Eccellenza Girone B: Palestrina - Formia 2-1
articolo del 3/5/2009
U.S. Palestrina: Martone 5, Piergiovanni 5,5 ( 6’ s.t. A. Di Gioacchino 6 ) , Pirolozzi 6, Pitocchi 6, L. Di Gioacchino 6 , Cavallaro 6; Scornaienchi 7,5, Cangiano 6,5 Tajarol 6 , Fazi 7 ( 35’ s.t. D’Acampo 6 ) , Gigli 5 ( 6’ s.t. Morga 6 . A disposizione: Cerreti, Di Biagio, Di Giambattista, Fioretto. Allenatore sig: De Feo Cosimo Formia: Pompeo 7, Della Vecchia 6, Esposito 5,5; Lisi 6 , Di Franco 6 , Valente 5,5; Marzano 6. De Santis 6,5, Volante 5,5 ( 27’ s.t. Fulco 5,5 ) , Simeoli 6, Caiazzo 5,5 . A disposizione: Muscedere, Capomaccio, Parisi, Scipione, Cerinignana, Merola. Allenatore sig: Pernarella Arbitro sig: Ferrazzano di Bologna ( 5) Assistenti sigg.: Anselmo di Roma 2 e Paladino di Ostia Reti: 45’ p.t. Simeoli ( F ) , 9’ s.t. ( rig ) e 33’ s.t. Scornaienchi ( P ) Note: Espulsi: 8’ s.t. Esposito ( F ) per fallo da dietro, 20’ s.t. Valente( F ) per doppia ammonizione e 34’ s.t. Caiazzo ( F ) per fallo da dietro; Ammoniti: Lisi e De Santis per il Formia; Martone e Tajarol ( P ) Angoli 5 - 5 spettatori 700 circa; recuperi: 2’ p.t. e 3’ s.t.; al 25’ s.t. Volante ( F ) sbaglia un calcio di rigore. Con una doppietta dell’argentino Scornaienchi, gli arancioverdi Cosimo De Feo battono con il minimo scarto i biancazzurri di Mauro Pernarella e raggiungono, ad un turno dal termine, la matematica certezza di evitare la “ roulette russa “ dei play out. Squadre al gran completo con la sola eccezione del centrocampista De Vizzi tra le fila del Palestrina ed entrambe le formazioni si schierano con un mascherato 4 – 3 -3 con Fazi da una parte e Valente dall’altra a far da pendolo sull’out sinistro del rispettivo fronte d’attacco . Al fischio di inizio sono gli ospiti a fare la partita ed al 10’ sfiorano il vantaggio: Marzano per Volante che evita Martone ma manda incredibilmente fuori. Al 15' su punizione di Simeoli rimpallata dalla barriera, e’ Marzano, in netta posizione di fuorigioco non rilevata a presentarsi davanti a Martone ma spara incredibilmente fuori. Cinque minuti dopo ancora su angolo e palla mancata da Martone, Volante non trova lo specchio della porta; alla mezz’ora si fanno sotto gli arancioverdi ed al 38’ sfiorano la rete con Di Gioacchino su azione d’angolo. Al 44’ Fazi assist per Tajarol ma respinge Pompeo e sulla ripartenza gli ospiti passano in vantaggio: contropiede di Simeoli che salta Di Gioacchino, evita Cavallaro e batte Martone sul primo palo: vantaggio sostanzialmente meritato. Altra musica nella seconda frazione di gioco ed al 9’ i locali pareggiano: Fazi si invola sulla sinistra cross per Tajarol atterrato dentro l’area da Esposito e calcio di rigore ed espulsione del difensore biancazzurro. Scornaienchi realizza il penalty spiazzando il bravissimo Pompeo. Al 15’ ed al 16’ i locali in avanti con percussioni di Scornaienchi e Tajarol che si perdono sul fondo; al 25’ in contropiede gli ospiti hanno la possibilita’ di tornare in vantaggio; Simeoli lancia Volante a saltare la difesa, il centravanti evita Martone che lo atterra in area. Il conseguente calcio di rigore e’ battuto dallo stesso Volante ma il pallone si stampa sulla traversa e sulla ribattuta Caiazzo manda altissimo. Si scatena Fazi sulla sinistra ma Pompeo evita la realizzazione al 25’ed al 28’ ma al 33’ deve capitolare: Cangiano ruba palla a centrocampo, palla al centro e Tajarol subisce una punizione: sulla battuta Scornaienchi buca la barriera e batte l’incolpevole Pompeo. Ormai gli ospiti sono ridotti in otto uomini ma Tajarol si vede respingere due buoni tentativi da un grande Pompeo; poi il triplice fischio che sancisca la salvezza del Palestrina e l’addio del Formia ad ogni possibilita’ di accedere alla categoria superiore. E’ stata una partita dai due volti; primo tempo con una supremazia dei tirrenici e ripresa con i locali decisi al riscatto; la gara si e’ fatta nervosa ed il direttore di gara, gia’ in difficolta’ nella prima parte di gara soprattutto nella valutazione dei fuorigioco (mal assistito dal secondo assistente), nella ripresa ha ecceduto con valutazioni non sincrone. Pompeo per gli ospiti, Scornaienchi e Fazi per i locali ci sono sembrati i migliori protagonisti dell’accesso incontro. Maurizio Rossi