Eccellenza B: San Cesareo-Terracina 1-0
articolo del 7/9/2010
SAN CESAREO – U.S. TERRACINA: 1 – 0. San Cesareo: Macellari, Simboli, Rocchi, Rubino, Cavaliere, Razzini, Hrustic, Antonini, Reali (73’ Di Benedetto), Iannotti (84’ Gabrielli), Tajarol (56’ Marcucci). Sidqi, Minotti, Bugiani, Ndiaye. Allenatore: Fabio Lucidi. U.S. Terracina: Fusco, Macchiusi, Gallo (38’ Grandullo), Ayani, Di Franco, Romero, Serapiglia, Sansò, Reppucci, Rosi, Medoro (66’ D’Amico). A disposizione: Cuomo, Angona, Trillò, Gravina, Ballerino. Allenatore: Mauro Pernarella. Arbitro: Sig. Chindemi di Viterbo. Assistenti di linea: Sclavo e Ragamelli di Roma Uno. Marcatore: 26’ rig. Reali. Note: Espulsi Ayani (T) all’80’ per proteste e Simboli (S.C.)al 90’ per somma di ammonizioni. Partenza a punteggio pieno per la matricola San Cesareo che sul campo amico batte,anche se di misura, il più quotato Terracina. Mister Lucidi ha messo in campo la sua formazione ideale, mentre mister Pernarella è stato costretto a rinunciare ad alcune pedine importanti nel suo schieramento. La gara ha visto un San Cesareo partire più motivato e nella prima frazione di gioco si è mostrato più padrone del campo; nella ripresa invece mister Pernarella è riuscito a trovare un assetto migliore che ha permesso di equilibrare le forze in campo. Il primo tempo vede in Iannotti per il San Cesareo una pedina fondamentale per il gioco della squadra; al 3’ dalla destra mette un’ottima palla sulla testa di Antonini che si spegne di poco a lato. Al 7’ lancio lungo di Tajarol e Fusco neutralizza con facilità l’insidiosissimo tiro. Un doppio errore del direttore di gara permette ai padroni di casa di passare in vantaggio; il primo errore al 23’ quando Ayani atterra in area Reali e l’arbitro non concede il penalty ma ammonisce lo stesso Reali per simulazione. Il secondo errore due minuti più tardi,al 25’, quando, per un’assurda legge di compensazione, il Signor Chindemi fischia un rigore dubbio sempre su Reali. Dal dischetto realizza il numero nove rossoblù. Il San Cesareo, forte del risultato, spinge sull’acceleratore costringendo alla difensiva i tigrotti. Al 30’ cross di Iannotti dalla destra per Tajarol che manda di un soffio a lato. Al 34’ ancora un assist di Iannotti, questa volta per Hrustic, la palla sulla traversa. Al 38’ mister Pernarella prova a cambiare l’assetto togliendo Gallo e inserendo Grandullo; il cambio fa sì che Serapiglia si sposti dalla linea mediana a quella difensiva. Sul finire di tempo un sussulto del Terracina: Rosi dalla sinistra mette al centro una ghiotta palla per Medoro che manda di un soffio a lato. L’intervallo fa sì che il Terracina riorganizzi il proprio assetto. Mister Pernarella riesce a trovare una giusta quadratura che permette ai tigrotti di far sentire il proprio peso nel gioco. La partita risulta essere molto più equilibrata rispetto alla prima frazione ed il gioco molto più articolato in entrambe le formazioni. Le occasioni eclatanti si hanno solo al 7’ e sul finire della ripresa, grazie al Terracina. La prima è scaturita da un tiro dal limite di Sansò, mentre la seconda su calcio d’angolo battuto da Rosi vede una miracolosa parata del numero uno di mister Lucidi. L’articolazione di gioco ne aumenta anche la fallosità, tant’è che al 35’ viene espulso per i tigrotti Ayani ed al 44’ per i padroni di casa Simboli. La partita si chiude col vantaggio dei padroni di casa che suggellano nel migliore dei modi l’esordio nella massima divisione regionale. Per gli ospiti invece il buon secondo tempo fa presagire un buon potenziale della squadra che deve trovare solo le giuste conclusioni per poter concretizzare i risultati.