Eccellenza Girone A: Cecchina - Fc Latina 3-1
articolo del 26/4/2009
CECCHINA: Paoletti, Bonuomo, D'Alessandro (46' Alcini), Borghi, Fabiani, Alonzi, Vuolo (91' Vari), Minichino, Caporaso, Peduzzi, Giuffrida. A disp. Anselmi, Rossetti, Gabbi, Riggi, Ciasca. All. Sig. Pierpaolo Lauretti. F.C. LATINA: Castaldo, Chiarucci, Piras (85' Arduini), Bellamio (72' Amione), Pannozzo, Arena, Sannino, Martellacci, Venerelli (59' Tomassi), Pelle, Garat. A disp. Campagna, Colato, Corrado, Piccolo. All. Sig. Maurizio Promutico. Arbitro: Sig. Di Roberto di Nocera Inferiore. Reti: 2'st e 23'st Borghi (C), 17'st Arena (L), 50'st Alcini (C) Note: espulso all’83’ Arena per condotta gravemente scorretta. Ammoniti Paoletti, Bonuomo, Alonzi, Martellacci, Pelle. Spettatori 400 circa, con folta rappresentanza ospite. Cecchina di Albano Laziale – Non è bastato un grande pubblico, alle sorti del Latina, da mantenere in vetta. Perché il Cecchina, come preannunciato alla vigilia da qualche timoroso sostenitore nero-azzurro, si è giocato le sue carte, con grande determinazione, e forse con un po’ di sale in più per i noti fatti del caso-Ricci legati alla gara d’andata (o, se preferite, al caso-Zinicola). Fatto è che il Latina di sette giorni fa si è perso sullo sconnesso campo cecchinese, con la meteorologia che di sicuro non ha aiutato le giocate geometriche o di raffinata tecnica. Primo tempo assai brutto con azioni intermittenti e tanti errori, soprattutto in fase di tessitura del gioco. Al 22’ tiro di Pelle dal limite dell’area che finisce di poco alto. Al 36’ un volenteroso Chiarucci cerca, con un cross, Sannino che gira di testa e la sfera finisce di un soffio a lato. Al riposo il Cecchina non lascia grandi tracce in attacco ma il punto del vantaggio arriva al secondo giro di orologio della ripresa. Gran bella punizione di Borghi, Castaldo resta fermo: è l’1-0 che risulta quale primo knock-out, per la capolista. Dal “Comunale” arrivano via radio le notizie dell’1-0 con cui il Pomezia è andato in vantaggio praticamente a inizio mattinata. Ma l’inizio della seconda parte fa giungere la notizia di altre due reti, Amassoka e Colantoni, e i rosso-blu mettono lafreccia di brutto. Potenza della radio. All’8’ diagonale di Vuolo che Castaldo devia in calcio d’angolo. All’11’ Garat riesce ad arrivare da solo nel cuore del reparto arretrato avversario; è bravissimo, Paoletti, in uscita bassa, a chiudergli lo specchio della porta e il primo angolo cercato dall’attaccante argentino. Al 17’ Pelle mette una gran palla su punizione, arriva Arena di testa sopraggiungendo sul secondo palo, e la giocata del difensore frutta il pareggio. Ma la rincorsa nella testa dei tanti tifosi presenti, 200 sui 400 totali, e di quelli a casa, a quel punto collegati con Radio 6 (I tempo su Rete Sport), rimane una chimera, e il Pomezia non verrà più ripreso, di qui fino al fischio finale. In quanto al 23’ sale ancora in cattedra “Bubu” Borghi, che, tutto spostato sulla sinistra, batte una interessante punizione; è palese, l’errore di Castaldo, fallace, maldestro, sfortunato: 2-1 per il Cecchina. Al 27’ nuova replica del Latina, con Pelle che tira di prima intenzione costringendo Paoletti alla deviazione in tuffo. Al 28’ castaldo emula il collega e dirimpettaio odierno per deviare il tiro che Peduzzi tenta d’’effetto, dal limite. Al 47’ ultimo fuoco neroazzurro ma Paoletti, arrivato in area di rigore, sparacchia addosso a Paoletti. Ne deriva, al 50’, l’esporsi troppo, da parte del Latina, che subisce alcuni contrattacchi. Quello mortifero, almeno per oggi, permette al Cecchina di segnare il punto del 3-1. Alcini fa tutto da solo e batte in diagonale castaldo: 3-1. Non è questo, quanto sperato dai tifosi del Latina, bravi fino alla fine a incitare i loro beniamini. Tra questi c’è chi si fa prendere dall’eccessivo nervosismo (Arena viene espulso per condotta gravemente scorretta), in un comportamento che accomuna parecchi, in tribuna: perché tanta grinta non è stata trasformata nell’ennesima impresa, utile a coronare un sogno? Lecito, chiederselo, signor Pannozzo e compagnia. Il Cecchina compie l’impresa di giornata e, in un certo senso, vendica l’andata. Ma, cosa più rilevante, fa un immenso favore al Pomezia. Fr. Al.