta. Gol, comunque, da attribuire all'attaccante romano. Al quarto d'ora della ripresa Basciani viene espulso poi arriva il pareggio al 20' con assist di Spirito, che sale in cattedra, e gol di Santu. Raddoppio per la squadra di Ciro Granato al 28', segnato da Rosati. Viene espulso anche Alessandro Deodati, per una evitabile somma di ammonizioni, e l'arbitro che mostrava incertezza, nell'assegnare il secondo “giallo” al giocatore, con la sommaria decisione, alla fine di qualche secondo di troppo. La terza rete tarquiniese a Pisoniano in 10 da un pezzo, con Spirito all'88' in gol su calcio di punizione. Importantissima vittoria per la Corneto Tarquinia, adesso a 19 punti sopra la Caninese, superata dalla prima in classifica, cosa che ci può stare. Un suggerimento al fischietto Caltabiano: più pazienza e meno provvedimenti. Sorrida, ogni tanto, e otterrà risultati persino migliori della piena sufficienza ottenuta oggi.

Cecchina-Guidonia si ritroveranno, dopo aver verificato le condizioni del pantano di viale Spagna: gara rinviata.


Massimiliano Cannalire

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