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Eccellenza A: Pescatori Ostia - Pomezia 1 - 1


articolo del 29/9/2008



PESCATORI OSTIA-POMEZIA 1-1

 

Pescatori: D’Angelo 6, Saba 5, Sewerin 6, Gianluca Stampone 6,5, Zerella 5,5, Filangeri 5, Pace 7, Donninelli 6,5 (dal 60’ Cappioli 7,5( dal 90’ Buccariello sv), D’Ambrosio 5,5 (dal 75’ Galluzzi sv), Marco Stampone, Tumino 7. A disp.: Durante, Garzia, Casaldi, Criniti. All. Gianluigi Staffa 6,5 

Pomezia: Chimenti 7, Innocenzi 6 (dal 69’ Solinas sv), Campione 6, Palermo 6 (dal 50’ Spinelli 6,5). Galasso 5,5, Chianelli 5, Proietti 7, Laino  (dal 64’ Conson 6), De Luca 5,5, Amassoka 7, Piroli 6. A disp. Fiumanò, Marano, Colantoni, Rossi. All. Carlo Lanza.

 

Arbitro: Sig. Cacciapuoti di Napoli (6)

 

Reti: 68’ Cappioli (PO), 93’ Amassoka (P)

 

Note: all’82’ espulsi Saba (PO) e Chianelli (P) entrambi per proteste, ammoniti Sewerin, Tumino, Saba, Galasso, D’Ambrosio, Palermo, Cappioli, Filangeri, spettatori 300 circa, angoli 3-4

 

 

 

 

Ancora una beffa per la Pescatori Ostia di Gianluigi Staffa che si fa recuperare allo scadere. Come già era successo 7 giorni prima al “Candiani” di Tor Tre Teste dove, avanti di 2 reti fino a pochi minuti dalla fine veniva rimontata dai padroni di casa, questa volta Del Vecchio (assente per infortunio) e compagni subiscono la rete del pareggio al terzo minuto di recupero su svarione di una difesa che fino a quel momento era stata impeccabile.

Nei primi minuti di gara si assiste a una supremazia territoriale da parte del Pomezia, gli ospiti nei primi 11 minuti guadagnano ben 3 calci d’angolo senza in realtà costruire azioni da rete di rilievo.

Al 23’ occasione per i padroni di casa con Pace che scatta sulla fascia destra ma sbaglia tutto al momento di mettere la palla al centro area, crossando direttamente sul fondo.

Al 28’ la replica della compagine di Carlo Lanza; punizione di Chianelli per Galasso che arriva con un attimo di ritardo alla deviazione sotto porta.

Gli ospiti, squadra molto tecnica, soffrono le condizioni e le dimensioni del terreno di gioco del “Lodovichetti” ma dimostrano di essere una squadra tra le più forti del girone. Alla mezz’ora il portiere di casa D’Angelo è bravo ad uscire prontamente su Amassoka lanciato a rete e a salvare la propria porta dall’incursione del forte attaccante camerunese.

Al 35’ arriva l’episodio che avrebbe potuto cambiare non solo l’esito della partita ma anche l’andamento della stagione della compagine lidense: Galasso commette fallo in area su D’Ambrosio, l’arbitro concede il rigore che lo stesso attaccante di casa si fa parare dal portiere.

Poco prima dell’intervallo ancora una  grossa occasione per i padroni di casa: cross proveniente dalla sinistra da parte di Tumino per D’Ambrosio che di testa in tuffo manda la sfera di poco a lato alla destra di Chimenti.

Nella ripresa la prima occasione è per gli ospiti; al 7’ ci prova Spinelli con una conclusione dal limite mandando nonostante tutto la sfera molto lontana dai pali di D’Angelo.

Da quel momento in poi solo Pescatori con gli ospiti che si adeguano alle difficili condizioni del campo: al 12’ bell’azione personale da parte di Tumino che entrato veniva anticipato da un ottimo intervento difensivo da parte di Proietti.

La partita si sblocca al 23’: Pace lancia D’Ambrosio sulla destra che mette offre palla a Cappioli che da dentro l’area indisturbato non ha difficoltà a superare Chimenti: davvero una grande soddisfazione per un ragazzo di 40 anni che dopo tanti anni di onorata carriera in serie A, torna in quella società che l’aveva visto crescere da ragazzino.

Alla mezz’ora grossa occasione per i ragazzi di “patron” Ciotoli per mettere al sicuro il risultato. Tumino approfitta di una distrazione della difesa ospite, entra in area dove Pace viene anticipato al momento di concludere a rete, passano appena un paio di minuti e la Pescatori Ostia ha di nuovo l’occasione per chiudere la contesa con Tumino che ben imbeccato da pace va  a cogliere la traversa con la complicità di Chimenti che sfiora il cuoio di quel tanto per evitare la definitiva capitolazione ai suoi.

Poi come spesso accade nel calcio, dopo che i locali hanno fallito diverse occasioni da rete subiscono la beffa del pareggio nei minuti di recupero, errore di un reparto difensivo fino a quel momento impeccabile, la palla arriva ad Amassoka che indisturbato supera l’incolpevole D’Angelo.

La formazione di casa ha sicuramente risentito dell’assenza per infortunio di Marco Del Vecchio e del lieve infortunio occorso  a Cappioli che entrato nella ripresa è dovuto uscire dal campo dopo mezz’ora, gli ospiti dal canto loro, squadra molto tecnica, si è dovuta adeguare alle condizioni del terreno di gioco del “Lodovichetti”.

 

 

alessandro.natali@calciolaziale.com

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