Giovanissimi: la Roma Team Sport resta tra gli elite.
articolo del 24/5/2010
Anziolavinio: Campaniello, Piras, Bernardi, Perica, Picariello, Scalone, Smiraldi (dal 42’ Martino), Dhzuninski (dal 36’ Cioe’), Schiesaro, Riccobelli, Liparulo. A disp: Flamini, Pesce, Corrias, Fiorilli.
Allenatore: Ferullo
Consorzio Roma Team Sport: Rulli, Ramella, Delli Colli, Santoro (dal 55’ Franci), David, Malvinni, De Nicolò, Bontempi, Lo Raso (dal 50’ Maulella), Troccoli, Spila ( dal 57’ Rossi). A disp: Bucarelli, Torni, Sanzo, Borruso.
Allenatore: Lippo
Arbitro: Magnoni di Albano Laziale
Marcatori: 60’ Liparulo (A).
Ammoniti: Scalone e Martino (A), Ramella (C.R.T.S.).
Corner: 4 - 2 .
Recupero: 0’ (1° tempo), 4’ (2° tempo). Spettatori: ca. 40
Migliori: Perica per l’Anziolavinio, Bontempi per il Ladispoli.
Anzio (Roma) – Consorzio Roma Team Sport salvo, Anziolavinio retrocesso dall’Elite: questo il verdetto dello spareggio play out tra le due squadre. Dopo lo 0-2 dell’andata, infatti, non riesce la rimonta ai ragazzi di mister Ferullo che, sul proprio campo, sconfiggono solo di misura i propri avversari, fallendo clamorosamente, nell’ultimo dei 4 minuti di recupero, in un finale vietato ai deboli di cuore, la rete – salvezza con Scalone. L’atto conclusivo della stagione vedeva un Anziolavinio che, probabilmente preoccupato di passare in svantaggio (la rete subita sarebbe stata fatale), iniziava piuttosto contratto, concedendo il pallino del gioco agli ospiti, abili a manovrare, nella zona nevralgica del campo, con Santoro e Troccoli e, sulla corsia di destra, con il guizzante Bontempi. La prima vera occasione da gol, tuttavia, capitava ai padroni di casa, con Liparulo che, al 16’, completamente solo, concludeva da pochi passi debolmente su Rulli in uscita. Il Consorzio Roma Team Sport rispondeva al 21’ con Spila che, ben lanciato da Malvinni, entrava in area ma calciava malamente a lato. Il resto della prima frazione vedeva gli ospiti gestire tranquillamente l’incontro ma, al cospetto di un avversario in difficoltà, avevano il torto di non concretizzare la loro superiorità, chiudendo il discorso salvezza. Nel secondo tempo, si assisteva ad un’altra partita: l’Anziolavinio, con ormai più niente da perdere, lasciava paure e timori negli spogliatoi e, abbandonando ogni tatticismo, si gettava nella metà campo avversaria, alla ricerca della disperata rimonta. Già al 1’ il neo-entrato Cioe’, al termine di una grande progressione sulla fascia destra, metteva al centro un pericoloso pallone che, per un soffio, nessuno dei suoi compagni era pronto a deviare in rete. Era l’episodio emblematico del “nuovo” Anziolavinio: mister Ferullo spostava Liparulo più avanti, a fianco di Schiesaro e, al 11’, lo stesso Liparulo, si presentava a tu per tu con Rulli ma, come nel primo tempo, era poco deciso e tirava ancora sul portiere ospite. I ragazzi di Lippo, sorpresi dalla ritrovata determinazione degli avversari e stanchi dopo l’ottimo primo tempo, riuscivano solo raramente a ripartire, anche se al 20’, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Santoro, Maulella anticipava di testa Campanello, alzando di poco oltre la traversa. Dopo un colpo di testa di Scalone uscito di poco al 22’, i padroni di casa passavano in vantaggio al 25’: un calcio di punizione battuto da capitan Perica dai 18 metri finiva sulla traversa e, sulla respinta, era più lesto Liparulo che, al terzo tentativo, insaccava e riapriva, a dieci minuti dal termine, il discorso salvezza. Il finale era assolutamente palpitante, con l’Anziolavinio generosamente in avanti alla ricerca della rete decisiva ed un Consorzio Roma Team Sport, in sofferenza, alla strenua difesa di un obiettivo che sembrava già raggiunto. E, proprio alla fine, nell’ultimo dei 4 minuti di recupero, nell’ultima azione della gara, in un finale degno di Hitchcock, ecco l’episodio che decideva un’intera stagione: su una palla apparentemente innocua, il difensore Scalone, gettatosi generosamente in avanti, approfittava di un’incomprensione tra Rulli e De Nicolò ma, dopo aver saltato il difensore ospite, leggermente spostato a sinistra, incrociava troppo il tiro e, di sinistro, calciava clamorosamente a lato a pochi metri dalla porta completamente spalancata! Il fischio finale, giunto pochi secondi dopo, gettava nella disperazione i ragazzi di Ferullo, tra i quali volavano lacrime per il beffardo finale di una stagione disgraziata e da dimenticare in fretta. Onore agli ospiti che, dopo un inizio di torneo problematico, sono cresciuti, disputando un ottimo finale di stagione, culminato con il raggiungimento della salvezza.
Ferullo (all. Anziolavinio): “C’è un grande rammarico per aver perso in questo modo. Abbiamo compromesso la salvezza nella partita di andata, dove abbiamo giocato una partita sottotono”.
Lippo (all. Ladispoli): “Abbiamo raggiunto un grande risultato, al termine di una stagione che ci ha visto crescere di partita in partita. Oggi abbiamo rischiato nel finale, quando sono saltati tutti gli schemi”.
Massimo Alibardi