Giovanissimi: il commento della XVII giornata
articolo del 10/2/2010
GIRONE B – Non svegliate il gigante che dorme. Può essere sintetizzata così la netta goleada sfoderata dalla Vigor Perconti in casa contro i malcapitati pontini della Vigor Cisterna. Eppure i coraggiosi biancorossi avevano provato a colpire di soppiatto i blaugrana, che con il colpo di Marcon dopo 54 secondi hanno subito di fatto il secondo gol consecutivo in casa. L’effetto è stato solo quello di scatenare la forte reazione dei padroni di casa che, senza affanno e nervosismo, consci evidentemente della propria forza, hanno sfoderato un’ottava ed assordante sinfonia. Con le doppiette di Risa, Iemma e Di Giacobbe ed i sigilli di Rante e Pasquali, i ’95 del presidente Perconti sono di nuovo il miglior attacco del raggruppamento (62 reti) e di fatto la vera capolista, visto che la differenza reti sorride meglio (+58 contro i +57 del Tor di Quinto). Valutazioni da rimandare allo scontro diretto, che a piccoli passi si avvicina (24 marzo). In caso di parità in classifica al termine della stagione, infatti, saranno i punteggi di punti e di differenza reti la discriminante per assegnare la prima agognata posizione. Nel frattempo fanno il loro dovere anche i ’95 di Paolo Testa, bravi a piegare una buona Pro Calcio, autrice di sei gare senza ko prima di approdare a via del Baiardo, dove nessuno, ma proprio nessuno, riesce a strappare un solo punto. Oltre ai ciociari, abbattuti da Pacciardi e dal dodicesimo gol di Lenzerini, neanche i biancazzurri della Juventute Terracina hanno fatto meglio al campo del Futbolclub, che ha mantenuto per l’ottava volta il bottino pieno casalingo. I bluorange con un netto poker firmato dal micidiale Rosati (ben 19 gol) e da Vladovich e Giovannini confermano un trend ben preciso: i playoff si costruiscono soprattutto in casa: 24 punti conquistati su 37, 23 gol su 33 segnati al campo “Futbol”. Il fattore campo si è fatto ampiamente rispettare nel 18mo turno, come mai era successo. Sei le vittorie interne su 7 confronti. Detto delle tre sul podio, ottime performance per la Spes Artiglio, il Delle Vittorie e la Rondinelle Latina. I nerazzurri, dopo essersi di fatto riposati la domenica precedente (il recupero a Roccasecca verrà disputato mercoledì 17 febbraio alle ore 15) hanno conquistato la terza vittoria di fila a via Boemondo grazie al ritrovato Massimi, a Bianciardi e a Cornetta. I punti di distanza dall’obiettivo delle fasi finali sono sempre tre. A farne le spese la Pro Roma, che nonostante venisse dalla buona prova contro il Tor di Quinto, non è riuscita a ritrovare un successo che manca ormai da sette turni, precisamente dal 13 dicembre: da lì in poi appena due pareggi e cinque sconfitte. Impressionante anche la facilità ad andare in rete al “Sacerdoti” per gli amaranto di mister Castellano, che in effetti nel dato statistico dei gol segnati in casa sono secondi solo al Tor di Quinto. Con i bis di Amico e Aliberti e i centri di Piri e Santarpia, la Libertas Centocelle ha rimediato un punteggio tennistico che di fatto non aggrava la situazione in graduatoria, poiché per fortuna dei biancorossi e di altre compagini lì sotto si va a passo di lumaca. Stacco dei bianco blu di mister Cristofari sul Colleferro, ch regge mezzora al “Ricci” di Aprilia. Rainone nella ripresa legittima il successo costruito in precedenza da Romano e Migliaccio. I tre punti ai danni dei rossoneri di Mazzone, che nel 2010 hanno vinto un volta sola, sono valsi il settimo posto solitario. Era questa la squadra dalla “X” facile, che in realtà manca dal 29 novembre (0-0 a Terracina). L’unico “2” in schedina è arrivato da Gallicano, dove il Roccasecca ha trovato la terza gioia stagionale con la doppietta di Chiarlitti che ha disilluso gli arancio verdi di Mammetti, che sono tuttora gli unici a non aver mai vinto nell’elite. Che a Palestrina ci si stia preparando ad una sorpresa nei playout di maggio?
Federico Ghera
(federico.ghera@alice.it)