Il futuro della Cavese è ...il Lariano
articolo del 29/6/2010
Il Lariano di Roberto Pinci, Loris Di Giacomoantonio e Desiderio Prati è l'erede della Cavese: la notizia è ufficiale e si è saputa intorno alle 20.30 di oggi con tanto di domanda di ripescaggio per la serie D. E' questa la lieta novella che i tifosi del Lariano attendevano dopo che la trattativa tra i caviselli e il Colleferro era saltata. Un salto di qualità importante per la piazza di Lariano, famosa per le bontà gastronomiche e in particolare per il pane, e per la affascinante presenza della madrina che è Manuela Arcuri. La realtà larianese si deve ora confrontare, per la prima volta nella sua storia, con un torneo di grande importanza. E' vero che il tutto avverrà dal 30 giugno in poi ma si tratta di una notizia di grande rilievo per il calcio di quella fascia di territorio appartenente alla Provincia di Roma. Roberto Pinci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in anteprima al collega Maurizio Rossi: “Questa sera ci siamo incontrati e domattina presentiamo il tutto in sede federale. E' un campionato impegnativo e al momento non abbiamo, è ovvio, pensato ancora ad allenatore e giocatori. Avverrà nei giorni prossimi, visto che è successo un'ora fa (19.30), e da domani a mente fredda decideremo la strategia da adottare. Che di certo non sarà dispendiosa come si sente in giro per talune società. Puntiamo moltissimo su un riassetto e una riorganizzazione a livello di settore giovanile. Nel nostro caso è l'Eccellenza che fa da vetrina ai giovani e non il contrario. La settimana prossima inizieranno i lavori al campo Algidus per il campo da fare in sintetico”. M.C.