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I DETTAGLI DELLA GARA DI PATERNO' TRA ACCADEMIA INTERNAZIONALE E TOR DI QUINTO


articolo del 28/6/2009



 IL TOR DI QUINTO SALUTA LA COMPETIZIONE PER LO SCUDETTO. VA IN FINALE L’ACCADEMIA INTERNAZIONALE MILANO

TOR DI QUINTO-ACCADEMIA INTERNAZIONALE MILANO 1-1 (1-0)

Tor di Quinto: Bucciarelli, Pioppi, Loreti, Antei, Marcelli, Licciardone, Frasca, Silvestro (75' Burzacconi), Marioni, Finocchi, Berillo (68’ Ulisse). A disp. Galloni, Burzacconi, Lunetta, Pandimiglio, Pisapia, Ramella, Trinca, Ventura. All. Marco Moretti.

Accademia Internazionale Milano: Iali, Rizzitelli, Vellone, Rinaldi, Vitagliano, Manenti, Calvo (73’ Di Rosa), Valeri, Carlotti (64’ Patrocinio), Chirico, Bertocchi. A disp. Villa, Scalera, Pagliaro, Aquili, Lelii, Borgese, Galvagno. All. Giuseppe Chieppa.

Arbitri: Sig. Vommaro di Paola 7,5 (Fazio di Reggio Calabria, 6,5, e Polifrone di Taurianova, 6,5).

Reti: 22’ Antei, 74’ Manenti.

Note: ammoniti Rinaldi, Loreti, Frasca, Chirico. 200 spettatori circa a ingresso libero. Giornata primaverile. In tribuna Barbara Benedetti, segretaria del Settore Giovanile e Scolastico per la F.I.G.C.

Dal nostro inviato a Paternò (CT) – Finisce di domenica l’avventura del Tor di Quinto, che sarà considerata la terza forza italiana degli allievi, avendo pareggiato con i milanesi dell’Accademia Internazionale Milano. La squadra lombarda aveva battuto 3-0 i liguri dell’Ospedaletti Imperia dopo aver rischiato il pareggio su rigore, sbagliato, nella giornata di sabato. Il Tor di Quinto aveva vinto, sì, e anche bene, ma soltanto per 2-0 sbagliando parecchio, troppo, in attacco, e quel golletto ha costretto la formazione romana a impostare mentalità e gioco all’attacco. Al motto di Massimo Testa: “Se non vinciamo con l’Accademia è giusto non andare in finale”, forse per stimolare i suoi giovanotti.

E’ finita 1-1 con le reti di Antei al 22’ del primo tempo e Manenti al 34’ del secondo tempo, bravo a sfruttare un rimpallo successivo un calcio d’angolo. Fatto è che il Tor di Quinto è pronto per la strada del ritorno a casa. Di più, quest’anno, evidentemente, non si poteva chiedere ai suoi giocatori.

I principali episodi del campo – Nei primi minuti Frasca viene chiuso da Vitagliano che era rimasto ultimo a difendere su una buona palla recuperata sulla destra da Marioni. All'8' bella discesa di Loreti, va di tacco Antei, arginato dal portiere Iali, uscito a valanga sul talentuoso centrocampista romano. Non ce la fa, a pochi passi dalla linea bianca, Marioni, a produrre il giusto tap-in. Il Tor di Quinto comincia a essere consistente e pericoloso. Fruisce al 9' del primo calcio d'angolo, che però non produce granché. Al 10’30” la prima conclusione dell’Accademia Internazionale Milano, su punizione, procacciata da Chirico, battuta dalla sinistra, con il piede destro, da Valeri. Sulla palla, che batte all’ingresso dell’area piccola, si accartoccia, con il giusto tempismo, Bucciarelli. Chirico ci prova scendendo dalla destra al 12’ ma il pallone termina fuori di parecchio, alla destra della porta avversaria.

Le marcature individuali del Tor di Quinto – Marcelli su Carlotti, Antei fisso su Chirico in mezzo al campo. Pioppi su Bertocchi, Loreti su Calvo anche se spesso accade il contrario. Questi gli adattamenti tattici operati da Marco Moretti. Sul fronte opposto Manenti su Marioni, Vitagliano su Berillo.

