Eccellenza/A: Velletri-Fregene 1-2
articolo del 27/9/2009
VJS VELLETRI - FREGENE 1-2 VJS Velletri: Muscedere, Iltini, Tamburlani, Mangialetto, Polizzano (22° Basile), Venturini, Di Meo, Recine (46° Santolini), Ciasca, Testa, Rossi (58° Ladaga). A disp. Ferrante, Vicini, Di Mugno, Raileanu. All Salerno. Fregene: Di Mario, Di Pastena, Commentucci, Di Donato, Cioffi, Testa, Fuoco (85° Sorrentino), Cardinali, Pirillo, Laurato (78° Bosi), Neroni (73° Sebastiani). A disp. De Angelis, De Alexandris, Limongelli, Chierico. All. Fazzini. Arbitro: Sig. Tita di Latina. Assistenti: Barnabei di Roma 1 e Montini di Roma 2. Reti: 16° Neroni rig. (F), 30° Pirillo (F), 46° Di Meo (V). Ammoniti: Recine, Rossi (V) Di Pastena, Pirillo, Cardinali, Testa (F)
In casa tirrenica, nonostante l’assenza di Filippi, tra le maglie di una difesa veliterna penalizzata dagli infortuni, Pirillo e Neroni mostrano un ottimo feeling trovando il solo Muscedere ad opporsi ad una Caporetto rossonera. Buona la prestazione del giovane Laurato al quale la traversa nega la gioia del gol.
Passando alla cronaca dell’incontro, la prima frazione di gioco si è dimostrata più ricca ed emozionante al cospetto di una ripresa soporifera dominata dalla stanchezza. Ci vogliono solo pochi secondi per vedere il primo tiro in porta grazie ad una conclusione di destro al volo di Fuoco. Ci prova successivamente Neroni su punizione ma Muscedere si distende in tuffo e manda in angolo. Al 15' i locali mancano clamorosamente il gol del vantaggio. Cioffi perde ingenuamente un pallone da ultimo uomo e permette a Ciasca di lanciarsi a rete. Il capitano si ritrova solo davanti a Di Mario ma l’estremo difensore lo ipnotizza salvando il risultato. La legge del gol mangiato gol subito è sempre implacabile ed al 16' il Fregene passa. Pirillo conclude dalla sinistra trovando la pronta risposta di Muscedere, Di Donato si avventa sulla respinta ma viene steso in area un attimo prima di calciare; per Tita è calcio di rigore. Il primo tiro dal dischetto di Neroni viene parato in maniera impeccabile dall’estremo difensore rossonero ma sulla ripetizione concessa dal direttore di gara è l’attaccante biancorosso, stavolta, ad esultare. La squadra di Fazzini sfrutta a dovere il momento favorevole creando le azioni più pericolose del primo tempo. Pirillo coglie in pieno il palo al 22' poi è nuovamente Muscedere a salire in cattedra salvando sull’attaccante tirrenico e su una conclusione dalla distanza di Fuoco. Salerno inserisce Basile per Polizzano arretrando in difesa Mangialetto ma alla mezzora il Fregene passa per la seconda volta. Protagonista assoluto Pirillo, bravo ad agganciare in piena area un pallone spiovuto dalla trequarti e a saltare l’avversario per calciare a rete di sinistro da distanza ravvicinata. La partita sembra messa in cassaforte ma ci pensa Di Meo, nel recupero, a concedere ancora qualche speranza, pescando una parabola velenosa da lontano che sorprende Di Mario.
Al ritorno dagli spogliatoi ci si aspetta una Vjs più reattiva ma l’illusione dura solo per pochi minuti. All'11' è di nuovo Fregene prima con una traversa di Laurato e poi con un ottimo scambio Pirillo-Neroni, terminato con la conclusione debole di quest’ultimo. Salerno gioca la carta Ladaga sostituendo il rientrante Marco Rossi ma dalle parti di Di Mario si continua a latitare. Unico pericolo degno di nota al 27' con un tentativo dalla lunga distanza di Santolini. Il Fregene si limita a difendere il gol di vantaggio e nel finale Fazzini concede spazio in attacco al giovane Bosi. Termina dunque con il primo successo dei tirrenici e
Elia Modugno