Eccellenza girone B: Cavese - Zagarolo 0 - 0
articolo del 26/4/2010
CAVESE: De Vellis Piccolo Bianchi Santoni Galasso Minotti (17’ st Gabrielli)Neri, Di Matteo Bornigia De Francesco (17’ st Giacchè) Fazi (1’ st Molinari)A disp.: Criscuolo, Vitrano, Milazzo, Chialastri. All.: Ferazzoli. CAVE – Il tentativo disperato di riaprire il campionato da parte della Cavese si infrange contro la splendida organizzazione di gioco della compagine allenata da Scarfini che ora attende solo la matematica per festeggiare il meritato passaggio in serie D.
ZAGAROLO: Ruggini, Iorio Ancona Nardi Ferri de Olivera Cavaliere Vitali Spitoni Reali (30’ st Gianetti) Amassoka De Paolis. A disp.: Palmerini, Aureli, Manfredi, Stillo, Napoleoni, Campana. All.: Scarfini.
ARBITRO: Capilungo di Lecce
NOTE: giornata di sole, spalti gremiti con nutrita rappresentanza ospite. Ammoniti: Bianchi, Ancona, Ferri de Olivera, Reali. Angoli 6-6. Recupero 2’/3’.
Che la gara al comunale di Cave sia di quelle importanti si percepisce nell’ aria già un’ ora prima dell’ inizio, all’esterno dello stadio, dove i cancelli ancora chiusi rendono affollatissimo il piazzale antistante. E’ importante anche lo spiegamento di forze dell’ ordine, che è doveroso sottolineare, non devono mai intervenire, vista la correttezza dimostrata dalle due tifoserie (forse qualche buu di troppo riservato ad Amassoka).
Nella prima frazione di gioco il pallino del match ce l’ ha la Cavese che però al 10’ rischia di andare sotto sul tiro insidiosissimo di De Paolis che costringe l’ estremo difensore avversario alla deviazione in calcio d’angolo.
Dopo la tempestiva risposta dei padroni di casa, con una ghiotta occasione capitata sui piedi di Neri, che spreca però, le due formazioni sembrano attendersi, cercando il momento giusto per trovare il varco vincente.
Poco dopo la mezz’ora l’ occasione più ghiotta è per i padroni casa, con De Francesco che fallisce clamorosamente da posizione favorevolissima la palla dell’ 1-0. Praticamente tutto solo dall’ interno dell’ area di rigore, spara alto sulla traversa, graziando Ruggini ormai battuto.
Nel secondo tempo la gara diventa un po’ più tesa, e l’ arbitro è costretto a metter mano diverse volte al cartellino. Le occasioni da rete nei primi venti minuti invece sono veramente rare.
Al 23’ però la Cavese va vicina al gol che potrebbe riaprire un campionato, ma il palo esterno nega a Molinari la gioia per un gol in sforbiciata che avrebbe fatto venire giù gli spalti dello stadio.
Passata la paura, lo Zagarolo si riorganizza e praticamente non subisce più l’ iniziativa dei padroni di casa, a quel punto molto stanchi, e anzi in almeno tre circostanze ha l’ occasione per vincerla la gara. Sprecano in successione Olivera, Amassoka e De Paolis. Poco male per la capolista che ora attende il punticino che manca per la matematica vittoria del campionato. Onore comunque alla Cavese, applaudita a fine gara dai suoi supporter per l’ impegno profuso durante tutto l’arco del campionato; forse senza il ko di domenica scorsa, la gara contro lo Zagarolo sarebbe stata ancora più importante…