Al 22’ Marioni batte un signor calcio d’angolo dalla destra, con il piede mancino, su cui irrompe, alla Materazzi, un bravissimo Antei, che manda la palla all’incrocio sistemato alla sinistra di Iali, dove nessuno può arrivare. Dopo la rete del Tor di Quinto un colpo di testa ravvicinato di Calvo finisce tra le braccia sicure di Bucciarelli, appostato all’altezza del palo sinistro. Una discesa dell’Accademia, ben spinta da Valeri, viene vanificata, in contropiede, dall’erroneo stop a seguire del numero dieci e capitano milanese, Chirico. Brividi che si rinnovano dopo questo contrattacco del 28’ perché Frasca non copre e una situazione di due contro due viene chiusa, nei pressi del palo sinistro, dopo un lungo cross a incrociare, dal tempestivo moto di recupero di Loreti. Il Tor di Quinto prova adesso a pungere di contropiede ma la gestione del pallone in fase di rifinitura vede sovente Berillo e Marioni cercare le soluzioni verticali più difficili da utilizzare.

Al 37’ Silvestro viene placcato dal centrocampista Rinaldi, che viene ammonito. E’ il primo cartellino giallo della gara. Al 39’ è chiuso in verticale su ottimo suggerimento a incrociare di Marioni, scattato per vie centrali. Frasca salta sovente il diretto controllore ma non produce un grande numero di palle giocabili per i compagni scattati all’interno dell’area avversaria. Al riposo il Tor di Quinto va in vantaggio per 1-0.

II tempo – Al 4’ gran giocata di Finocchi per Antei, che verticalizza in area per Marioni, che ha il solo torto di battere di prima, senza alzare la palla sull’uscita a valanga del portiere, che devia; la sfera esce di pochissimo rispetto al “sette” di destra. Al 7’, dopo un rimpallo, ci prova da limite il numero 11 lombardo, Bertocchi, con la palla che si alza di parecchio. Al 10’ viene ammonito, per eccesso di generosità, Loreti, proteso in una discesa centrale nei pressi dei sedici metri avversari.

16’ viene ammonito per una trattenuta della palla con le mani, in zona d’attacco, Frasca. La difesa del Tor di Quinto tiene botta con grande efficacia sui tentativi dell’Accademia Internazionale, che spesso vivono su tentativi individuali. Al 18’ prova a riaffacciarsi dalle parti di Bucciarelli, con un bel tiro di Valeri  

19’ Rizzitelli scende sulla destra, palla a Calvo, non marcato, grande cross in mezzo dal fondo con la palla colpita da Bertocchi a pochi passi dalla porta ma incredibilmente finita alle stelle. La prima grande occasione per la formazione di Chieppa. Al 23’ l’arbitro non segnale un evidente fallo di Bertocchi su Pioppi, guadagna palla la punta nell’area romana, va al tiro, arginato da Licciardone, decisivo, nei pressi del portiere. Al 24’ Patrocinio rileva Carlotti nelle file dell’Accademia Internazionale. Ammonito Chirico al 25’ per gioco falloso. Subito dopo lo stesso capitano lombardo va al tiro una volta giunto davanti l’area di rigore ma svirgola di esterno destro. Al 27’ Bertocchi manca il bersaglio di un metro dal semicerchio dell’area di rigore. Il Tor di Quinto soffre. Al 28’ fuori Berillo, che non ne ha più da un pezzo, dentro Ulisse, con chiaro intento di contenere i centrocampisti guadagnare utili possessi di palla. Al 34’ il gol di Manenti che sfrutta un rimpallo successivo un corner battuto dalla destra da Valeri; il suo sinistro in spaccata supera il tentativo estremo di Bucciarelli di chiudergli la strada; la palla si insacca nell’angolino sinistro. Al 35’ esce Silvestro, entra Burzacconi.

Il Tor di Quinto non ha più benzina e la circolazione di palla avversaria crea la differenza perché i romani non riescano più a pareggiare. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara dice, attraverso il suo fischio finale, che in finale ci va l’Accademia Internazionale Milano. Con questo pareggio, 1-1, la differenza reti scava quella minima, vitale e, per il Tor di Quinto amara, differenza.

Può festeggiare il caloroso pubblico milanese. Inizia il ritorno a Roma per un Tor di Quinto che si è spento ed è arretrato troppo presto. Non è stata la paura. Semplicemente un palese calo collettivo, inatteso quanto decisivo.

Massimiliano Cannalire

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