Rocconi regala 3 punti che valgono ancora la testa della classifica.

Giornata fredda al Vittorio Testa, e le due squadre cominciano al piccolo trotto. Molto possesso palla, ma poche le azioni offensive. Il Tor Sapienza mette fuori la testa dopo 10 minuti, con Frezza, conclusione che finisce fuori. Dopo un minuto ci prova Simone Di Giosia, tiro che finisce a lato, così come quello di Pompigna a conclusione di un’azione personale. La squadra di mister Rofena gioca per vie centrali, cercando in più di un’occasione Marozzi, il cui possesso palla favorisce l’inserimento dei centrocampisti. Più avvolgente la manovra degli ospiti, che giocano sia sulle fasce che con azioni personali, con Picca che detta i tempi a metà campo. Alla mezz’ora Mantioni del Tor di quinto decide che è ora di entrare in partita,  e in dieci minuti ci prova ben 4 volte. Al 32’ e al 35’ Di Giosia nega la gioia del gol, così come al 41’. In quello stesso minuto, sul rovesciamento di fronte, è Angelucci il protagonista. L’estremo difensore padrone di casa dice no a due conclusioni ravvicinate di Rocconi e Di Giosia. Ultimo minuto, e brivido per gli ospiti. Capitan Piergentili è in area piccola, ma colpisce male e Di Giosia para agevolmente. Nessun recupero e squadre negli spogliatoi.

Seconda frazione in cui il Tor di Quinto entra più convinto in campo, e il tiro dopo 4 minuti del solito Mantioni fa sperare in una scossa alla partita. Così non è. Le squadre si affrontano a centrocampo, molto possesso palla ma nessuna azione pericolosa. Al 63’ punizione di Mantioni e parata agevole di Di Giosia, e allo stesso minuto, Castagnola è costretto ad uscire dal campo per una sospetta frattura al setto nasale dopo uno scontro di gioco. Al 68’ Picca ci prova da fuori, ma il tiro viene parato. Tiro da fuori due minuti dopo anche per Marozzi, ma questa volta la conclusione finisce a lato. Al 75’ lo stesso Picca deve lasciare il campo per un infortunio a un ginocchio, ma mister Bambina aveva già esaurito i 3 cambi. Tor Sapienza quindi in 10, ma che trova la rete al 77’ con Rocconi, a conclusione di un’azione insistita nella metà campo avversaria. Visto lo svantaggio, ci si aspetta la reazione degli uomini di casa, che arriva solo a livello di gioco, perché i tiri in porta latitano. Solo Mantioni sembra voglioso di voler raggiungere il pareggio, ma la superiorità numerica e i tentativi del numero 10 non bastano, così come i 4 minuti di recupero assegnati dal sig. Ercolino.

Simone Parisi