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Giovanissimi Eccellenza quarti di finale: Vigor Perconti - Savio 0 - 1


articolo del 3/5/2009



VIGOR PERCONTI: Kamil 6,5; Nobili 6; Celeste 5,5; Evangelisti 5,5 (54’ Panzironi s.v.); Acreman 5,5; Bussaglia 6,5; Palmieri 5,5; Caranci 6 (31’ Musto 6); Mastrantonio 5,5; Narcisi 5,5 (31’ Chiodi 5,5); Maiorana 5,5 (40’ Vlashaj 5,5).

A disp: Galli, Rossi, Tani.

Allenatore: mister Palmeri.

 

SAVIO: Benedetti 6; Bernisi 6; Ilari 6; Fortunato 6,5; Migliorini 6,5 (64’ Borshi s.v,); Umbro 6,5; Vandini 6 (38’ Longo 7); Cristofari 6 (59’ Magnano s.v.); Salvi 6,5 (56’ Mezzana s.v.); Tolli 5,5 (31’ Spadari 7); Zucchelli 6 (61’ Fernandez s.v.).

A disp: Placidi.

Allenatore: mister D’Andrea.

Arbitro: sig. Campogrande (sez. Roma1).

Rete: 54’ Spadari (S).

Ammoniti: Fortunato, Umbro, Benedetti (S), Musto (V)

Note: recupero: 2 pt, 7 st.

 

Il Savio espugna in centro sportivo Vigor e stacca meritatamente il biglietto valido per l’accesso alla semifinale del campionato di Giovanissimi d’Eccellenza. La squadra di mister D’Andrea soffre per quasi tutta la prima frazione di gara ma fa bottino pieno grazie alla zampata vincente di Spadari al 54’.   

La Vigor Perconti si rende pericolosa al 12’ con il calcio di punizione messo in mezzo da Mastrantonio, palla sul primo palo per l’inserimento di testa di Caranci con la sfera che finisce di poco a lato. Insiste la squadra di casa che al 20’ sfiora il gol del vantaggio con la punizione dal limite di Celeste sulla quale si supera con un gran colpo di reni Benedetti che riesce a smanacciare in corner. Si vede solo al 30’ il Savio con un tiro dalla lunga distanza di Zucchelli che però finisce abbondantemente alto sopra la traversa.

Il Savio entra in campo nella ripresa con un altro piglio e al 41’ sfiora il gol del vantaggio grazie all’ottimo suggerimento filtrante di Longo che mette Salvi nelle condizioni di battere a rete da due passi, ma nell’occasione è più bravo Kamil che riesce a sventare in corner. La risposta dei padroni di casa arriva al 48’ con il gran destro dal limite ad opera di Musto che però finisce la propria corsa sulla parte alta della traversa. Tra il 53’ e il 54’ il Savio produce il suo massimo sforzo e prima va al tiro da posizione defilata con Spadari, con la palla che finisce di poco a lato, e poco dopo mette a segno il colpo del ko con il tap-in vincente dello stesso Spadari che ribadisce in rete dopo che Kamil non era riuscito a trattenere il tiro potente di Longo. Con la qualificazione ormai in tasca il Savio tira leggermente i remi in barca ma in chiusura è ancora la formazione ospite a sfiorare il gol del raddoppio con il tiro dal limite di Mezzana che finisce di un soffio a lato del palo destro.

Dopo un copioso recupero il signor Campogrande dice che può bastare e ad attendere in semifinale il Savio sarà l’Anziolavinio vittorioso nei confronti dell’Urbetevere.

Sebastiano Daniele Alfano

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