Giovanissimi: Olimpia - Ladispoli 0 - 5
articolo del 1/11/2009
Olimpia: Di Bartolomeo (35’st Cybo Ottone), Di Carlo, Moriconi (20’st De Sio), Cianci (20’st Acierno), Chiarello, Ajò, Petrolli, Cairoli (1’st Bolognesi), Mancino, Scarpa, Taliano (1’st Foresta). All. Viscone. Ladispoli: Trombetta (25’st Cosini), Orlandi, Orchi, Petronio (20’st Sanapo), Vincenzi, Papi (1’st Risivi), Civero (16’st D’ Ambrosio), Bresciani, Macchia (12’st Ricci), Bevacqua, Pariciani. All. Rocchetti. Arbitro: Ojeda di Roma2. Marcatori: 12’ e 21’ Bevacqua, 5’st Macchia, 19’st Risivi, 35’st Bresciani. Ammoniti: Pariciani (LDP). Finisce in goleada il match al Vittorio Bachelet, il tempio dell’ Olimpia. I padroni di casa, ancora fermi a quota 3 punti in campionato, cercano il riscatto tra le mura amiche. Sul loro cammino trovano però un Ladispoli in forma, reduce da un pareggio per 2 a 2 in casa del Vis Aurelia, che ha frenato la rincorsa alle zone alte della classifica. Tutto fa pensare ad una gara aperta a qualsiasi risultato. Ma il campo smentisce tutto dopo appena 12’. Gli ospiti si portano in vantaggio con una gran giocata del loro capitano, Bevacqua, che semina il panico tra i giocatori di casa, ne supera due di slancio e lascia partire un tiro preciso all’angolino. L’ Olimpia accusa il colpo e non reagisce prontamente, lasciando spazio alle scorribande di Bevacqua e compagni. Proprio nel momento in cui l’Olimpia si affaccia timidamente in avanti, il Ladispoli colpisce ancora con il suo uomo-simbolo, Bevacqua, che al 21’ stoppa un pallone vagante in area, si libera del suo diretto avversario e lascia partire un tiro ad incrociare sul palo opposto a quello difeso da Di Bartolomeo. L’ Olimpia risponde su azione da palla inattiva, dapprima con Taliano al 22’, che alza sopra la traversa, e successivamente con Mancino al 33’, ma fa buona guardia il portiere ospite Trombetta. L’azione migliore dei padroni di casa arriva però un minuto più tardi su un errore difensivo, che libera al tiro ancora una volta Mancino, la cui conclusone si infrange sul corpo di Trombetta in uscita. Il riposo non sembra giovare ai padroni di casa, che rientrano in campo scarichi e concedono dopo appena un minuto di gioco la palla del 3-0, sprecata in malo modo da Pariciani a porta sguarnita. L’ Olimpia al 3’st reclama un rigore per atterramento in area di Foresta. Il direttore di gara, Ojeda di Roma2, colpevolmente lontano dall’azione, lascia proseguire tra le proteste generali. Al 5’st gli ospiti mettono tutti a tacere e chiudono i giochi con il tocco morbido a scalvare il portiere di Macchia, lanciato nello spazio dal solito Bevacqua, stavolta in versione assist-man. La gara si incanala nei binari congeniali al Ladispoli, molto bravo nel far girare palla e nel gestire dal primo all’ultimo minuto il match. L’ultimo pericolo targato Olimpia arriva al 18’st con la discesa sulla sinistra di Petrolli, che mette a sedere il suo diretto avversario, crossa nel mezzo e trova la deviazione fortuita di un giocatore del Ladispoli, Petronio, sulla quale è decisivo l’intervento risolutore di Trombetta. Il finale è tutto di marca ospite, con l’ Olimpia che tira i remi in barca, complice anche un pizzico di sfortuna. Il Ladispoli occupa bene ogni zona del campo e cala il “poker” al 19’ con Risivi, pronta al tap-in vincente sulla corta respinta di Di Bartolomeo. Al 35’ il passivo per i ragazzi di mister Viscone si fa ancora più pesante, con la rete messa a segno da Bresciani, bravo a sfruttare lo slalom sulla fascia da parte di Orchi. Un Ladispoli apparso in forma smagliante ottiene i 3punti al termine di una gara nella quale ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata e capace di dare filo da torcere a chiunque. L’ Olimpia, dal canto suo, non ha interpretato la gara nel migliore dei modi e, complici le numerose assenze di molti giocatori, si è dovuto arrendere ad un Ladispoli arrembante.