ANDREA CESARO, RITORNO A CASA
articolo del 1/8/2013
Il Pisoniano ha ritrovato uno dei giocatori che negli ultimi due anni hanno dato buoni segnali di rendimento individuale, tra Pisoniano e Albalonga: si tratta di un ritorno, ed è quello di Andrea Cesaro, che era stato richiesto da diverse squadre. Classe 1986, il giocatore ha dichiarato: "Sono stati solo ammiccamenti, da altre parti: è meglio andare in una piazza in cui ti vogliono che in una dove devi arrivare in maniera forzata. E il richiamo di Pisoniano si è basato su una cosa concreta, che ho ritenuto valida".
Ritrova solo Alessandro Deodati, della vecchia edizione del Pisoniano, perché Michele Deodati è andato in Promozione al Cerreto. La squadra sarà più giovane, ma questo non può essere un problema di questi tempi. E' stato uno dei giocatori più interessanti, due anni fa, magari non costantissimo, la passata stagione. Ma la serenità che sa dare l'ambiente empolitano non si trova dappertutto, nel Lazio: e il club caro all'Avvocato Cerroni, al sindaco, il Professor Enzo Aureli, a Nazario D'Antoni e a tutta la sua famiglia, al neo-presidente Zuccari e all'orso del Monte Guadagnolo, Marco "Doctor Palmer" Guidi, sa attrarre, ancora, anche in versione proletaria, più contenuta. E mentre si cercano notizie del gemello di Guidi, Giuseppe Maria Bianchi, che parrebbe essere impegnato in un pellegrinaggio post-gastronomico alla Madonna della Mentorella, arriva, in dono per Alessandro Amici, Andrea Cesaro. Non è poco, tecnicamente.
A.B.
