Eccellenza girone B: Sora Calcio 1907 – Pisoniano 2 – 1
articolo del 2/2/2009
SORA: Di Girolamo, Cirelli, Patrizi, Pentagallo, Pesce, Bellucci, Campolo, Capuano, Pistolesi ( Catenacci 45’ st), Tedeschi (Tomei 20’ st), Laviola (Corsetti 17’ st). A disposizione: De Biase, Castellucci, D’Ambrosio, De Carolis. Allenatore: Zappacosta. PISONIANO: Patelli, Scipioni (Ilari 31’ st), Ansini, Saporetti, Di Bartolomeo, Antico, Quaresima, Ballini, Nardi (Juarez 15’ st), Maggi, Antonelli (Carmellini 38’ st). A disposizione: Pelone, Tortora, Vicini, Livio. Allenatore: De Paolis (mister Lucidi squalificato per un turno). ARBITRO: Sig. Paolini di Ascoli Piceno. ASSISTENTI DI LINEA: Anfora e De Meo di Formia. MARCATORI: 8’ pt Maggi (P), 3’ st Laviola (S), 11’ st Pistolesi (S). NOTE: Ammoniti: Di Bartolomeo (P), Pesce (S). Al “Tomei” di Sora il Pisoniano subisce la prima sconfitta della stagione. Mister Zappacosta ha schierato un Sora motivato e determinato; dall’altra parte mister Lucidi, assente dalla panchina per squalifica, ha messo in campo l’undici titolare che però ha subito l’azione dei bianconeri. L’incontro era di quelli importanti per entrambe le formazioni ai fini della classifica, e sicuramente i verde – blu escono dal campo “con le ossa rotte”. La sconfitta per il Pisoniano vale la perdita del primo posto in classifica, che ora vede come prime della classe la Vis Artena ed il Fondi (entrambe vincitrici). Per il Sora invece è un’affermazione importante perché permette al team bianconero di mantenere la terza posizione, in concomitanza con Formia e Virtus Latina, squadre che sicuramente erano partite con ben altri intenti. Gli ospiti sono scesi in campo decisi a portare a casa l’intera posta in palio, e già al 1’ si sono fatti pericolosi con Antico, ma Di Girolamo neutralizza. Il Sora inizia a prendere le misure ai verde – blu e controbatte bene le loro azioni. All’8’ un calcio piazzato dal limite dell’area permette al Pisoniano di andare in vantaggio; sulla palla si posiziona Maggi che fa partire un destro che finisce sotto l’incrocio. Il gol non taglia le gambe al Sora, che in più di un’occasione, anche in passato, dimostra di essere una squadra matura, nonostante la giovane età della maggior parte dei componenti. I bianconeri iniziano ad organizzare bene il loro gioco, mettendo in difficoltà il Pisoniano. Al 16’ è Cirelli, devastante sulla fascia destra, che arriva al tiro ma Patelli para; al 25’ punizione dalla trequarti, calcia Capuano, spizzata di Laviola e palla di poco fuori. Al 38’ ancora un calcio piazzato dei bianconeri, sulla palla va Tedeschi che calcia direttamente in porta, Patelli cerca la presa ma la palla gli scivola di mano e costringe al salvataggio la linea difensiva. Il finale del primo tempo si fa concitato: al 43’ incursione sulla fascia destra di Cirelli, palla al centro ma Di Bartolomeo spazza via; sul capovolgimento di fronte Quaresima ci prova per il Pisoniano, battendo un forte diagonale dalla destra, ma Di Girolamo neutralizza. Nel finale è ancora il Sora a cercare il pareggio con Pistolesi, che si vede parare il tiro da Patelli. Si va negli spogliatoi con il risultato a favore degli ospiti. Nell’intervallo nessuno dei due mister cambia l’assetto della propria squadra e l’incontro riprende con gli stessi ventidue del primo tempo. Una sola differenza si vede in campo: la determinazione del Sora. I padroni di casa partono a strombattuto: al 2’ è Pentagallo a far tremare gli ospiti con un tiro che finisce alto sopra la traversa. Il Sora ci crede ed il gol è nell’aria. Al 3’ su calcio d’angolo battuto da Tedeschi, Laviola si esibisce in acrobazia e mette la palla in rete, per il gol del pareggio. Il Pisoniano non rimane affatto stordito dal gol e continua a fare la sua modesta partita. Al 9’ gli ospiti con Maggi si fanno vedere in area dei padroni di casa, ma il tiro finisce sopra la trasversale. All’11’ la doccia fredda per gli ospiti: svista difensiva che lascia libero sulla sinistra Pistolesi. Il giocatore bianconero viene ben servito da Laviola e non si fa intimorire battendo in rete un pendente imparabile per Patelli. Il Pisoniano cerca di recuperare la partita e così viene effettuato il primo cambio: al 25’ fuori Nardi e dentro Juarez. La partita inizia ad essere combattuta nella zona centrale del campo; il Pisoniano cerca il pareggio ma il Sora non da spazio agli ospiti. La gara perde un po’ di vivacità ma ne acquista di tattica. Bisogna aspettare il 30’ prima di poter registrare un’azione degna di rilievo. Sono i padroni di casa a farsi pericolosi in area avversaria con Pistolesi, che sfiora di poco il legno traverso. Due minuti dopo, Patrizi con un lancio lungo trova solo Pistolesi che va al tiro ma Patelli ci mette una pezza. Al 37’ è il Pisoniano a trovare lo spunto: calcio piazzato di Maggi, spizzata di Juarez e palla alta sulla traversa. La partita continua con molto tatticismo fino allo scadere dei minuti regolamentari; il Sig. Paolini decreta cinque minuti di recupero. Ne approfitta del recupero il Sora, che con Patrizi ha una ghiotta occasione per portare a tre i gol realizzati: Catenacci dalla sinistra serve ottimamente il numero tre bianconero che inquadra lo specchio della porta, ma la palla finisce di poco fuori, all’altezza dell’incrocio dei pali. Nei restanti quattro minti di recupero, continua il confronto tra le due formazioni, ma non si registrano occasioni degne di nota. La partita termina con il vantaggio dei padroni di casa per 2 – 1 . Per il team di patron Borza è un’ottima affermazione: il giusto coronamento che vede una matricola (anche se di rango) ai primi posti della classifica. Per il team di patron Bernardini giunge la prima sconfitta del campionato. Nonostante i 40 punti realizzati, che comunque vedrebbero i verde – blu in vetta, il team si trova in seconda posizione a causa della penalizzazione subita nelle settimane scorse. Toccherà a mister Lucidi non far pesare la sconfitta e recuperare nel corso delle prossime giornate i tre punti di svantaggio su Vis Artena e Fondi. Il campionato è ancora molto aperto e le sei formazioni che occupano le prime posizioni dovranno districarsi con team in ripresa.
Valentina Cretaro