TUTTO IL GIRONE A: il punto e i tabellini - Il Santa Maria delle Mole non muore mai
articolo del 18/3/2013
IL CAMPIONATO VISTO...DALLA RADIO Con un pareggio sofferto la capolista guadagna un punto sulla seconda posizione Applausi a Santa Maria delle Mole e Fregene, che ci hanno confermato la bontà del lavoro svolto sia a livello tecnico che societario. Sono due grandi squadre, non c'è che dire, con il Fregene capace di andare in vantaggio all'Attilio Ferraris, ma non di chiudere la partita o almeno portarla sul doppio vantaggio. E con la formazione di Diego Leone che, sul piano del carattere, è l'immagine e la somiglianza del suo allenatore: affamata di vittorie, motivata, grintosa, e in grado di saper soffrire, consapevole che le partite finiscono, parafrasando Vujadin Boskov, solo quando arbitro fischia. Così finisce 1-1, dopo il gol di Garat, quello figlio di un rigore che Assogna avrebbe pure neutralizzato a “Pedro” Petrangeli, lesto a ribadire la respinta in rete. Tutto questo mentre arrivano via radio le notizie che smentiscono il vantaggio iniziale del Rieti, segnato da Spadafora al 20' del primo tempo, neutralizzato dal pareggio di Cesaro, che arriva all'8' della ripresa quando parecchi fantasmi aleggiano nel cielo sovrastante il Pio XII di Albano Laziale. Sull'1-1 al 20' entra Gallaccio che al 25' calcia in modo sciagurato un calcio di rigore angolando troppo la conclusione. Immagino, i pensieri di Bruno Camerini, dediti alla poesia illuministica e romantica... Al 29' la rete di Magnano dopo una certa pressione esercitata dalla squadra di casa, che stringe i denti dal 36' in poi quando resta anch'essa in dieci, espulso Marini. Sarà un'impresa che riuscirà, questa della squadra di Paolo D'Este, e le news che l'etere diffonde raccontano di una rimonta compiuta dalla Fontenuova, 2-1 sul Real Pomezia, e del citato pareggio distante sei chilometri verso Roma, rispetto ad Albano Laziale. Al “Comunale” di Tor Lupara D'Arcante non sfrutta come dovrebbe un calcio di rigore, e tre minuti dopo Monteforte porta in vantaggio il Real Pomezia. Nel secondo tempo la prestazione dei ragazzi di Antognetti è di ben altra sostanza, e il pareggio arriva al 2', grazie a D'Arcante: il che dimostra che il giocatore e i suoi compagni giocano senza pesi mentali, e con forza di carattere. Prendere una rete dopo aver sciupato un penalty non è cosa facile, da superare. Al 9' va in gol Cardillo, rapido, puntuale, per il 2-1 che non cambierà più. Tutto questo significa che il Santa Maria delle Mole, che aveva quattro punti di vantaggio sul Rieti, adesso ne vanta e ne conta cinque sulla seconda posizione, rappresentata dall'Albalonga, dal Fregene e dal Real Pomezia, con il Rieti a sei lunghezze dal vertice, che viene da un periodo di tre sconfitte in tre incontri: Montecelio, in casa con il Real Monterosi e quella di ieri, delicata, di Albano, in quanto confronto diretto anzi direttissimo. Avesse preso un punto o tutti i tre, oggi saremmo qui a parlare di un'Albalonga enigmatica, da lettino di psicanalisi. Fuori le seconde - Il Ladispoli e la Fontenuova vanno a braccetto, si divertono ed esprimono anche un discreto calcio, nel caso dei bianco-blu nomentani fatto di tanti giovani che meritano seguito, per il buon lavoro svolto da un club che si è saputo rinnovare, con Piero Di Iorio che, quando parlava dell'impiego di un'ampia linea verde, veniva visto con scetticismo. Si può essere d'accordo o non d'accordo, con l'avvenuto esonero di Castellano, e io, fondamentalmente, non ho visto quella soluzione come una cosa positiva; ma sulla qualità tecnica dei giocatori e sulla lungimiranza societaria occorre spendere delle