PALESTRINA-ROVIANO TEAM SERVICE 2-1
articolo del 1/11/2009
Palestrina-Roviano 2-1 U.S. Palestrina: Perrotta 6,5, Risi 6,5 ( 35’ s.t. Patti 6,5 ), Pirolozzi 6,5 ; Caponigro 6,5 , Parise 6,5, D’Aversa 7 ; Bennato 6 ,5, Cangiano 6,5, Taribello 6 ( 38’ s.t. Ferri s.v. ), , Simeoli 5,5, Pistolesi 6 ( 25’ s.t. Fazi s.v. ). A disposizione: Santarpia, Pastore, Cecere, Catalano. Allenatore Sig. Francesco Punzi. Roviano: Scarnati 6,5, Dionisi 6,5 ( 25’ s.t. Chiaraviglio 6 ) , Salatino 6,5; Ciacio 7, Corsi 7, Petrella 6 ( 27’ s.t. Innocenzi 6,5 ) ; Sisti 6, De Bartolo 6,5 , Russo 6 , Brancati 7 , Pantuso 5 . A disposizione: Morelli, Corigliano, Rosati, Allegretti, Di Martino Allenatore sig: Iardino Arbitro Sig. Ivo Colangeli di Aprilia 6,5. Assistenti Sigg.: Pietro Camuso di Aprilia e Alessandro Conti di Frosinone Rete: 45’ p.t. Taribello ( P ) , 31’ s.t. Parise ( P ), 44’ s.t. Russo ( R ) Note: Espulso al 37’ s.t. Corsi ( R ) per doppia ammonizione; ammoniti: Ciacio e Petrella per Roviano; Caponigro per il Palestrina ; angoli 5 – 3 Palestrina : recuperi: 1’ p.t. e 5’ s.t.; Vittorioso esordio di Francesco Punzi alla guida degli arancioverdi prenestini dopo l’esonero infrasettimanale di Cosimo De Feo; la squadra prenestina si è presentata sul manto erboso dello Sbardella con la stessa disposizione tattica (4-3-3) ma con il capitano, Salvatore Cangiano, nella inusuale posizione di centromediano metodista davanti alla difesa, con l’altro centrale di centrocampo, D’Aversa, a menare le danze nella zona nevralgica del campo. Tutto lavoro buono in favore delle punte Taribello, Simeoli e Pistolesi mentre Yuri Fazi parte dalla panchina. Classico 4-4-2 per gli amaranto tiburtini con l’ottima coppia centrale difensiva Ciaciò-Corsi coadiuvata in difesa da Dionisi e Salatino, il capitano Brancati regista centrale, e le punte Russo e Pantuso. Dopo un quarto d’ora di studio sono gli ospiti a farsi vivi con un gran tiro dalla distanza di Brancati, che si perde sul fondo; la risposta dei locali con un tiro di Bennato parato al 17’; al 28’ Di Bartolo ruba palla a Risi nell’area piccola ma il tiro viene ribattuto in angolo. E’ ancora il Roviano a proporsi al 34’con un gran tiro di Russo ed è altrettanto bella la deviazione di Perrotta; il finale del tempo è arancio-verde: al 36’ Bennato per Taribello, tiro parato. Quindi due tiri di Pistolesi ed un tentativo di Simeoli, prima che, allo scadere, arrivi il vantaggio del Palestrina: cross di Risi, interviene in spaccata Taribello che supera Scarnati. Il secondo tempo inizia con una pericolosa punizione di Cangiano deviata sulla linea da Ciacio poi si va avanti con una apprezzabile dose di agonismo ei mpegno, fino al raddoppio dei padroni di casa (31’): su azione d’angolo di Bennato, riprende Parise che insacca. Al 40’ una punizione di Innocenzi sfiora il palo più lontano; al 42’ un cross di Pirolozzi cerca la testa di Bennato, bravo nella girata acrobatica, con tanto di miracolo di Scarnati. Ne deriva che al 44’ gli ospiti accorcino le distanze: nella circostanza il Palestrina si era distratto dall’infortunio di Cangiano, infortunato a terra a centrocampo, con i prenestini fermi a soccorrere il loro capitano. Russo si invola in area e batte Perrotta. Al 48’ ancora una combinazione Fazi-Simeoli con tiro che attraversa tutto lo specchio della porta e si perde sul fondo poi il fischio di chiusura per la meritata vittoria arancio-verde. Non e’ stata un gran bella partita ma per i prenestini era urgente riprendere il discorso interrotto con la vittoria, anche alla luce delle vittorie antimeridiane dello Zagarolo e della Cavese . La novità di Cangiano più arretrato ha giovato al reparto difensivo ma è mancato il “faro” per gli attaccanti anche se la prova di D’Aversa è stata nettamente positiva; negli ultimi minuti si e’ rivisto anche “ringhio” Patti dopo il doloroso infortunio e proprio la presenza del “ Gattuso” arancio-verde potrebbe diventare un’arma in più in mano all’ex allenatore del Tanas Casalotti. Per contro gli ospiti hanno messo in mostra una coppia centrale difensiva come poche viste sullo splendido impianto dello Sbardella; anche capitan Brancati ha dato un contributo rilevante alla propria squadra, che tuttavia ha avuto pochissimi sbocchi offensivi degni di nota. Più che sufficiente la direzione della terna arbitrale, in un incontro per’altro molto corretto. Maurizio Rossi