NUOVA SANTA MARIA DELLE MOLE-CORNETO TARQUINIA 2-1
articolo del 14/4/2013
N. SANTA MARIA DELLE MOLE-CORNETO TARQUINIA 2-1 N.S Maria delle Mole: Brugnettini 8, Paduano 6,5, Spinello 7, Terribili 6, Panella 7, Verdini 6, Mazzotti 6,5 (dal 91’ Ianneo sv), Empoli 7, Petrangeli 6,5 (dal 78’ Forte sv), Bottoni 7 (dal 78’ Ciolfi sv), Giuffrida 6,5. A disp. Torraco, Cianfanelli, Izzo, Tropeano. All. Diego Leone 7. Corneto Tarquinia: Baroncini 5,5, Lemme 6, Martelli 6 (dall’83’ Ventolini sv), Santu 6,5. Nicolini 5,5, Panunzi 6, Spirito 7, Codoni 6,5, Tamalio 6,5, Sabbatini 6,5 (dal 73’ Rosati sv), Loi 6. A disp. Pancianeschi, Bordi, Favetta, Fava, Forieri. All Ciro Granato 6,5. Arbitro: Tucci di Ostia (6). Reti: 10’ Bottoni (NSM), 27’ Giuffrida (NSM) , 46’ Sabbatini (CT) Note: ammoniti Panella e Nicolini. Al 13’ Giuffrida calcia fuori un rigore. Calci d'angolo 9-1 per il Santa Maria delle Mole. Spettatori 150 circa. Successo importante, meritato, anche se più sofferto del previsto, per la capolista Santa Maria delle Mole che, all’"Attilio Ferraris", ha sconfitto una Corneto Tarquinia meritevole di una classifica migliore rispetto a quella attuale. Al 1’ occasione per l’undici di Diego Leone: angolo calciato da Bottoni per la testa di Petrangeli che da buona posizione manda fuori dalla specchio della porta di Baroncini. Al 7’ ci prova Bottoni, Baroncini respinge centralmente, dopo un batti e ribatti Panella va alla conclusione trovando la deviazione in angolo della difesa etrusca. Passano appena tre minuti e la capolista va in vantaggio; Petrangeli prende palla, s’invola sulla sinistra, entra in area e, con un passaggio filtrante, permette a Bottoni, con un preciso diagonale, di insaccare alle spalle di Baroncini. Al 13’ il Mole ha l’occasione di mettere "in ghiaccio" la partita; Nicolini atterra in area Giuffrida, lo stesso ex attaccante (tra le altre) di Anziolavinio, Borgo Podgora e Cervia calcia clamorosamente a lato rispetto al palo sistemato alla destra del portiere ospite. Al 16’ si vede in avanti l’undici di Granato con una conclusione dalla distanza di Spirito con la sfera che si perde alta sulla traversa. Al 23’ ancora Spirito protagonista di un’azione pericolosa dei suoi. Infatti il capitano etrusco, con un pregevole calcio di punizione, costringe Brugnettini a superarsi per deviare oltre la traversa. Al 26’ lungo lancio per Sabbatini che viene anticipato da un ottimo intervento difensivo da parte di Spiniello, che di testa offre palla al proprio portiere. Sul cambio di fronte arriva la rete del 2-0. Tiro centrale di Empoli dal limite, la respinta di Baroncini è difettosa e Giuffrida si avventa come un falco sulla sfera e insacca facendosi perdonare l’errore dagli 11 metri. vamente il discorso con una gran conclusione dalla distanza di Panella che si stampa sulla traversa rendendo vano il volo dell’estremo difensore ospite. Al 34’ la formazione di Leone potrebbe chiudere definitivamente il discorso con una gran conclusione dalla distanza di Panella che si stampa sulla traversa rendendo vano il volo dell’estremo difensore ospite. L’ultima occasione del primo tempo arriva al 41’ con Petrangeli che calcia debolmente tra le braccia di Baroncini. Ad inizio ripresa, dopo neanche un minuto, arriva la rete della Corneto. Dalla destra arriva una palla che Sabbatini, lasciato, libero in area, non ha difficoltà ad insaccare. Al 14’ Petrangeli riceve palla ma viene anticipato ottimamente da Baroncini, il quale si supera sulla continuazione dell’azione evitando il 3-1 e facendosi (parzialmente) perdonare l’errore in occasione del momentaneo 2-0. Al 24' Spirito, su punizione, cerca il punto del pari ma questa volta l’intervento di Brugnettini non è complicato. Un minuto dopo Giuffrida per Bottoni che calcia debolmente tra le braccia del portiere ospite. Al 27’ ci prova Sabbatini ma la sua conclusione è centrale e facilmente parata dal portiere di casa. Al 30’ Santa Maria vicino alla rete della sicurezza con una gran conclusione di Mazzotti sulla quale si supera con un grande intervento Baroncini. All’ultimo istante occasione per Tamalio che con un preciso diagonale costringe Brugnettini a un super-intervento in angolo ma il direttore di gara fischia la fine non facendo battere l’angolo con il portiere di casa sommerso dall’abbraccio dei compagni. Alessandro Natali