ECC./A: VISTO....DALLA CABINA DELLA RADIO
articolo del 25/4/2010
Il Fidene si porta a 3 punti dalla vetta, e ringrazia il Monterosi Strano, affascinante campionato. Pensi che l'Anziolavinio già stia organizzando il tour dell'anno prossimo e cosa ti va a capitare? Succede che il bisognoso Monterosi sfrutti nella maniera migliore le altrui vicende battendo la prima della classe!, nel turno in cui la Stella Polare, autrice di un positivo torneo, si cali nei panni di vittima sacrificale (4-2) delle ambizioni del Fidene, trovando nel confronto diretto del "Comunale" di viale Spagna un valido alleato per ridurre i punti dalla quint'ultima e dalla sest'ultima forza della classe. Così, pur con Maestà e Santoprete in panca, la cenerentola di Marco Frasca batte l'Anziolavinio, che passa per primo con Stefano Antonelli bravo a finalizzare uno scambio geometrico. Il pareggio è repentino, e arriva subito, grazie al giovane attaccante Borgognoni, e il gol decisivo giungerà all'altezza della mezz'ora con Diop, giocatore estroso e di talento. Ironia della sorte: sia per l'ex centravanti di Tor di Quinto e San Filippo Neri che per l'esterno destro si tratta del primo gol personale segnato in questo campionato. Il secondo tempo della squadra di Flaminio Cialli e Vittorio Giovanale è attento, ben giocato, con gli spazi tutti chiusi, con la squadra di casa che accetta la battaglia a centrocampo, e che non lascia grandi soluzioni ad elementi tecnicamente validi quali sono quelli in dote alla capolista; l'idea che ha lasciato la partita del "Marcello Martoni" è quella di una squadra stanca sul piano fisico, che forse ha dato e lasciato tutto nel turno precedente, nell'ammirevole rimonta perpetrata ai danni dell'Ostiamare. Le poche sortite offensive sono giunte su calcio piazzato. Morini, nel finale, rischierà l'autorete cogliendo il palo. Un'ulteriore curiosità statistica: l'ultima volta in cui l'Anziolavinio ha incrociato il guanto di sfida con il popolare d.s. Nepesino è stato il 6 gennaio 1997. In quella situazione la Fortitudo Nepi vinse 3-0 la finale di Coppa d'Eccellenza regionale sui tirrenici al "Flaminio". Così il Fidene, che segna due reti per tempo prima di subirne la metà, nel finale, firmate da Camilli e Del Monte, si sistema a tre lunghezze dalla prima in classifica che affronterà al Salaria Sport Village il 9 marzo, tra due domeniche. E ora la palla avvelenata passa all'Albalonga che sperava di ricevere migliori notizie via radio e invece gioca alle 16 a Borgo Santa Maria contro l'esule Vigor Cisterna, proveniente dall'eliminazione subita in coppa. Al Salaria Sport Village tre occasioni della squadra di casa prima di centrare il bersaglio. Chi dice che Bez gioca solo di testa è in errore: una sua punizione manda in rete Di Pietro mentre, di nuca, giunge il raddoppio ad opera di De Vizzi. Nel secondo tempo i gol di Manganelli, dalla distanza, e ancora di De Vizzi; orgoglioso, il finale dei "guardiacoste", in gol con Camilli su calcio di rigore e Dal Monte su azione. Finisce 4-2 e il pubblico ha assistito a una buona partita. Il Real Pomezia agguanta il Fregene perché i tirrenici non vanno oltre lo 0-0 nel derby con il Civitavecchia che anzi ha più cercato la via del successo; la squadra di Neno Mosciatti chiude gli spazi in modo efficace alla Diana Nemi, e la rete decisiva arriva al 20' del secondo tempo, segnata dall'airone Mosciatti. Il Cecchina batte il Fiumicino in un delicato confronto diretto con il Fiumicino, deciso dal tuffo di testa del capitano bianco-rosso, Alonzi, al 71'; questo risultato permette ai castellani di Lauretti di superare lo stesso Fiumicino, e la Stella Polare che, alla vigilia, vantava un punto in più. I campi non collegati hanno registrato il rotondo successo dell'Ostiamare, 5-1 alla Vjs Velletri, con la doppietta di Toscano e la tripletta di Zanchi (uno su rigore), la vittoria della Pescatori a Primavalle, 2-0 sul Tanas firmato da Tumino e Benvenuti. E il pareggio (2-2) tra Bagnoregio e Maccarese. Nel pomeriggio l'Albalonga ha vinto a Borgo Santa Maria con un gol di Jannotti, segnato su punizione al 40' del primo tempo, in una gara equilibrata, in cui, più volte in contropiede, i bianco-blu castellani sbaglieranno il punto del possibile raddoppio. Ma, per dirla con Bruno Camerini... "era importante vincere, e lo abbiamo fatto". La volata è lanciata. Massimiliano Cannalire