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COPPA ITALIA: IL CIVITAVECCHIA SCIUPA, IL PALESTRINA PASSA IL TURNO


articolo del 8/10/2009



                 Palestrina-Civitavecchia 3-3

 

U.S. Palestrina:  Santarpia 7 , Caponigro 5,  Pirolozzi 4,5 ( 1’ s.t. Parise 5,5 )  ;   Risi 5 ,  Catalano 5,5 ( 35’ s.t. Ferri 5,5 )  Pastore 5,5  ; Bennato 5, Cangiano 6,5,  Piccolo 5 ( 1’ s.t. Taribello 4 ),  Fazi 6,5 , Simeoli 5 

A disposizione: Perrotta, D’Aversa, Chiavarini, Pistolesi .

Allenatore sig: De Feo

 

Civitavecchia 1920: Rinaldi 4, Gravina 7, Trombetta 6,5; Bevilacqua 6,5, Giacomini 7,5, Scrocca 7; Lancioni 6,5 ( 35’ s.t. Bonelli 6 ) , Adornato 8, Di Luca 6 , Brunetti 6,5 ( 26’ s.t. Poggi 6 ) , Ruggiero 6,5

A disposizione:  Notari, Ferrante, Gibaldo, Agozzino, Varchetta

Allenatore sig: Masini

Arbitro sig: Ivan Bassu di Ostia Lido   ( 6,5 )

Assistenti sigg.:  Daniele Colizzi di Albano Laziale e Walter Benvenuti di Roma 2 

Reti:  1’ p.t. Scrocca (C ), 2’ p.t.  e 20’ s.t.  Brunetti ( C )  11’ p.t. Fazi ( P ) , 49’ s.t. Cangiano ( P )

Note:  Espulso al 15’ s.t. Taribello ( P ) per frase irriguardosa nei confronti del direttore di gara ; ammoniti: Di Luca, Gravina, Scrocca per il Civitavecchia; Cangiano  per il Palestrina ; angoli 5 – 2  Palestrina : recuperi: 1’ p.t. e ’ s.t.;  al 36’ p.t. Ruggiero ( C ) sbaglia un  calcio di rigore

 

 

Nonostante una prestazione a dir poco sconcertante, se non la piu’ brutta   fornita dagli arancioverdi prenestini in questo scorcio di stagione agonistica, il proprio capitano Salvatore Cangiano toglie letteralmente le castagne dal fuoco con una punizione “ a foglia morta “ proprio sul fischio  e permette alla squadra dei Presidenti Cristofari ed Anconitano di accedere agli ottavi di finale della Coppa Italia . Classico 4 - 4 -2 per i neroazzurri ospiti con il capitano  Adornato in grande spolvero a menare le danze nella zona nevralgica del gioco, mentre De Feo risponde con l’ormai usuale 4-3-3. L’inizio e’ un terremoto per la difesa locale che viene tramortita  da una papera generale del reparto arretrato arancioverde  su azione d’angolo e permette  a Scrocca di appoggiare in rete; passano solo sessanta secondi ed ecco il raddoppio neroazzurro con una bordata dalla grande distanza  di Brunetti; sale il Palestrina  ed all’11’ accorcia le distanze con un tiro dai dieci metri di Fazi servito da Simeoli; ma e’ solo un fuoco di paglia per i locali  perche’ Santarpia si riscatta salvando al 22’ ed al 28’ su  Lancioni e Ruggiero lanciati a rete; al 35’ ancora Di Luca manca una clamorosa palla goal ed un minuto dopo Pirolozzi stende Gravina lanciato a rete ma ancora Santarpia respinge il rigore di Ruggiero; il tempo si chiude ancora con una occasionissima per gli ospiti ma Santarpia respinge su tiro di Brunetti da due metri. Inizio del secondo tempo avaro di emozioni poi al 20’ Brunetti porta a tre le reti degli ospiti riprendendo una respinta di Santarpia su precedente tiro di Bevilacqua;  al 27’ i locali accorciano le distanze con una autorete di Gravina su incertezza con il portiere Rinaldi; i locali vedono la possibilita’ del pareggio e pur in dieci uomini spingono anche se confusamente in avanti; al 32’  su azione d’angolo, Caponigro colpisce il secondo palo; al 34’ Fazi di testa sfiora la traversa ed al 41’ Ruggiero si presenta solo davanti a Santarpia che ribatte il debole tiro e proprio nell’ultimo giro della lancetta dell’orologio gli arancioverdi usufruiscono di un calcio piazzato dal limite dell’area che Cangiano trasforma nell’ormai insperato pareggio. E’ stata una partita dominata sorprendentemente dagli ospiti cin una bruttissima Palestrina, insufficiente in ogni reparto ma soprattutto in quello arretrato e negli esterni ; per contro gli ospiti hanno offerto una prova brillante, penalizzata dalla scarsa vena del portiere Rinaldi, mentre il suo omologo arancioverde, dopo un inizio incerto, ha salvato la propria porta provvidenzialmente in almeno quattro occasioni; tra gli arancioverdi brillante prestazione di Gravina, Giacomini e soprattutto Adornato. Discreto l’arbitraggio.

 

                                                    Maurizio Rossi

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