Allievi D'Elite - semifinale di andata - Urbetevere - Anziolavinio 1 - 0
articolo del 17/5/2009
Urbetevere: Pividori 7; Del Francese 6,5 (Belfiore 6); Minotti 5,5 (Salustri 6); Giovannetti 7 (Silvi s.v.); Marino 5,5; Scardola 6; Ruggeri 6; Giancipoli 6,5; Berardi 6 (Lugini 6); Ruscio 6,5 (DeJulis s.v.). Sereni 6. A disp.: Benotti, Silvi, Coiro Allenatore: mister Fabio Melchionna. Anziolavinio: Cardinale 6; Denni 6; Della Vecchia 5,5; Macciocca 6; Ubertini 6; Fratticci 5,5; Neri 6 (Sabiu 6); Cardoni 7; Flamini 5,5 (Tell s.v); Calicchia 5,5 (Pellegrini s.v.); Girometta 6. A disp.: Remonan, Tamburrini, Martorana, Napoli. Allenatore: mister Gianni Antonelli. Reti: Arbitro: sig. Centi (sez. Viterbo). Ammoniti: Giancipoli, Giovannette, Salustri. Una partita divertente, che alla fine ha visto entrambe le squadre protagoniste, nonostante il risultato abbia sorriso all’Urbetevere. Sono proprio i padroni di casa che partono forte, vogliosi di fare bottino pieno sul proprio campo. Dopo 4 minuti il tiro da centrocampo di Giovannetti è ben controllato da Cardinale che si trovava fuori dai pali. È solo il preludio al gol, che arriva due minuti dopo. Giancipoli fa lo slalom in mezzo alla difesa ospite al limite dell’area, tocca in profondità per Ruscio che non sbaglia il diagonale. I secondi 40 minuti si aprono all’insegna degli ospiti, che prendono in mano il pallino del gioco per cercare il gol del pareggio. prima è Fratticci che ci prova di testa, palla a lato, e dopo 5 minuti il tiro di Sabiu non ha miglior sorte. Il tutto, intramezzato da un tiro di Giovannetti che finisce lontano dal palo. L’Anziolavinio continua il possesso palla in ogni zona del campo, e quando può, pressa gli avversari, che non si risparmiano alla ricerca della seconda rete, ma il tiro di Ruggeri e quello di Salustri dopo un’azione personale hanno identica sorte, ovvero la palla centrale e debole. Cardoni è l’unico tra gli ospiti che sembra più volenteroso, affiancato da un Girometta nascosto nella prima frazione, ma che mette fuori la testa e impone il proprio gioco. Alla mezz’ora la punizione di Della Vecchia è un vano tentativo, mentre allo scadere il tiro di Tell è troppo centrale per impensierire Pividori. Al triplice fischio l’Urbetevere batte l’Anziolavinio Simone Parisi.
Note: 150 spettatori circa.