Finale per lo scudetto Tor di Quinto-Brixen 1-0
articolo del 13/6/2010
TOR DI QUINTO-BRIXEN 1-0 Tor di Quinto: De Simone 7, Andreani 9, Loreti 8, Ciavarro 8,5 , Di Gioacchino 7,5, Cruz 8, Frasca 8 (dall’88’ Bianco 7) , Commini 8,5 (dal 76’ Poggi 7), Pischedda 9 (dall’83’ Licciardone 7), De Rossi 8.5, Marioni 7,5.A disp. Baccei, Marcelli, Silvestro, Cola. All Paolo Testa 10 Brixen: Knoflach 7, Bodner 6, Hilpold 6,5, Litgeb 5,5 (dal 46’ Huber 6)ausevic 5,5, Putzer 6,5 (dal 51’ Goller 6), Ritsch 6,5, Fanani 5,5 (dal 67’ Lorenzi sv), Vecchio 6, Shrott 5,5. A disp. Posch, Federer, Holzer, Barigozzi. All. Alessandro Vacalebre 6,5. Arbitro: Sig. Rossi di Novara Rete: 41’ Pischedda Note: ammoniti Pischedda, Bodner, Hilpold, Fischnaller, Ritsch, spettatori 500 circa angoli 11-2 per il Tor di Quinto E’ ancora una volta il Tor di Quinto a scrivere il suo nome nell’albo d’oro della categoria Juniores non solo a livello regionale ma anche nazionale. Il Tor di Quinto di Massimo, Paolo Testa, Giampiero Guarracino, Gianni Spallucci e altri dirigenti, tecnici e persone che lavorano nell’ombra ma con grande abnegazione per fare il bene della società più importante a livello giovanile non solo del Lazio ma di tutta Italia. Vince 1-0 la formazione detentrice del titolo; successo striminzito che non rispecchia il reale andamento della gara che ha visto Pischedda ( autore della rete del successo) e compagni dominare da ogni punto di vista e creare circa una dozzina di palle-gol. Dall’altra parte un Brixen che poco o nulla ha potuto al cospetto della squadra più forte del computo delle partecipanti, come l ha definita lo sportivissimo mister altoatesino Alessandro Vacalebre ma ai ragazzi di Bressanone e allo staff tecnico e dirigenziale vanno i complimenti per il cammino intrapreso per arrivare fino alla finale di “Casal del Marmo” e soprattutto per la lealtà sportiva con la quale hanno saputo accettare il responso del campo. Al 1’arriva subito un’occasione da rete per i campioni in carica; fallo laterale dalla sinistra da parte di De Rossi, palla in area per Frasca che calcia di prima intenzione mandando la sfera di mezzo metro a lato rispetto al palo alla destra di Knoflach. I ragazzi di Paolo Testa cercano comunque la rete del vantaggio: al 9’ punizione di Cruz da metà campo, la sfera arriva in area sulla testa di Commini che sfiora la traversa della porta avversaria. Insiste il Tor di Quinto e al 13’ Frasca lavora un bel pallone, lo da a De Rossi che libera Loreti che da posizione defilata cerca il palo più lontano andando a sfiorare la traversa della porta difesa da Knoflach. Pasano appena 60 secondi e il Tor di Quinto crea ancora un’occasione per portarsi in vantaggio ma la conclusione di Loreti da buona posizione è deviata da un grande intervento del portiere del Brixen. Al 15’ ancora i campioni in carica in avanti con Commini che su assist di testa di Loreti calcia fuori rispetto lo specchio della porta di Knoflach. Al 18’ si va vedere in avanti la compagine della presidentessa Paula Bacher: Putzer lavora un buon pallone sulla destra e crossa per Vecchio che colpisce di testa ma De Simone è attento e blocca senza difficoltà. Il Tor di Quinto vuole la vittoria e continua a macinare gioco e a creare occasioni da rete: al 29’ angolo di De Rossi, testa di Commini e parata senza troppi problemi da parte del portiere del Brixen. Al 37’ ci prova De Rossi dalla sinistra ma la conclusione del numero 10 di origine brasiliana è deviata in angolo dall’attento portiere avversario, sugli sviluppi del conseguente angolo Pischedda sfiora l’eurogol con una splendida rovesciata che manda la sfera a sfiorare il palo alla destra di Knoflach. La rete del vantaggio, ed è quello decisivo, arriva comunque tre minuti dopo: De Rossi lancia lungo per Pischedda, il capitano entra in area e con un preciso diagonale supera l’incolpevole portiere avversario facendo andare in visibilio il pubblico di fede romana e meritandosi anche gli applausi dello sportivissimo pubblico altoatesino. Nella ripresa appena rientrati dagli spogliatoi il tecnico del Brixen effettua subito un cambio inserendo Huber al posto di Leitgeb. La musica però non cambia, la formazione di via del Baiardo suona sempre seguendo lo stesso spartito, non paga, giustamente del vantaggio di misura. Al 5’ conclusione dalla distanza da parte di De Rossi con il cuoio che si va a stampare sulla traversa della porta difesa da Philipp Knoflach. Un minuto dopo Alessandro Vacalebre effettua un secondo cambio fuori Putzer e dentro Goller ma sono sempre i campioni d’Italia in carica a rendersi pericolosi al 7’ con una punizione velenosa di Ciavarro che rimbalza nell’area piccola mettendo un po’ in difficoltà il portiere del Brixen che para in due tempi. Al 14’ proteste del Tor di Quinto per un fallo di mano in area apparso evidente dalla tribuna di un difensore del Brixen su un pallonetto di Marioni. Al 23’ si fa vedere il Brixen dalle parti di De Simone con Hilpold che su azione d’angolo cerca la conclusione di prima intenzione mandando alto sulla traversa. Al 35’ bel duetto tra Ciavarro e Pischedda ma la conclusione del primo termina sul fondo. Il Tor di Quinto cerca la rete della sicurezza: al 40’ ci prova Ciavarro direttamente da calcio d’angolo ma Knoflach non si fa sorprendere e devia. Poco prima del 90’ ci prova Ritsch su calcio piazzato con la sfera che termina fuori rispetto ai pali della porta difesa dal sempre attento De Simone. Dopo 4 minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine dell’incontro che laurea per la seconda volta consecutiva il Tor di Quinto campione d’Italia , la quinta volta negli ultimi diciannove anni qualcosa di davvero straordinario. Alessandro Natali