Cassino: si è dimesso il presidente Tedesco.
articolo del 14/10/2008
Dopo tante polemiche è arrivato il colpo a sorpresa. Da ieri Giuseppe Tedesco non è più il presidente del Cassino calcio. La decisione l’aveva presa domenica pomeriggio, intorno alle 17, scendendo i gradoni dello stadio subito dopo la partita pareggiata con il Monopoli e sentendo i cori negativi di alcuni tifosi. Una decisione maturata poi in serata dopo aver parlato con Grossi e con i suoi più stretti collaboratori. Poi in ufficio la lunga nottata per la stesura della lettera aperta da inviare ai giornali per rendere nota la decisione, sofferta, delle sue dimissioni da presidente della società del Cassino. Alle 3,08, nel cuore della notte, la e-mail è arrivata sui computer dei giornalisti sportivi di Cassino. Ieri mattina la notizia si è diffusa velocemente in città cogliendo di sorpresa anche la famiglia Murolo. Nella sede logistica di corso della repubblica si sono svolte ieri diverse riunioni per varare il riassetto organizzativo della società. In questa fase Murolo si avvale della consulenza degli avvocati Edoardo Chiacchio, Gianni De Vita e Donato Cardillo. Tedesco era presidente da giugno 2007 quando insieme a Murolo, con la mediazione del sindaco Bruno Scittarelli, rilevò da Ciro Corcione la società che stava per fallire. Corcione aveva deciso di lasciare dopo aver portato la squadra in C2, un obiettivo raggiunto con gravi sforzi finanziari personali. La C2 mancava a Cassino da 26 anni. Dopo un campionato dispendioso l’abbandono e quindi il salvataggio a poche ore dalla scadenza dell’iscrizione. Poi la passata gestione sotto Tedesco e Murolo ed ora al secondo anno il sodalizio si è spezzato per incomprensioni reciproche. Il presidente scrive nella lettera di aver preso la decisione “con profonda amarezza” e di lasciare la squadra con “il miglior piazzamento di classifica nella storia del calcio professionistico”. Per domani pomeriggio è stata convocata l’assemblea ordinaria nel corso della quale il presidente Giuseppe Tedesco dovrà comunicare le sue dimissioni dall’incarico. Una volta ratificata tale decisione l’assemblea dovrà procedere al rinnovo delle cariche societarie tra cui, si presume, anche la nomina del nuovo presidente. “Su mandato di Clodomiro Murolo – ha detto il legale del gruppo l’avv. Edoardo Chiacchio - stiamo lavorando per dare un futuro al Cassino calcio in modo da proseguire il progetto avviato al momento dell’ingresso in società dell’imprenditore cassinate. Dovrà ripartire subito l’attività operativa della società rimasta bloccata in questi ultimi tempi, ponendo fine a polemiche, sterili ed inutili, senza per il momento assegnare responsabilità ad alcuno.” Sorpreso l’allenatore Sandro Grossi il quale domenica sera era rimasto a lungo con Tedesco dopo la partita e nella stessa serata. “ Il presidente – ha detto - ha preso una decisione molto coraggiosa facendo un passo indietro per il bene della città e della squadra alla quale è attaccatissimo essendo da sempre un grande tifoso. Sono rimasto anche sorpreso da questa sua decisione presa con molta amarezza essendo lui molto passionale e sanguigno. Sono dispiaciuto per tutto quello che è successo dopo il salvataggio della società nel giugno 2007. E’ sicuramente un segno di responsabilità perché da solo non poteva più andare avanti. Non bisogna dimenticare che fu lui a salvare la società dal fallimento a giugno 2007.” Parlando della squadra Grossi si è detto rinfrancato. “Sicuramente questa nuova prospettiva societaria – ha aggiunto- non fa che giovare alla squadra perché domenica ho visto i giocatori con la mente altrove senza voler giustificare il pareggio casalingo. Abbiamo preso un punto che è sempre un risultato positivo. Adesso ripartiamo con maggiore entusiasmo per raggiungere l’obiettivo che si era posto la società all’inizio del campionato, che è quello dei playoff” . Antonio Tortolano