Torneo Simone Abate
articolo del 16/9/2008
Mi aspettavo di assistere ad una finale Juniores, punto. Ma appena arrivato e raggiunto dagli organizzatori ho avuto la sensazione che non sarebbe stata una giornata qualsiasi. Mi riferisco ad Andrea Milana(rappresentante della Provincia che ha ideato il tutto) e ad Alessandro Follaro(capo addetto stampa del Tor di Quinto) e. Intendo la passione con cui mi hanno spiegato il da farsi; la soddisfazione nei loro occhi di chi sapeva di stare portando a termine una parte di un ammiravole lavoro. Con me anche il collega, e amico, Mirco Cervelli ha capito da subito l’importanza dell’evento. Prima della partita Fecchi e Capostagno (portieri delle compagini finaliste) hanno letto un messaggio in ricordo di Simone. Ma quello che ha reso tutto ciò così speciale è stata la presenza della mamma di Simone. Non parlo di capire e immaginare un dolore che solo lei può provare, ma di aver avuto la fortuna di essermi trovato di fronte una donna con una serenità ed una forza d’animo commovente. Parlo di aver ricevuto il primo “grazie”, della mia giovane vita, che vale più di tutti quelli mai ricevuti. Bastava già questo, non serviva a me come ai presenti, anche una partita emozionante. Eppure i ragazzi ce l’hanno regalata. Il Latina, però, è ben messo in campo e la prima vera opportunità da rete, dei campioni d’Italia, è un batti e ribatti al limite dell’area che si conclude con un tiro impreciso di La Barbera. Mattia Piretti
A partire meglio è La Nuova Tor Tre Teste. L’esperienza accumulata dopo anni di finali permette ai biancorossi di entrare subito in gara. Ottimi gli scambi di posizione tra Cicolò e Pezzella sulla trequarti campo.
La rete del vantaggio arriva, al 22’, grazie a Gazzella, abile a sfruttare un calcio d’angolo ben battutto da Cicolò.
I neroazzurri cercano la reazione, ma Venerelli (4 reti nelle fasi finali) è lasciato troppo solo dai compagni di reparto. Lo stesso numero nove, al 35’, sfrutta la prima disattenzione difensiva degli avversari e, solo davanti Capostagno, non ha problemi a siglare l’1-1.
La prima frazione di gioco si conclude con la splendida rovesciata di Serini che termina in rete, ma viene annullata per off-side.
Nella ripresa è La Barbera a scatenarsi. L’esterno destro della Tor TreTeste trova con continuità spazio sulla fascia, rappresentando un’autentica minaccia per Fratangeli e compagni.
La rete del nuovo vantaggio della formazione di Greco arriva proprio grazie ad un angolo conquistato dal numero sette. La risposta del Latina è quasi immediata: percussione centrale di Venerelli e goal in tuffo.
Nei supplementari la stanchezza parallizza i ventidue in campo e alla fine sono la lotteria dei rigori a premiare il Latina.
Al termine della gara altra sorpresa: l’isituzione Provinciale, rappresentata dall’assessore allo sport e alle politiche giovanili Patrizia Pristipino, decide di consegnare il premio di miglior portiere “Simone Abate” proprio a Simone.