CAVESE-VILLANOVA 2-2
articolo del 25/10/2009
ECCELLENZA GIRONE B/La squadra di Ferazzoli acciuffa con Veron il pari al 92’. Il mister: “Un punto che vale” LA CAVESE PERDE LA VETTA US CAVESE 1919 – VILLANOVA 2 - 2 Cavese 1919: Criscuolo, Corrias, Piccolo (1’ st. Minotti), Santoni, Simoni, Cornacchione, De Francesco, Di Lillo, Santodonato (41’ st. Romani), Chialastri, Veron. A disp. Frattarelli, Mancini, Vitrano, Garat, Torres. All. Ferazzoli Villanova: Di Bernardo, Di Persio, Tozzi, Zarabini, D’Andrea, Ciani, Fucci, Eusepi (1’ st. Pisapia), Picistrelli (30’ st. Callarò), Catani (14’ st. Zurolo), Bartolini. All. Volpe. ARBITRO: Fiorini di Frosinone MARCATORI: 9’ e 34’ pt. Picistrelli (V), 46’ pt. Santodonato (C), 47’ st. Veron (C) Note: ammoniti Corrias, Minotti e Di Lillo (C), Picistrelli e Pisapia (V). Quando tutto sembrava perduto, quando il momento negativo non sembrava voler più abbandonare De Francesco e compagni, ecco arrivare, in pieno recupero, il sussulto di Marcelo Veron al suo primo centro con la maglia biancoblu. Un 2 a 2 sul quale nessuno a Cave avrebbe messo la firma prima del match ma che tanti, forse tutti, apprezzano dopo una partita messasi male, anzi malissimo. Un momento, insomma, non fortunato per la Cavese che dopo due occasioni fallite dal nuovo capitano Mirko De Francesco, vede terminare nella propria porta un tiro di Picistrelli reso imparabile da una deviazione che mette fuori causa Criscuolo. La Cavese prova a reagire al 22’ ancora con De Francesco, imbeccato da Santodonato. Il suo tiro di destro al volo termina però a lato. Una giornata che sembra in salita lo diventa ancora di più quando al 34’ Picistrelli, ancora lui, è il più lesto di tutti ad approfittare di una incertezza di Criscuolo sul tiro di Ciani ed a ribadire in rete per la sua doppietta personale e per il 2 a 0 del Villanova. In parecchi sono increduli, di fronte a una situazione del genere. I padroni di casa ci mettono tanta grinta e determinazione ma la loro azione è confusa e poco incisiva. Prima dell’intervallo però una punizione battuta a sorpresa libera Corrias sulla destra. Il giovane terzino la mette dentro rasoterra per l’accorrente Santodonato che riapre il match. Nella ripresa non accade praticamente nulla fino al 47’. Di Lillo, l’ultimo a mollare, mette dentro l’area un pallone sul quale Chialastri si avventa e fa da sponda per un Veron fino a quel momento spettatore non pagante. L’attaccante argentino in un sol colpo riscatta 91’ di anonimato bruciando Di Bernardo con un destro imparabile e consentendo alla Cavese di conservare l’imbattibilità interna.