PRONTI, VIA!
articolo del 24/8/2009
Tivoli, Roma – Il Comitato Regionale Lazio della Federazione Italiana Giuoco Calcio ha dato diffusione degli organici, gironi e calendari della prossima stagione di Eccellenza e Promozione. In apertura il presidente Melchiorre Zarelli, con il vice Vincenzo Calzolari e il consigliere Giuseppe Russo, hanno premiato le società di settore giovanile giunte al titolo nazionale nelle categorie giovanissimi (Nuova Tor Tre Teste, presente Antonio Di Bisceglia) e juniores (Tor di Quinto, ha ritirato il premio il direttore generale Gianni Spallucci). Il massimo dirigente ha voluto ricordare una figura storica del calcio romano, venuto a mancare nella notte scorsa. Si tratta di Sergio Nicolai, galante e competente segretario negli anni ’80 del Ma.Co.Pi., da oltre venti anni dell’Almas, che aveva lasciato nel mese di marzo scorso. La notizia non era trapelata nell’ambiente e ha avuto l’effetto di una mazzata, tremenda. Qualche cenno alle vicende che hanno tenuto banco sui giornali il presidente l’ha fatto, andando nello specifico del caso Formia, che in poche settimane ha prodotto parecchi dubbi, e che al termine si è risolto per la “chiamata fuori” da parte del Priverno. Alcuni passi dell’intervento del presidente Zarelli: “Da quando è iniziata la riforma nel 2004 abbiamo vinto con nostre rappresentanti 4 scudetti e ottenuto un II posto, due volte abbiamo vinto con il Tor di Quinto, 1 volta ciascuno San Lorenzo e Tor Tre Teste. Meriti delle società nell’organizzare squadre altamente competitive. Da rilevare, cifre alla mano, che 29 società di Eccellenza partecipano ai campionati juniores regionali. La novità del quarto giovane nel campionato di Eccellenza è stata una scelta interessante, unica in tutta Italia. La molla che ha spinto il comitato è stato il riferimento delle 320 squadre juniores, le 400 squadre allievi e le oltre 500 squadre giovanissimi che compongono i campionati nella nostra regione. Per la stagione 2010/2011 qualche riflessione sarà opportuno farla, anche a ben vedere le esigenze delle società della serie D, che hanno chiesto l’utilizzo di ben cinque giovani”. Quindi il caso dell’iniziale esclusione del Formia: “Sul caso Formia la chiusura delle iscrizioni era stata precisa. Problemi di varia natura non di certo di noncuranza. Il 15 luglio arrivava la documentazione da parte della società Formia”. Il presidente ha ripercorso le tappe della vicenda estiva del club di Zangrillo. Con la chiusura della vicenda per quello che ha riguardato il Priverno che, “per proprie e insuperabili esigenze organizzative, faceva pervenire al presidente federale la rinuncia al campionato di Eccellenza chiedendo di essere inserito al torneo sottostante, quindi in Promozione”. Di qui il nuovo spazio di inserimento in favore dell’S.S. Formia. Il nuovo presidente del settore arbitri è Nazareno Ceccarelli, appartenente alla sezione di Albano. Con i fischietti Zarelli è intransigente relativamente all’orario di inizio delle gare: “Chi sbaglia paga, siano le società siano gli arbitri”. Un altro fattore che ha trovato il giusto richiamo del dirigente federale è la guerra al turpiloquio per ciò che riguarda i comportamenti di giocatori e tecnici, e dice, sull’esultanza: “E’ bene esultare per la segnatura di una rete, è però sicuro evitare di arrampicarsi pericolosamente a tre metri e passa di altezza, cosa che ho visto anche in una gara di bambini a Viterbo”. Il saluto del neo-presidente degli arbitri: “Un grazie di cuore per l’invito che il presidente Zarelli ha fatto a me e a tutta la commissione. Auspico che gli incontri coi capitani e gli allenatori possano verificarsi e possano avere la loro utilità in favore dei campionati che viviamo. Garantisco il nostro massimo impegno ed entusiasmo per ciò che andiamo a svolgere, sapendo bene la responsabilità nel dirigere campionati come la regione Lazio. Voglio suggerirvi, prima di ogni altra cosa, un numero che riguarda l’attività totale del Lazio; 72.000 designazioni di gare di calcio, dalla base all’Eccellenza, e anche nel calcio a cinque si tratta di numeri incredibili. Sarà un impegno di grande passione e professionalità. Siamo già andati a vedere 42 arbitri, e anche ieri sera eravamo alla finale del Tirreno Sport, categoria Primavera. Un torneo arbitrato da nostri giovani che avevamo o una o due partite di Eccellenza, e questo è stato un bel banco di prova. Non parliamo di uniformità per le singole differenze, di personalità, di vivere l’arbitraggio. La pretenderò, però, sulle cose semplici. A cominciare dagli orari d’inizio. Su questo saremo categorici. Abbiamo creato, con Zarelli, un vademecum che chi arbitra deve rispettare. Gli arbitri rappresentano una squadra fatta di grande passione, che non vede l’ora di confrontarsi sul campo”. Neno Ceccarelli si rivolge alle società ricordando la differenza tra la preparazione dei giovani atleti e quella dei giovani aspiranti arbitri, che diventerà arbitro, a sedici anni, età di inizio dell’attività. Da parte nostra tutta la volontà perché il Lazio sia rappresentato a livello nazionale. Dove non si può accettare che la nostra regione sia ridotta a quattro unità”. E adesso sia campionato. Con una grande partecipazione di società affiliate tra Eccellenza, Promozione e Settore Giovanile d’élite, la macchina organizzativa è pronta a partire. Si comincia l’attività il 6 con i due tornei più importanti, e successivamente con il campionato degli juniores d’élite. QUESTA LA COMPOSIZIONE DEI GIRONI DELL’ECCELLENZA GIRONE A ALBALONGA ANZIOLAVINIO CECCHINA CIVITAVECCHIA DIANA NEMI FIDENE FIUMICINO FREGENE MACCARESE MONTEROSI OSTIAMARE PESCATORI OSTIA SPORTING POMEZIA STELLA POLARE TANAS CASALOTTI VJS VELLETRI VIGOR CISTERNA VIRTUS BAGNOREGIO GIRONE B CAVESE CECCANO CIAMPINO COLLEFERRO FORMIA La Lucca – LUPA FRASCATI NUOVA TOR TRE TESTE PALESTRINA ROVIA NO SORA TERRACINA TOR LUPARA TORRENOVA VILLANOVA VIS ARTENA VIS EMPOLITANA ZAGAROLO