parole, frutto di una classifica importante, considerate le formazioni che sono sopra in graduatoria. Il sesto posto, per la Fontenuova Calcio e l'Unione Sportiva Ladispoli, se confermato alla fine dei giochi, tra due mesi effettivi di torneo, rappresenterebbe un gran bel risultato: a maggior ragione se consideriamo la flessione dei rosso-blu tirrenici sopraggiunta con l'arrivo dell'inverno tra gare perse di misura e qualche infortunio di troppo. Intanto al “Martini Marescotti” i ragazzi di Umberto Paris giocano una tenace partita, contro la Caninese bisognosa di punti per evitare la zona play-out. Segna Bacchi con una delle sue giocate, una sorta di magia, appena prima del 45'; pareggia la formazione allenata da Massimo Castagnari, prima dell'intervallo, con Faina. Il Ladispoli sciupa pure qualcosina e si espone al contropiede, nel corso del secondo tempo. Il punto decisivo lo segna Gravina, al 33', un ex, dicono i più maliziosi, col dente avvelenato: non si è lasciato forse bene, con il club della ridente Canino? Finisce 2-1 per il gruppo guidato dal buon Antonio Graniero, uomo discreto e non ricercatore (merce rara, in questa regione, n.d.r.) a tutti i costi della luce dei riflettori, in questo immagine e somiglianza del presidente Umberto Paris. Fatto è che l'attuale sesta piazza viene vista con una certa sorpresa, ammirata, in città. Il Montefiascone va al riposo sullo 0-0, con il Rodolfo “Real” Morandi, e anzi è la squadra litoranea che passa per prima in vantaggio: accade al 20' del secondo tempo, grazie a Di Carlo. Ci mette buoni dieci minuti, la formazione di Del Canuto, a recuperare l'incontro rischiando una pessima domenica. Il pareggio è di Vittori e al 35' è il suo gemello del gol, Grimaldi, a firmare la rete decisiva, per il 2-1 che sarà l'esito finale. Con questa vittoria la squadra del presidente Minciotti evita di farsi risucchiare nella zona d'ombra in cui si è creata un'ammucchiata. Infatti sotto i suoi 38 punti è accaduto un po' di tutto. Rallentano il Monterosi, 35, e il Pisoniano, 34, battuti in casa dal Villanova, 2-1, e all'Ottavio Pierangeli dal Città di Monterotondo Scalo, in una incredibile serie di emozioni. Andiamo con ordine. Al “Marcello Martoni” va in vantaggio la squadra di Pierpaolo Lauretti, e con la minima differenza va all'intervallo, la franchigia bianco-rossa. Al 4' del secondo tempo rete di Meloni, che sta recuperando qualche domenica di latenza, con grande profitto. Al 27' il calcio di rigore che sposta gli equilibri in favore dei giocatori tiburtini, segnato da Camilli. Poi un eccesso di generosità (29') estromette dalla contesa il grintoso Saporetti, mediano di grande esperienza e importanza, che ogni tanto eccede, ma giocatore di grande affidabilità. Il Villanova, con la consueta banda di ragazzi, firma una delle imprese della giornata. Verrebbe da dire, quasi...hai capito, Altemizio detto Massimo? Il Villanova, oltre a fare bei numeri a livello di giovani raccolti nel suo impianto, sta già lavorando per il futuro, e il suo bel tesoretto ce l'ha in casa. Ma non ditelo ai grandi esperti di calcio: sssshhhhh! Il Città di Monterotondo sale a 33 insieme al Villanova per effetto del rocambolesco successo ottenuto su un ammirevole Pisoniano. Ci sono tre partite, nella stessa partita. La prima è il mortifero un-due-tre che la squadra di Roberto Mattioli impone all'ospite di turno nel breve volgere di 21': due gol di Silvestri e uno di Fiorucci, e siamo sul 3-0. La seconda gara inizia quando si sveglia il Pisoniano, al 33', ottenendo il rigore che Boncompagni realizza riaprendo la sfida. Al 53' questa idea diventa sempre più concreta, e diventa un incubo