GIRONE A: Albalonga-Cecchina 1-1+Caninese-Rieti 0-3
articolo del 21/4/2013
ALBALONGA–CECCHINA 1-1 Albalonga: Leacche, Fazio, Carbonel Prieto (dal 23’ s.t. Sandroni), Amico, Marini, Magnano, Cesaro, Trinca (dal 1’ s.t. Gallaccio), Forcina (dal 1’ s.t. Raudino), Di Donato, Toscano. A disp. Cordella, Spinetti, Leoni, DE Oliveira. All. Sig.D’Este. Cecchina: Zigulich, Panariello, Mancini, Guidi, Martinelli, Iovino, Boni (dal 23’ s.t. Bugiani), Paloni, Marchionni, Stillo, Liardo. A disp. Centra, Grossi, Hapco, Salveta, Dominicis, Trevisani. All. Sig. Mosciatti. Arbitro: Sig. Amadio di Ascoli Piceno. Reti: 19’ p.t. Liardo, 42’ s.t. Cesaro. Note: espulso Cesaro all’87’ per somma di ammonizioni. Ammoniti: Amico, Paloni, Boni, Iovino, Raudino, Martinelli, Di Donato. Termina con il risultato di uno a uno il derby di Albano tra Albalonga e Cecchina, sfida della trentesima giornata del campionato di Eccellenza, girone A. La gara è stata sostanzialmente equilibrata, con il Cecchina padrone del campo nel primo tempo e che, grazie al sesto risultato utile consecutivo, mette un altro importante tassello sulla via che porta alla salvezza. L’Albalonga, nonostante il maggior tasso tecnico ed un secondo tempo giocato con grande generosità, è apparsa eccessivamente molle a centrocampo e poco lucida in fase offensiva. Le quattro gare che mancano alla fine della stagione alimentano ancora le ambizioni di promozione della compagine bianco-azzurra; ma la sensazione avuta dagli spalti è che la prossima sfida esterna con il Fregene sia una opportunità da non fallire per centrare, per lo meno, l’obiettivo play-off. Fin dai primi minuti la partita si conferma grintosa ed agonisticamente molto sentita, con l’Albalonga che prova a far valere la qualità dei suoi elementi, che provano ad imprimere maggiore incisività al gioco. La prima emozione si registra al 4’, con il pregevole tiro al volo da posizione defilata di Cesaro che, però, termina di un soffio a lato. Spinti dal supporto del proprio pubblico, i padroni di casa tornano pericolosi al 15’ con un colpo di testa di Forcina, sul quale è puntuale l’intervento dell’estremo difensore ospite, Zigulich. Al primo vero affondo, tuttavia, è il Cecchina a trovare il goal del vantaggio con un goniometrico tiro dai 25 metri di Liardo che si insacca a fil di palo, non lasciando scampo a Leacche. Il gol esalta la squadra bianco-rossa che (21’) va nuovamente vicina alla rete con un insidioso pallonetto di Marchionni che, però, non coglie impreparata la retroguardia locale. Il numero 9 ospite torna protagonista al 38’, con un insidioso tocco da distanza ravvicinata sul quale è da applausi la risposta dell’estremo difensore bianco-azzurro Leacche. Il primo tempo si chiude con il colpo di testa di Di Donato, di poco alto sopra la traversa. La seconda frazione si apre con Gallaccio e Raudino al posto degli evanescenti Trinca e Forcina e l’Albalonga massicciamente proiettata in avanti nel tentativo di cambiare le sorti del derby. Al 6’ è Cesaro a far guadagnare applausi a Zigulich con un insidioso tiro dal limite dell’area, magistralmente sventato dall’estremo difensore bianco-rosso. Al 27’ è Toscano a divorarsi una ghiotta occasione da rete con una violenta conclusione da posizione defilata, terminata di poco alta sopra la traversa. Al 36’ è il palo a negare al bomber dell’Albalonga la gioia del gol. La squadra locale insiste e, al 42’, trova il punto del meritato pareggio con Cesaro, bravo a liberarsi in area e a trovare il guizzo vincente che trafigge imparabilmente Zigulich. L’autore dell’1-1, nella circostanza, “guadagna” il secondo cartellino giallo e il conseguente rientro anticipato negli spogliatoi. Quindi più nulla fino