Giovanissimi: il commento della XVI giornata
articolo del 27/1/2010
GIRONE B – Il giorno e la notte. Buttiamo via tutte le considerazioni fatte per il primo raggruppamento, perché da questa parte del mondo della categoria elite la musica è stata ben diversa. Pioggia di gol come mai era successo (36) per il visibilio del pubblico, 12 squadre su 15 a segno con almeno un gol, e poi una particolarità singolare, regalata dal bizzarro calendario: le prime sette classificate hanno vinto contro le ultime sette. Indice di un netto predominio e di una forma attuale che segna il divario fra il Nord e il Sud della classifica di questo girone. C’è innanzitutto questo duopolio che potremmo chiamare simpaticamente “Vigor di Quinto” che non smette di correre a velocità supersonica. Quattordicesima vittoria per entrambe, 43 punti conquistati su 45, e poi una capacità irrisoria di andare in rete. Con la nona sinfonia esibita a via del Baiardo contro il povero Roccasecca, i ragazzi di Paolo Testa hanno raggiunto quota 57 gol, eguagliando il primato della Nuova Tor Tre Teste, che pure ha giocato una volta in più. I nove gol rifilati ai portieri Lisio e Nardone portano la firma di soli tre calciatori, avidi come non mai nello scaricare il pallottoliere. Poker per Lenzerini, che diviene il realizzatore più prolifico in una sola gara in questo girone (di là è Petrosino a detenere tale record), tripletta per Pontrelli, l’ex Vigor Perconti giunto a quota 7 reti, e doppietta di Attili, che raggiunge Marulla. Non se la passano male nemmeno a via Giordani, dove l’unico dispiacere per i blaugrana di Bellinati è stato quello di subire la prima rete in casa. Merito, per così dire, di un Fondi che però ne ha presi ben 5 senza quasi mostrare una benchè minima resistenza. Cipriani, Santoro con la sua prima doppietta, e due autoreti rossoblu portano la Vigor a 52 reti realizzate e ad un primato sempre più solido. Indigestione di gol anche per il Futbolclub di Cardone, che batte con 6-0 tennistico una Libertas Centocelle falcidiata dalle squalifiche per i gravi fatti della gara precedente contro la Pro Calcio. I biancorossi di Sacchi sono stati travolti dalla solita voglia di gol del super bomber Rosati e di Vladovich, autori di due doppiette, che si uniscono alle prime gioie personali di Giovannini e di Delli Anni. Per i bluorange si è trattata della settima vittoria in casa. Via del Baiardo si rivela proprio un fortino, considerando che pure i dirimpettai rossoblu del presidente Testa non hanno perso un solo punto nel proprio campo. Continua così la corsa al terzo posto per la Spes Artiglio, il Delle Vittorie e la Pro Calcio, distanziate sempre di 3,5 e 7 punti dl Futbolclub. I nerazzurri di Pierangeli hanno incrementato la raccolta punti casalinga battendo all’inglese la Vigor Cisterna con capitan Forastiere e con Cornetta; entrambi avevano segnato pure nella cinquina rifilata al Colleferro sette giorni prima. Molto più sofferta, ma per questo più bella, la vittoria ottenuta dagli amaranto di mister Castellano, che al “Sacerdoti” con la Pro Roma hanno dato vita all’incontro più entusiasmante ed incerto della giornata. I giallorossi sono partiti benissimo con l’uno – due di Anfuso, che alla fine realizzerà una bellissima tripletta, per poi subire una rimonta straordinaria da parte dei padroni di casa, in gol con Amico, Pieri su rigore e Bruno. Sei gol in 35 minuti, poi nella ripresa l’equilibrio veniva spezzato a favore del Delle Vittorie con Amico che con questo 4-3 portava a casa il quinto risultato utile consecutivo. Zitti zitti anche i ciociari di Farinelli stanno mettendo in riserva tanti punti. Grazie ai centri di Faustini e del bomber Noce, quella di Terracina è stata la seconda vittoria consecutiva per 2-1 in trasferta e allungato a quota 5 la striscia positiva. Ha chiuso il cerchio il colpo corsaro dei rossoneri del Colleferro in casa di un Palestrina che per poco non “incartava” anche stavolta la gara ai ragazzi di Mazzone. All’andata, infatti, Copetti e Nardi pareggiarono i conti a via dell’Industria proprio nel finale di gara, regalando l’unico punto che ancora oggi accompagna la deficitaria classifica dei ragazzi di Mammetti. Il mister attuale neanche c’era allora, e purtroppo per lui la gioia di raccogliere qualche punto non è ancora arrivata. Copetti ha sbloccato un risultato che è stato a favore del Palestrina per oltre un tempo di gioco, poi Rizzo e Proietti a poche manciate di secondi dalla fine hanno decretato la 14ma sconfitta consecutiva. Della serie: chi la fa, se l’aspetti.
Federico Ghera
(federico.ghera@alice.it)