ECC./B: FORMIA-CAVESE 0-1
articolo del 14/3/2010
FORMIA-CAVESE 0-1 Formia: Fusco, Scipione, Valente, Esposito (72' Milozzi), Di Franco, Vallozzi (53' Fernandez), Marzano, De Santis, Marcucci, Rosi, Corrado (86' Marano). A disp. Di Ronza, Cuomo, Addessi, Mastrelli. All. Potenza. Arbitro: Amoroso di Paola. Rete: 14’ Di Matteo. Note: espulso al 93' Bornigia (C) per somma di ammonizioni. Ammoniti Valente, De Santis, Corrado, Santoni. Spettatori 400 circa di cui una FORMIA (LT) – La Cavese compie l’impresa di giornata e mette pressione alla capolista Zagarolo, impegnata nel pomeriggio a Ceccano. Il Formia esce sconfitto di misura di fronte a una gran bella avversaria, e saluta in via certa le remote ambizioni nel malumore generale, dopo le opinioni espresse in settimana dalla tifoseria tirrenica, oggi ridotta nei numeri e non di certo calda come nei giorni migliori. A procurare il vantaggio un gran tiro da fuori di Di Matteo con due ulterio occasioni offensive precedenti il riposo. Il Formia della seconda parte è cosa ben più sostanziosa rispetto al contropiede cui si aggrappa, coprendo le retrovie, la formazione cavisella: buona la supremazia, ma è mancata la precisione in fase di rifinitura e negli ultimi venti metri. Il pareggio il Formia lo avvicina, lo accarezza in due occasioni con Marzano che al 10’ manda la palla a colpire il palo, e al 32’ con Marcucci che di testa spedisce il cuoio di poco fuori. Per il resto una Cavese ordinata, essenziale, puntuale nelle chiusure con i tre difensori centrali messi al centro di un reparto a questo punto divenuto a cinque. La Cavese vince al “Nicola Perrone” come aveva fatto lo Zagarolo, e questo è un altro buon segno. Hanno festa i tifosi della Cavese con due grandi petardi di festa. Ci ha rimesso la lavanderia di casa. Pazienza.
Cavese: De Vellis, Corrias, Bianchi, Santoni (72' Giacché), Galasso, Piccolo, Neri, Di Matteo, Bornigia, Molinari (64' Fazi), De Francesco. A disp. Criscuolo, Minotti, Chialastri, Gabrielli, Totaro.
cinquantina provenienti da Cave. Recupero: 1’ nel I tempo, 5’ nel II.