al triplice fischio. Per il Cecchina un buon punto “in trasferta”, che vale oro; per l’Albalonga, invece, la speranza è l’ultima a morire! Federico Giannandrea CANINESE-RIETI 0-3 Caninese: Castra, Brunori, Soave, Faina, Parla, Boriello, Elisei, Renzani, Sacco (66' Goretti), Provinciali (66' Paoloni), Maccioni (46' Peveri). A disp. Tizi, Di Marco, Bisozzi, D'Orazio. All. Castagnari. Rieti: Natali, Iaboni, Pezzotti, Tricarico, Salvi, Fascetto, Cardia, De Simone (69' Panitti), Monaco (87' Cavallari), Spadafora (71' Serva), Polverino. A disp. Pennesi, Stati, Trombetta, Di Lorenzo All. Infantino. Arbitro: Ledda di Cagliari. Reti: 18' Polverino; 36', 82' Monaco. Note: ammoniti Castra, Faina, Boriello, Paoloni, Panitti. Canino (VT) - Vittoria strameritata per l'undici di mister Pietro Infantino, netta nei numeri e convincente nel gioco espresso sul rettangolo del “Piermattei”. Sul quale gli ospiti sono stati per lunghi tratti della contesa padroni del campo senza mai subire l'iniziativa dei bianco-celesti maremmani. Troppo forte, il Rieti visto in campo quest'oggi, per creare contromisure adeguate a portare la gara sulle corsie preferenziali alla Caninese: troppo alto il divario tecnico tra le due compagini, per poter pensare di sopperire a ciò solamente con il fervore atletico della giovane squadra locale. I vari Polverino, Monaco, Tricarico, hanno fatto pesare il loro spessore tecnico-tattico, prendendo per mano la loro squadra e rendendola quasi inscalfibile alle pur apprezzabili trame avversarie. E' pur vero che, a parziale giustificazione del largo margine finale, l'episodio che sblocca e spacca letteralmente la gara giunge su una clamorosa incertezza della retroguardia ospite, che spiana la strada a Polverino verso la via del gol. Sicuramente un episodio-chiave, giunto al 18', capace di stravolgere tattica e morale dei padroni di casa, fermo restando che i reatini sono apparsi squadra di ben altro spessore e categoria. Come detto la Caninese non brilla soprattutto per merito altrui, ma alcune disattenzioni potevano essere evitate, vista la ragguardevole potenzialità dell'attacco ospite. La cronaca della gara è lo specchio fedele delle differenze viste in campo. Al 18' il vantaggio ospite. Lancio lungo che imbecca Polverino sul filo dell'off-side, Castra prima esce poi ci ripensa e spiana la strada alla facile conclusione di esterno destro della punta ospite, che non ha difficoltà a indirizzare la palla in rete. La Caninese subisce il colpo e si vede nettamente. Al 20' Polverino è di nuovo pericoloso, con una stoccata da breve distanza, fermata da un vero e proprio miracolo di Castra, che nega il raddoppio. Lo 0-2 arriva comunque, al 36': Pezzotti sfonda sulla sinistra, la sua perfetta parabola trova l'incornata di uno straripante Monaco, che gela Castra sul palo lungo. Raddoppio del Rieti e poche storie. La ripresa propone una Caninese più volitiva e maggiormente pungente. Al 2' Renzani affonda sulla sinistra, appena entrato in area scaglia una bordata che esce di poco alta, sulla traversa di Natali. Al 5' ancora Caninese pericolosa: lancio di Boriello per Provinciali che conclude al volo. La palla esce larga alla destra di un Natali apparso fuori causa. Al 37' il tris reatino che chiude la gara: contropiede innescato dallo sgusciante Polverino, cross e trova la corta ribattuta della retroguardia locale; sulla traiettoria si avventa Monaco che realizza, facile, la sua doppietta personale. Il Rieti vince 3-0 e, in compagnia del Real Pomezia, aggancia il Fregene, fermato (2-2) a Monterosi sul pareggio. Arbitraggio di mediocre livello quello prestato dall'isolano Ledda di Cagliari, non meglio assistito dai collaboratori di turno. Carlo Mari