per i sorpresi giocatori eretini, cinque minuti dopo, quando segna il giovanissimo Tani, il punto del 3-3. A pochi minuti dalla fine il tecnico di casa spedisce in campo Sacripanti, che riporta il punteggio dalla parte del Città di Monterotondo. Di sicuro gli spettatori si sono divertiti. Cosa che non ci hanno riferito nella stessa maniera per Montecelio-Guidonia, terminata 0-0 e con rarissime conclusioni scoccate verso le due porte: il che non risolve i problemi di chi, la squadra di Montecelio, viene superata e lasciata in zona play-out, coi suoi 32 punti, e del Guidonia, che è penultimo a 20, a cinque punti dalla terra promessa, rappresentata dalla Corneto. Che, a proposito, perde 2-0 in casa, dal Cecchina, che fa un bel passo in avanti, superando proprio il collettivo di Ciro Granato. La partita si mette subito male, per la Corneto, battuta dal gol di Guidi al 16'; il resto lo fa Panunzi, di solito uno calmo, “pizzicato” da uno dei due assistenti nell'atto di esagerare in una reazione, e per questo espulso dall'arbitro reatino Impenna. Il raddoppio arriva nel finale (82'), firmato da Paloni, il che vuol dire sorpasso e 27 punti per la squadra di Neno Mosciatti. Una curiosità. Anche nella nona di ritorno il celebre centravanti civitavecchiese Dario Spirito non è andato a segno: il popolare “Saraceno” è atteso in settimana a reperire due chili di buone salsicce in favore di un suo dirigente, e gran tifoso della Corneto. In fondo anche questo è calcio di Eccellenza. Massimiliano Cannalire
IL RIEPILOGO DELLA 9° di RITORNO NEI TABELLINI SANTA MARIA delle MOLE-FREGENE 1-1 Santa Maria Delle Mole: Brugnettini, Paduano, Spiniello, Milazzo, Panella, Verdini (60’ Terribili), Mazzotti, Empoli (84’ Forte), Petrangeli, Ciolfi (60’ Bottoni), Giuffrida. A disp. Torraco, Bucciarelli, Ianneo, Izzo. All. Leone. Fregene: Assogna, Perelli, Battistelli, Bensaya, Leccese, Quadrini, Sebastiani, Germoni (84’ Zino), Garat, Gay, Laurato (81’ Cardinali). A disp. Izzo, Tafi, Acreman, Neroni, Faruggia. All. Vigna. Arbitro: Sig. Lorenzin di Castelfranco Veneto. Assistenti: Sigg. Minà di Latina e Perna di Roma1. Reti: 32’ Garat (F.), 88’ Petrangeli (S.M.M.) Note: espulso Verdini (S.M.M.). Ammoniti Milazzo, Mazzotti (SMM), Leccese, Quadrini (F). ALBALONGA-RIETI 2-1 Albalonga: Leacche, Sandroni, Pestozzi, Amico, Marini, Di Donato (77' Ferri De Oliveira), Cesaro (65' Gallaccio), Trinca, Forcina, Raudino (91' Trotta), Magnano. A disposizione Cordella, Formica, Leoni, Spinetti. All. Paolo D'Este. Rieti: Pennesi, Iaboni, Bonifazi, Cardia, Panitti, Fascetto, Di Lorenzo (80' Serva), Tricarico, Spadafora, Pezzotti (65' Petrongari), Polverino. A disposizione: Natali, Marinangeli, Trombetta, De Simone, Salvi. All. Pietro Infantino. Arbitro: Sig. Zeriani di Legnago. Reti: 20' Spadafora (R.), 53' Cesaro (A.), 74' Magnano (A.). Note: espulsi al 70' Panitti (R.), all'81' Marini (A.), entrambi per somma di ammonizioni. Ammoniti: Cesaro (A.), Cardia (R.), Fascetto (R.). FONTENUOVA-SPORTING REAL POMEZIA 2-1 Fontenuova: Morelli, Palmerini, De Cicco, Brancati, Pesce, Roselli, Moroni, D’Arcante, Federici (84’ Urso), Santoni, Cardillo. A disp. Cozzi, Cappello, Pistillo, Mattoni, Mattiuzzo, Capogreco. All. Antognetti. Real Pomezia: Giordani, Mori (73’ Fatati), Peri, Delle Monache, Pantaleoni, Volante, Gelonese, Marchesano, Ascenzi, Pascucci, Monteforte. A disp.: Remunan, Chiamori, Veglia, Cecchini, Flore, Bergamo. All. Punzi Arbitro: Di Matteo di Roma2. Reti: 32’ Monteforte (R.P.), 47’ D’Arcante (F.), 54’ Cardillo (F.). Note: Al 29’ D’Arcante sbaglia un calcio di rigore. Allontanato al 90' il tecnico Punzi ed espulso Flore dalla panchina per