Eccellenza gir. B: Formia-Sora 2-0
articolo del 16/2/2009
Il Formia rafforza il primo posto in classifica conquistato nel corso della settimana grazie alla sentenza della corte federale battendo il Sora alla fine di una gara spigolosa giocata su un terreno impossibile. I ciociari, che si presentavano al Perrone privi del loro ariete d’attacco Pistolesi, hanno pagato a caro prezzo l’assenza del loro bomber, non risultando quasi mai pericolosi dalle parti di Pompeo. Inoltre il discutibile utilizzo di Campolo quale punta pura privava i bianconeri dell’unica arma offensiva a loro disposizione, ovvero le ficcanti incursioni sulla destra del “rasta” di Mister Zappacosta. Nei primi 20 minuti, tuttavia, il centrocampo sorano teneva a bada le iniziative del Formia, che non riusciva a penetrare né centralmente né sulle fasce. Il gol del vantaggio giungeva tuttavia poco prima della mezz’ora: Volante (ingiustamente beccato dal pubblico locale) lavorava un bel pallone al limite dell’area per poi cederlo a Simioli che con una precisa conclusione dal limite sorprendeva il portiere ospite sul palo alla propria destra. Nonostante lo svantaggio, del Sora nessuna notizia, con la capolista che sfiorava ripetutamente il gol del raddoppio prima con Volante e poi ancora con Simioli in chiusura di tempo. Nella ripresa stesso canovaccio del primo tempo, con il Formia lesto a ripartire in veloci azioni di rimessa in tutte le occasioni nelle quali il Sora scopriva il fianco nel tentativo di recuperare il risultato. Tentativi che si concretizzavano verso la metà del secondo tempo in una respinta sulla linea di porta da parte della difesa biancazzurra su una palla sporca proveniente da un calcio di punizione. Nella parte finale del match mister Pernarella toglieva dal campo Volante inserendo Valente per dare maggior equilibrio al centrocampo in vista del forcing finale degli ospiti e il Formia sfiorava il raddoppio in due occasioni con Marzano, prima con un diagonale da destra fuori di un nulla e poi con uno splendido tiro al volo sul quale il portiere ospite si esaltava in una parata da antologia. Nei minuti finali il Sora provava inutilmente a metterla sulla rissa rimediando un cartellino rosso e al Erasmo Lombardi