Eccellenza gir. B: Pisoniano-Vis Artena 1-1
articolo del 10/11/2008
PISONIANO-VIS ARTENA 1-1 (0-1) DECIDONO I DIFENSORI CENTRALI In rete, di testa, Cassioli (18’) e Antico (55’). Espulso Flore (70’) Dal nostro inviato al “Don Antonio Aureli” Pisoniano: Patelli 6,5, Scipioni 6,5, Ansini 6,5, Saporetti 6,5, Antico 7,5 (85’ Di Bartolomeo s.v.), Tortora 6,5, Quaresima 7, Saliou 7, Juarez 6,5, Maggi 5,5 (82’ Pellerani s.v.), Antonelli 6,5. A disp. Blasi, Vicini, Ballini, Carmellini, Di Gennario. All. Fabio Lucidi 6,5. Artena: Vagni 5,5, Masella 6, Colaiori 6, Zitarosa 5,5, Cassioli 7, Carnevali 7,5, Flore 4, Pignatiello 7,5, Cianni 7, Sbraglia 7 (75’ Marozzi 6), Palmioli 6,5. A disp. Bartalini, Amadio, Imperioli, Vedovati, De Cristofaris, Coluzzi. All. Paolo D’Este 7. Arbitro: Sig. Martelli di Lanciano (8,5). Assistenti: Sigg. Karremans (7,5) e Sarrocchi (8) di Roma 1. Reti: 18’ Cassioli, 55’ Antico. Note: espulso Flore al 69’ per somma di ammonizioni (la prima per proteste al 20’, la seconda per gioco falloso). Ammoniti Colaiori, Zitarosa, Pignatiello, Saporetti e Antico. 250 spettatori circa. Giornata di sole, temperatura primaverile. Esce la “X” sulla ruota delle partite post-meridiem del girone B di Eccellenza: finisce 1-1 tra Sora e Fondi, e al Don Antonio Aureli tra Pisoniano e Artena. Sarebbe riduttivo fermarsi ai due calci d’angolo che hanno deciso la partita, il primo al 18’, sfruttato da un grande Cassioli, al 10’ del secondo tempo da Antico, tra i migliori dei suoi. Bisogna dire che è stata una bella partita, con il Pisoniano capace di esprimere due volti, come Dottor Jekyll and Mister Hyde. Merito della ordinata, compatta e volitiva Artena che sciorina due signori centromediani, dai nomi di Pignatiello e Carnevali. Va detto che il primo tempo giocato dal pacchetto mediano degli empolitani è da “tunnel degli orrori”, con una miriade di palloni persi, e degli stop a inseguire da mettersi le mani nei capelli, ovviamente per chi dispone di tale dote. Il Pisoniano gioca con tre attaccanti quando è in possesso di palla, la risposta artenese è un modulo con Cianni unica punta davanti a cinque centrocampisti e quattro difensori pronti nelle retrovie al raddoppio su gente del calibro di Quaresima e Antonelli. La prima azione degna di nota vede l’ex di turno, il pizzicato Sbraglia, centrare un signor calcio d’angolo, sfruttato nella migliore maniera da Cassioli, che diventa principe nel bosco dei belli addormentati della difesa di casa. Al 20’ viene sanzionato per proteste Flore, ottimo rappresentante dei giocatori di talento ma anche di quelli dalla lingua lunga. Al 21’ grande senso della replica dei giocatori locali: la punizione calibrata da Maggi è mal battezzata dall’incerto Vagni, la palla diventa una saponetta, salva un eroico Pignatiello, poi travolto. Al 25’ Saporetti intuisce che Vagni va in cerca di farfalle dalla Papuasia, lo farà diverse volte, e tenta la sorte da lontano: palla alta non di molto. Al 28’ altra occasione per il Pisoniano, che cresce più sulle individualità che sul gioco corale. A centrocampo l’Artena erige una diga insuperabile: non si passa. Ci pensa Saporetti a dare, alleluia, verticalità, per un rapido Antonelli, il cui interno sinistro fa venire i brividi veri all’Artena. Palla fuori di un niente. Al 32’ Antonelli saggia i riflessi di Vagni che si apposta nell’unico spazio possibile per collocare la palla, l’angolino sinistro, e la respinta in angolo del numero uno neutralizza la chance dei verde-blu, oggi in versione canarino. La Vis Artena punta sul contrattacco, e la combinazione Carnevali-Sbraglia-Cianni non paga per il ritardo nello scatto di partenza della punta: Patelli salva. Il secondo tempo si apre con un altro Pisoniano, che tuttavia soffre dal 1’ al 6’ in due circostanze. Prima Cianni costringe alla respinta coi piedi Patelli, poi Flore manda una buona mezza girata di sinistro fuori di poco. Cresce Saliou, che lavora per la squadra, fa altrettanto il Pisoniano, che incoraggia la sua intraprendenza, e con Saporetti nel ruolo di gregario e tessitore scende meglio Quaresima, ignorato dai suoi non si sa bene perché nel primo periodo, e chiuso dalla valida avversaria di turno. Alla fine del primo tempo giunge la notizia del pareggio tra Sora e Fondi, e di qui in poi il solo Pisoniano riempirà taccuini degli astanti. Al 24’30” l’ingenuità di Flore, che produce con troppa decisione un fallo in una zona lontana dalla porta rosso-verde: l’Artena resta in dieci. Ma ha il grande merito di riversarsi, come possibile, in avanti. E allora la domenica di Antico e Tortora resta da grande attenzione, da bollino rosso. Perché, con Cianni, anche Sbraglia sembra in grande giornata. Tre le occasioni per il Pisoniano: 30’ Saporetti errore di Zitarosa, sombrero di Juarez che fa tutto bene tranne spedire la palla a metà tra porta e l’accorrente Antonelli. Al 33’ pregevole combinazione Antonelli-Maggi Antonelli errore di un soffio con palla fuori. Applausi verd-blu. Al 37’ Saliou apre per Ansini, cross del fluidificante sinistro Juarez manda alto da ottima posizione. Ci metterà qualche anno, a diventare Van Basten. Un tempo per uno, una rete per ciascuna parte ma chi può recriminare, avendo prodotto sette situazioni offensive contro quattro, è la squadra di casa. La quale, quando sarà a pieni giri, cosa potrà fare? Sono infatti parecchi i margini di miglioramento di questo Pisoniano, soprattutto dalla metà campo in avanti; la Vis Artena, bella da ammirare nel primo periodo, essenziale come poche altre, paga il solito vizio disciplinare. Un consiglio: bocche chiuse e parli solo il capitano. Vale per Saliou da una parte, e per due, tre atleti dall’altra. A proposito: l’Abruzzo ha estratto, dopo anni di modestia, un arbitro che può fare strada. Il signor Martelli di Lanciano, e questa è una notizia. L’altra è la bravura degli assistenti Karvemans e Sarrocchi. Massimiliano Cannalire massimiliano.cannalire@calciolaziale.com