Giovanissimi: il commento della 19° giornata
articolo del 16/2/2010
Straordinariamente forti in tutto le grandi del campionato. Più forti di quasi tutti gli avversari del proprio girone nella mentalità, nella qualità tecnica, nel fatto che anche una giornata così così riesce a portare a casa comunque quei tre punti che ti mantengono in vetta. Nel girone A la capolista Nuova Tor Tre Teste aveva l’impegno più semplice sulla carta, seppur svegliarsi prestissimo ed arrivare fino a Viterbo non sia così agevole. Grazie al gol di De Cicco, però, i rossoblu di mister Di Nunno hanno colto la sesta vittoria consecutiva che li proietta a quota 52 punti, sempre un gradino sopra i canarini di Iceti. L’Urbetevere sembra rinata dopo un periodo di leggero appannamento culminato con il ko casalingo contro il Rieti. Dopo di lì, i ’95 della Pisana hanno strapazzato la Lupa Frascati, battuto l’Ottavia nel derby ed hanno calato il secondo poker di fila in trasferta alla malcapitata Axa, che già una settimana prima era stata maltrattata allo stesso modo dalla Viterbese. Macaluso è una garanzia, ma per fortuna non segna solo lui. Bene Ingrati, che ha sbloccato la gara della Longarina dopo 6 minuti con un penalty generoso causato insolitamente da Lopez, bene Strianese alla sua prima gioia personale. Il trio delle meraviglie è completato dall’instancabile Savio, che ultimamente segna poco sì, ma neanche incassa. A Frascati è bastato il sigillo di Borghesi al termine della prima frazione; il classe ’95 era stato il primo giocatore di via Norma a segnare in campionato (nel 2-3 all’esordio in casa dell’Olimpia) ed ora ha ritrovato la seconda rete stagionale. Fanno campionato a sé anche le due regine del girone B. Il Tor di Quinto con la sestina vincente in casa della Libertas Centocelle (secondo ko di fila e 12 reti subite per i biancorossi) è tornato “primissimo”, visto che la differenza reti rispetto alla Vigor Perconti è tornata superiore. Questione solo di numeri, perché in realtà fra le due non si riesce a capire chi sia la più forte. I blaugrana hanno bissato il punteggio all’inglese sul Roccasecca: due a zero in meno di un quarto d’ora al “Battista” con il quinto gol a testa per Pasquali (badate bene, è un difensore) e per Scippa. L’unica distrazione per i ragazzi di Bellinati può essere rappresentato dal torneo Nike di marzo, che li vedrà affrontare i pari età di squadre professionistiche, della serie Milan – Inter – Juventus. Mica male per la società del presidente Perconti. Appassionante la lotta al terzo posto del secondo raggruppamento, dove Futbolclub e Spes Artiglio continuano a fare il gatto ed il topo, con il Delle Vittorie a fare da terzo incomodo e pronto ad inserirsi. I bluorange sono sempre trascinati fa Giulio Rosati, che è arrivato, udite udite, a quota 21 gol in 17 gare giocate dalla sua squadra. interessante la sfida a distanza intrapresa con Bevacqua del Ladispoli, che nel girone A comanda la graduatoria dei marcatori con 17 reti. Peccato per quest’ultimo, però, che tanto sforzo non porterà quasi certamente i rossoblu di Rocchetti alle fasi finali di categoria. Dicevamo di Rosati, le cui realizzazioni sono invece d’oro per il cammino della sua squadra. Non è solo lui, comunque, ad andare in gol: il compagno Vladovich, per esempio, ha messo dentro le reti avversarie ben 11 palloni. È formidabile la capacità di andare in gol dei ragazzi di Andrea Cardone, che con la cinquina a Fondi distanziano sempre di tre punti benedetti la Spes Artiglio di Pierangeli. I nerazzurri hanno vinto la gara più importante della diciannovesima giornata, quella di Ferentino a casa della Pro Calcio. Grazie alle parate di Leoni ed al primo centro del mediano Gregori è arrivata la sesta vittoria consecutiva. E giovedì alle 15 potrebbe arrivare la settima nel recupero del 17^ turno da giocare a Roccasecca. Un successo in terra ciociara porterebbe la formazione di via Boemondo al terzo posto in coabitazione con il Futbolclub. A ben vedere il calendario della Spes Artiglio, tuttavia, ci sarà poi il forzato riposo alla 28° giornata, terzultima del campionato, che potrebbe ancora favorire la squadra di via del Baiardo. Ma è presto per questi calcoli. Ad osservare interessato ci sono gli amaranto di Castellano, bravi a portare a casa il quinto successo in 6 confronti con Alaimo ed il rigore di capitan Galati in quel di Terracina. In chiave playout nel girone A registriamo le pesantissime vittorie di Olimpia ed Ottavia che proiettano le compagini di Viscone e di Fadda a 24 punti in classifica, a +5 dalla zona rossa rappresentata sempre dalla Vis Aurelia, brava a rimontare due volte sul difficile campo del Ladispoli (pari decisivo in pieno recupero di Lugli). L’Olimpia, dopo il 7-0 rimediato allo “Ielasi” e 6 gare senza vincere, hanno battuto il San Paolo Ostiense nella fase finale della partita grazie alla doppietta di Branca, mentre gli azzurri hanno superato non senza fatica l’Anziolavinio di Ferullo a via delle Canossiane con 2-1 firmato Marchionne. Sempre più nei guai la Lupa Frascati di Rivetta, che con il ko contro il Savio vede troppo da vicino la zona playout, anche se c’è ancora da giocare il recupero contro l’Anziolavinio, che assomiglierà ad un vero e proprio scontro diretto. Nel girone B situazione ben più bloccata, visto che, escluso chiaramente il Sora, hanno perso le ultime sei classificate, e dunque i pontini della Juventute restano all’ultimo posto utile per le fasi finali anti- retrocessione a due lunghezze dal Fondi.
Federico Ghera
(federico.ghera@alice.it)