proteste. Ammoniti Santoni (F.), Delle Monache, Gelonese, Monteforte, Fatati (P.). LADISPOLI-CANINESE 2-1 Ladispoli: Maiorani, Gravina, Petronilli, Bacchi, Castelletti, Giorgi, Marvelli, Colibazzi (74' Zanni), Berardi (92' Ventura), Mannozzi, Bevacqua (90' Civero). A disp.: Nunziata, Angrisani, De Santis, Gabelli. All. Graniero. Caninese: Castra, Renzani (82' Sacco), Soave, Peveri (68’ Brunoli),Parla, Boriello F.,Elisei ,Faina, Provinciali, Goretti (56' Bisozzi), Finocchi. A disp: Boriello A.,Mancioni, Iheanacho, D'Orazio. All. Massimo Castagnari. Arbitro: Marino di Formia. Reti: 45' p.t. Bacchi (L.) 47' p.t. Faina (C.) 33' st Gravina (L.). MONTEFIASCONE-RODOLFO MORANDI 2-1 Montefiascone: Nencione, Burla, Guerrini, Gimmelli, Cesarini, De Paolis (56’ Vittori), Gentili (64’ Cisterna), Cioccolini, Serafini (51’ Grandoni), Grimaldi, Mastrelli. A disp.: Sbarra, Mei, Genovesi, Talevi. All. Del Canuto. Morandi: De Paoli, D.D’Ambrosio, Falconi, Piretti, Castro, Emidi, Luccioni, Della Vecchia, Di Carlo (20’ st Dan. D’Ambrosio), Lupino, Bacchelli (10’ st Ferrari). A disp.: Belforte, Micheli, Parenti, Pea, Ranaldi. All. Amati. Arbitro: Mattera di Roma 1. Reti: 65’ Di Carlo (Mor.), 75’ Vittori (Mont.), 80’ Grimaldi (Mont.) Note: espulso all'80' Lupino per doppia ammonizione. MONTEROSI-VILLANOVA 1-2 Monterosi: Patano, Brizi, Luciani, Minelli, Ferri, Fraschetti, Di Ludovico, Lazzarini, Franchitti, Maestà, Italiano. A disp. Panella, Pomposelli, Galli, Bizzarri, Nuvoli, Santaquilani, Donninelli. All. Lauretti. Villanova: Venditti, Mattei, Moro, Petrella, Di Gioacchino, Santori, Princigalli (20’ st Di Fausto), Saporetti, Camilli (40’ st De Propris), Meloni, Belli (10’ st D’Andrea). A disp. Grimaldi, Viventi, Merafino, Cirillo. All. Di Loreto. Arbitro: Greco di Roma 1. Reti: 27’ Di Ludovico (M.), 49’ Meloni (V.), 72’ Camilli (V., rig.). Note: espulso al 74’ Saporetti (V.) per doppia ammonizione. CITTÀ DI MONTEROTONDO-PISONIANO 4-3 Città di Monterotondo: De Vellis, B. Di Ventura (84’ Iorio), Umbro, Benda, Schiavon, Vitale, Silvestri (67’ Della Vallée), Fiorucci, Fiorentini, Gatta, Falcioni (75’ Sacripanti). A disp: Gregori, Petrocchi, Cancellieri, Prioteasa. All. Mattioli. Pisoniano: Schiavella, Michele Deodati, De Santis, Basciani, Oppedisallo, Di Tomassi, Cacchioni (81’ Tormena), Scorpio, Tanì (75’ Valdastri), Alessandro Deodati, Boncompagni. A disp: Radio, Cervini, Chioè, Campisano, Di Cesare. All Carboni. Arbitro: Notarangelo di Cassino. Reti: 8’, 18’ Silvestri, 21’ Fiorucci (C.M.), 33’ Boncompagni (P., rig.), 53’ Alessnadro Deodati, 58’ Tani (P.), 84’ Sacripanti (C.M.). MONTECELIO-GUIDONIA 0-0 Montecelio: Trinchera, Sefuli, L. Baronci, Perroni (69’ Biondi), Tif, Aversa, Persichetti (77’ M. De Michele), Migliozzi, Agostino, Vivirito (77’ Ruggeri), Contatore. A disp. Arcangeli, De Julis, Manfredi, Fracassi. All. F. De Michele. Guidonia: Castagnaro, Bangrazi, Algieri, Benedetti, Sbraglia, Federico (65’ Cordiali), Brunetti, Borghi, Pangrazi, Marinelli, Ognibene. A disp. Roberti, Peri, Palermitano, Mechelli, Mastrantoni, Baronci A. All. Santolamazza. Arbitro: Robustelli di Albano Laziale. CORNETO-CECCHINA 0-2 Corneto: Baroncini, Lemme, Martelli, Santu, Nicolini (67' Sabbatini), Codoni, Spirito, Panunzi, Rosati, Mattia Tamalio, Luciani. A disp.: Pancianeschi, Fava, Ventolini, Lodi, Leone, Bordi. All. Granato. Cecchina: Zigulich, Panariello, Dominicis, Guidi, Martinelli, Iovino (73' Marchionni), Grossi, Paloni, Gatta Stillo, Mancini. A disp.: Centra, Salvetta, Vegente, Hapco, Boni. All. Mosciatti. Arbitro: Impenna di Rieti. Reti: 16' Guidi, 82' Paloni. Note: espulso al 45' Panunzi (C.T.) per condotta violenta.