Gir. A: OSTIAMARE - DIANA NEMI 3 - 5
articolo del 27/9/2009
La grande generosità messa in campo dall’Ostiamare non è bastata per pareggiare una gara che per gli ospiti della Diana Nemi s’è messa subito bene. IL TABELLINO OSTIAMARE – DIANA NEMI 3-5 OSTIAMARE: BARRAGO, FALCONI, MAZZEI, QUADRINI, DELLA CAMERA, CONSORTI, FERRO, CHIALASTRI, ZANCHI, CORTANI, AVERSANO. DIANA NEMI: REMIDDI, BARBALISCIA, RENELLI, AQUILINI, ZITAROSA, PITOCCHI, PACE, PIGNATELLO, PAGNOTTA, BOGDANOV, DEZI. ARBITRO: CENAMI (RIETI) NOTE:
Al 5’, infatti, Bogdanov porta in vantaggio gli ospiti, quando, pescato sulla fascia, vola verso la porta avversaria e trafigge Barrago con secco rasoterra.
L’immediata reazione dell’Ostiamare viene ben contenuta dagli ospiti.
Proseguendo sui binari di una pressoché assoluta parità di valori, l’Ostiamare trova il pareggio al 15’ con Quadrini che finalizza al meglio un angolo con un preciso colpo di testa che manda nel sacco un pallone imprendibile per Remiddi.
Dopo il pareggio, nessuna delle due sembra accontentarsi…
Entrambe spingono, ma la Diana Nemi sembra più concreta: già al 28’ una grande azione manovrata porta Bogdanov a tu per tu col portiere avversario ma stavolta l’attaccante ospite si vede respingere il pallone scagliato a botta sicura da uno strepitoso Barrago che salva la porta Ostiamare con parata in due tempi, episodio che è l’anticamera del raddoppio, che infatti arriva pochi minuti dopo, al 34’, su calcio di rigore indiscutibile fischiato da Cenami di Rieti per atterramento in area di Bogdanov: batte lo stesso Bogdanov ed è ancora vantaggio per la Diana Nemi.
Ora, l’ultimo quarto di tempo è tutto di marca Ostiamare, e dopo un paio di tentativi senza esito – al 43’ Zanchi è autore di una spettacolare girata al volo che esce a lato di poco, e al 44’ Ferri spara da poco oltre il limite a botta sicura, ma Remiddi si supera – al 47’, in pieno recupero, arriva il meritato pareggio dell’Ostiamare, anche stavolta su calcio di rigore per atterramento, indiscutibile, che Zanchi non sbaglia.
Un bel primo tempo giocato a buon ritmo da entrambe.
Il risultato rispecchia l’andamento della gara e la buona qualità dello spettacolo offerto dalle due avversarie.
Sulla base di quanto si è visto nella prima parte di gara, non è stato poi difficile ipotizzare un rimpinguimento dello score finale, ed infatti…
In apertura di ripresa, al 4’, Quadrini (OM), poco oltre il limite, va al tiro, ma il pallone esce di poco a lato, dando l’illusione del goal; un minuto dopo, al 5’, Bogdanov, vera e propria mina vagante piazzata tra le maglie avversarie, batte ancora Barrago con un preciso colpo di testa che va sotto l’incrocio, e due minuti dopo, al 7’, ci pensa Renelli, con un gran tiro, a fare poker per la Diana Nemi…
Ma l’Ostiamare c’è ancora e nonostante il doppio svantaggio prova a riaprire la gara: il tentativo riesce al 14’, quando Zanchi, in mezzo a più avversari, si libera bene e infila imparabilmente Remiddi con un secco rasoterra…
Da qui in avanti si gioca poco…
Proteste reiterate di Aquilini (forse chiede cartellini per gli avversari?), alla fine inducono il bravo Cenami a sventolare il cartellino rosso in faccia al giocatore.
L’uscita di Aquilini non calma le proteste: stavolta è Mr. Liberati a farne le spese: rosso anche per lui, con la conseguenza che ora, in inferiorità numerica e senza allenatore in panchina a dirigere le operazioni, la Diana Nemi si arrocca nella sua metacampo, ben contenendo le offensive locali, guardinga sì, ma pronta a ripartire con i suoi micidiali contropiede...
L’Ostiamare ovviamente non sta a guardare e cerca di approfittare della situazione favorevole che si è andata creando con la doppia espulsione di giocatore e mr. avversario, ma gli ospiti, come detto, contengono bene…
Il forcing dell’Ostiamare dà la sensazione che di lì a poco debba arrivare il pareggio, è invece la Diana Nemi che chiude definitivamente la partita al 45’ con Dezi, che, partito in contropiede, con lo schieramento Ostiamare riversato pressoché per intero nella metacampo avversaria, trova davanti a sé il nulla e, velocemente involandosi verso la porta avversaria, comodamente finalizza il contropiede realizzando il quinto goal.
Come da previsioni, è stata una bella partita, giocata a viso aperto da entrambe le squadre, senza alcun timore reverenziale…
Nessuna delle due è riuscita ad imporre il proprio gioco in modo indiscutibile: di entrambe abbiamo ammirato il buon assetto tattico, oltreché la condizione psicofisica.
Per l’Ostiamare è stata una giornata in cui avrebbe avuto bisogno di maggior fortuna: nel prosieguo sarà difficile per qualsiasi avversaria portare via punti dall’ Anco Marzio…
Per la Diana Nemi, invece, questi sono tre punti d’oro, conquistati su un campo ostico grazie anche alla più che buona messa in campo dei giocatori ed alla qualità del gruppo (non è facile per nessuna squadra sapersi muovere in inferiorità numerica, sebbene in vantaggio…).
Esemplare la correttezza degli atleti, aldilà dell’episodio citato.
Buona la direzione dell’arbitro Signor Cenami di Rieti e dei suoi assistenti D’Antimi di Tivoli e Contessa di Rieti.
Da sottolineare la grande compostezza del pubblico.
RENATO BERGAMI
A DISPOSIZIONE: IZZO, MANCINI, CASTELLETTI, BORNIGIA, BAIONI, NANNI, CASTELLUCCIO.
ALLENATORE: FRONTI.
SOSTITUZIONI: MANCINI x MAZZEI, BORNIGIA x FERRO,
A DISPOSIZIONE: CIANFANELLI, BIANCHI, MONTELLANICO, FABIANI, BASTIANELLI, COLACCHI, DE LUCA.
ALLENATORE: LIBERATI
SOSTITUZIONI: BIANCHI x RENELLI, DE LUCA x PACE,
RETI : 5’ BOGDANOV (D.); 15’ QUADRINI (O.);34’ BOGDANOV (Rig. - D.); 7’ ZANCHI (Rig. - O.); 50’ BOGDANOV (D.); 57’ RENELLI (D.); 59’ ZANCHI (O.); 90’ DEZI (D.)
ASSISTENTI: D’ANTIMI (TIVOLI), CONTESSA (RIETI)
ESPULSO AQUILINI (DIANA NEMI) PER REITERATE PROTESTE AL 20’ DEL ST.
ESPULSO L’ALLENATORE LIBERATI (DIANA NEMI) PER PROTESTE AL 23’ DEL ST.