Il Lazio vince il Torneo delle Regioni con JUNIORES E ALLIEVI
articolo del 30/3/2013
TRIONFO-LAZIO!
Grande sabato di Pasqua per le squadre della nostra regione, che vincono il Torneo delle Regioni, giunto alla 52° edizione, in Sardegna, con gli Juniores guidati da Giuliano Giannichedda, e con la squadra Allievi di mister Maurizio Rossi, non nuovo a questo tipo di imprese. Una grande soddisfazione per tutto il movimento regionale e, in particolare, per il presidente Zarelli e i suoi consiglieri, vista la scelta di giocare con gli atleti sotto età, nella Juniores aurea, che ha appena superato per 2-1 la Lombardia. Per la squadra del tecnico di Pontecorvo e già giocatore di Lazio, Udinese, Juventus e Nazionale, in rete sono andati gli ex del Tor di Quinto Gelonese e Attili, impegnati in Eccellenza uno per girone, con il Real Pomezia e il Monterotondo Lupa.
Gli allievi classe '96 hanno battuto 3-0 la Sardegna regione ospitante, con le reti di giocatori presi davvero nelle periferie capitoline: Oliva, fino a un anno fa, era al San Paolo Ostiense, e brava è stata l'Ostiamare a prenderne i servigi. E' stato lui, l'autore del primo gol. Quindi Minala, che sta facendo bene sia negli Allievi che con la Juniores della Vigor Perconti, capace di una rimonta pazzesca, nel girone B del campionato d'élite. Il terzo gol è stato firmato da Federico, valevole capitano della Nuova Tor Tre Teste.
Un successo importante e che conferma l'ottima qualità che ha questa fascia d'età, visto anche i tanti giocatori bravi e preparati che Rossi non ha potuto portare, per i più disparati motivi, a partecipare alla rassegna che si è appena conclusa. Per esempio Gerli e Gagliardini dell'Urbetevere, finiti, nel frattempo, alla Ternana, o Di Paolo, della Vigor Perconti, che non ha potuto partecipare per la presenza nella Rappresentativa di due giocatori dello stesso club. O, ancora, Tafuro, stesso motivo "numerico", giocatore della Nuova Tor Tre Teste, o Gallo, medesima società, che si è fatto male al ginocchio.
Una Pasqua davvero felice, per il calcio della nostra regione e per il Comitato Regionale. Applausi a scena aperta. Due su tre. Oggi ci sono anche i numeri relativi ai successi, dopo tanta crescita statistica e il lavoro di perfezionamento organizzativo nei rapporti tra l'istituzione regionale e le società.
