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ECCELLENZA/B: PALESTRINA-LA LUCCA 0-0


articolo del 20/12/2009



Palestrina-La Lucca 0-0

U.S. Palestrina:  Santarpia 6,5, Commentucci 6 ( 7’ s.t. Bennato 6 ) , Pirolozzi 6,5 ;  Ferri 6,5, Parise 6,5, Cornacchione; Risi 6, Guerriero  6 ( 20’ s.t. Tacon 6 ) ,  Taribello 5,5 , Simeoli 6,5 ,  Cianfanelli 6 ( 38’ s.t. De Bartolo  s.v. )   

A disposizione: Alese, Cecere, Mattogno, Salomone. Allenatore sig: Francesco Punzi.

La Lucca: Romano 7,5, Pesce 6,5,  Ciotoli 6,5; Colella 6 ( 4’ s.t. Colo’ 6 ) , Castellucci 6,5, Silvestri 6 ; D’Annibale 6  , Schietroma  , Corsetti 6,5, Settanni 6,5 ( 22’ s.t. Tedeschi 6 ) , Virgili  6  ( 45’ s.t. Iori s.v. ). A disposizione : Perna, Antonelli Giorgi, Neroni. Allenatore sig:  M. Carlini

Arbitro: sig:  Riccardo Fabbro di Roma 2 (6). Assistenti: sigg: Emiliano Caretti e Daniele Pierotti di Roma 1 .   

Note: ammoniti: Virgili e Schietroma  per La Lucca; Cornacchione e Risi per Palestrina ; angoli 4 – 4  : recuperi: 0’ p.t. e 3’ s.t.;

 

Salomonico pareggio tra gli arancioverdi di Francesco Punzi ed i gialloblu di Mirco Carlini, nel gelo dell’Antonio Sbardella al termine di un incontro che ha avuto momenti di apprezzabile contenuto tecnico solo nella metà della seconda frazione di gioco ed è terminato tra la disapprovazione dei sostenitori locali, rimasti ancora una volta delusi dal gioco e dal risultato della propria squadra.

Palestrina in formazione largamente rimaneggiata  per le assenze degli squalificati Alfonsi, Caponigro e Stellato (espulsi nella disgraziata trasferta di Terracina) e del proprio capitano, Cangiano, per somma di ammonizioni; presenza in panchina dei prodotti del vivaio locale Alese, Salomone e Mattogno, riportati in arancioverde dal duo presidenziale. ospiti in formazione tipo. Classico 4-4-2  per i ragazzi di Punzi, con Cornacchione e Guerriero nella zona centrale del campo per le punte Taribello e Simeoli; stesso schieramento per gli ospiti con Colella e Schietroma a dettare i ritmi a centrocampo per gli attaccanti, Corsetti e Settanni.

Inizio in sordina per entrambe le squadre: al 9’ punizione dai venti metri di Simeoli che finisce di poco a lato; la risposta degli ospiti al 18’ viene prodotta con un tiro d’angolo di Virgili direttamente a sfiorare la traversa; al 22’ Risi mette abbondantemente fuori ed al 30’ Corsetti, con un tiro improvviso, sfiora il primo palo della porta di Santarpia. La partita decolla solo sul finale del tempo: al 40’ grossa occasione per i locali: Cianfanelli per Taribello pescato ad un metro ma il suo tiro viene respinto prodigiosamente da Romano.

La seconda frazione di gioco inizia con gli ospiti in avanti ed al 6’ Santarpia salva su tiro di Settanni; al quarto d’ora i locali stringono d’assedio gli ospiti, a squadre che si allungano: al 16’ punizione di Simeoli, defilata sulla sinistra, tiro di Taribello e miracolo di Romano sulla linea! Al 17’ due tiri ripetuti di Luca Ferri e Cornacchione e doppio prodigio di Romano che ricaccia in gola ai tifosi arancio-verdi l’urlo del gol; poi il gioco riprende a decollare e l’ultimo sussulto giunge al 27’ con cross di Simeoli per Tacon che manca di testa la deviazione definitiva.

Si arriva al  triplice fischio che toglie dal gelo i pochi spettatori presenti, i quali cantano tutta la loro disillusione nei confronti dei giocatori di casa.

Primo tempo brutto e ripresa leggermente più vivace, ma tra gli arancioverdi si e’ sentita  enormemente l’assenza di Cangiano, l’unico in grado di inventare qualcosa nell’anonimo  centrocampo prenestino anche se il portiere gialloblu Romano ha avuto grande merito nel punto guadagnato dalla propria squadra. Ma dal roster della formazione di Anconitano e Cristofari ci si attende indubbiamente di più; indubbiamente il gioco dei locali è lievitato quando Punzi ha allargato il gioco con l’ingresso di Bennato e Tacon, con il conseguente spostamento di Simeoli sulla fascia sinistra; lo stesso Simeoli per i locali, Romano per i frusinati, ci sono sembrati i migliori interpreti di un incontro diretto con  una sufficienza striminzita dal sig. Fabbro di Roma 2.

Maurizio Rossi

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