Intervista a Manrico Berti
articolo del 29/9/2010
ECCELLENZA GIRONE A BERTI: "VOGLIAMO FARE UN CAMPIONATO DI VERTICE"! Il tecnico del Palestrina, dopo quattro giornate di campionato, non nasconde le ambizioni della società prenestina che punta a fare il grande salto in serie D a fine stagione. Il Palestrina si è espresso meglio in casa che fuori in quest'avvio di stagione... "Sono state quattro partite completamente diverse. E' ovvio che l'esordio in campionato è difficile per tutti ma senza dubbio ha pesato molto l'errore dal dischetto nella gara contro il Cecchina. In trasferta, abbiamo trovato delle squadre come Ostia Mare e Maccarese che hanno giocato a "viso aperto" e sicuramente questa situazione ci ha facilitato rispetto alle sfide interne in cui i nostri avversari si sono chiusi molto. Nell'ultimo "match" casalingo, il Rieti si è difeso molto bene ma non abbiamo ancora sfruttato le nostre occasioni. Siamo imbattuti in difesa ma dobbiamo migliorare in fase offensiva soprattutto nelle gare interne. Si aspettava di essere inserito nel girone A? Sinceramente, mi aspettavo di militare nel raggruppamento B ma sono contento di giocare nel girone A dato che non l'avevo mai fatto ed inoltre, mi dà la possibilità di conoscere nuove squadre. Non mi aspettavo però tante critiche nei nostri confronti sul fatto che dovevamo essere inseriti nel gruppo B. Se avessimo giocato nell'altro girone, anche Albalonga e Pisoniano non avrebbero dovuto prendere parte al girone A... Ci sono state delle sorprese all'interno del vostro girone... Direi di no. Mi aspettavo, grosso modo, questo tipo di squadre. Il Palestrina vuole approdare in serie D? Vogliamo fare un campionato di vertice e spero, a fine stagione, di vincere il mio terzo campionato dopo quello vinto quest'anno a S.Cesareo anche con la conquista della Coppa Italia e nel 2007 a Zagarolo. Il 2010, per il sottoscritto, è stato un anno da incorniciare... Quali sono le vostre rivali? La nostra grande rivale per la promozione sarà l'Albalonga mentre un gradino sotto vedo bene Ostia Mare, Pisoniano e Civitavecchia. Sarebbe favorevole ai "play-off" anche nella fase regionale? Certamente. I "play-off", a livello regionale, garantirebbero di più la regolarità del campionato nella fase finale. Avete l'obiettivo di valorizzare i vostri giovani in età di Lega? Assolutamente sì. Il Palestrina è l'unica squadra del girone che gioca con due '93: il difensore centrale Pralini e l'esterno di centrocampo Melillo. Il nostro scopo è quello di lavorare e far crescere i giovani. La società ha fatto dei grandi lavori per migliorare le strutture specialmente per la scuola calcio ed il Settore giovanile che è in notevole crescita. Accanto allo "Sbardella", abbiamo un bellissimo campo sintetico per i nostri giovani nonché un campo di calcio ad otto e calcio a cinque. La nostra speranza è che qualche nostro prodotto del "vivaio" approdi nei professionisti... Domenica c'è la grande sfida allo "Sbardella" contro la capolista nonché rivelazione di quest'inizio di stagione: la N.Tor Tre Teste di Fabio Tocci... E' una società che stimo molto dato che ha un ottimo settore giovanile, il loro "fiore all'occhiello"... La squadra di Fabio Tocci, un tecnico che considero molto bravo, ha un organico molto giovane considerando il fatto che il più "anziano" è un '89. La N.Tor Tre Teste ha dei progetti molto chiari fin dall'inizio e può fare un buon campionato. Infine, cosa si aspetta da questo campionato? In queste prime giornate, in questo raggruppamento, ho trovato più serenità sia in campo che sugli spalti rispetto al girone B. Si è sempre giocato a calcio e questo girone è sicuramente più tranquillo rispetto all'altro dal punto di vista ambientale... Spero molto che il Palestrina, a fine stagione, possa approdare in serie D anche per la società ed i tifosi. Mi auguro che gli arbitri siano aiutati e non sempre criticati al di là del verdetto del campo e che ci sia più serenità, in campo e fuori... Giorgio Attolico ECCELLENZA GIRONE A BERTI: "VOGLIAMO FARE UN CAMPIONATO DI VERTICE"! Il tecnico del Palestrina, dopo quattro giornate di campionato, non nasconde le ambizioni della società prenestina che punta a fare il grande salto in serie D a fine stagione. Il Palestrina si è espresso meglio in casa che fuori in quest'avvio di stagione... "Sono state quattro partite completamente diverse. E' ovvio che l'esordio in campionato è difficile per tutti ma senza dubbio ha pesato molto l'errore dal dischetto nella gara contro il Cecchina. In trasferta, abbiamo trovato delle squadre come Ostia Mare e Maccarese che hanno giocato a "viso aperto" e sicuramente questa situazione ci ha facilitato rispetto alle sfide interne in cui i nostri avversari si sono chiusi molto. Nell'ultimo "match" casalingo, il Rieti si è difeso molto bene ma non abbiamo ancora sfruttato le nostre occasioni. Siamo imbattuti in difesa ma dobbiamo migliorare in fase offensiva soprattutto nelle gare interne. Si aspettava di essere inserito nel girone A? Sinceramente, mi aspettavo di militare nel raggruppamento B ma sono contento di giocare nel girone A dato che non l'avevo mai fatto ed inoltre, mi dà la possibilità di conoscere nuove squadre. Non mi aspettavo però tante critiche nei nostri confronti sul fatto che dovevamo essere inseriti nel gruppo B. Se avessimo giocato nell'altro girone, anche Albalonga e Pisoniano non avrebbero dovuto prendere parte al girone A... Ci sono state delle sorprese all'interno del vostro girone... Direi di no. Mi aspettavo, grosso modo, questo tipo di squadre. Il Palestrina vuole approdare in serie D? Vogliamo fare un campionato di vertice e spero, a fine stagione, di vincere il mio terzo campionato dopo quello vinto quest'anno a S.Cesareo anche con la conquista della Coppa Italia e nel 2007 a Zagarolo. Il 2010, per il sottoscritto, è stato un anno da incorniciare... Quali sono le vostre rivali? La nostra grande rivale per la promozione sarà l'Albalonga mentre un gradino sotto vedo bene Ostia Mare, Pisoniano e Civitavecchia. Sarebbe favorevole ai "play-off" anche nella fase regionale? Certamente. I "play-off", a livello regionale, garantirebbero di più la regolarità del campionato nella fase finale. Avete l'obiettivo di valorizzare i vostri giovani in età di Lega? Assolutamente sì. Il Palestrina è l'unica squadra del girone che gioca con due '93: il difensore centrale Pralini e l'esterno di centrocampo Melillo. Il nostro scopo è quello di lavorare e far crescere i giovani. La società ha fatto dei grandi lavori per migliorare le strutture specialmente per la scuola calcio ed il Settore giovanile che è in notevole crescita. Accanto allo "Sbardella", abbiamo un bellissimo campo sintetico per i nostri giovani nonché un campo di calcio ad otto e calcio a cinque. La nostra speranza è che qualche nostro prodotto del "vivaio" approdi nei professionisti... Domenica c'è la grande sfida allo "Sbardella" contro la capolista nonché rivelazione di quest'inizio di stagione: la N.Tor Tre Teste di Fabio Tocci... E' una società che stimo molto dato che ha un ottimo settore giovanile, il loro "fiore all'occhiello"... La squadra di Fabio Tocci, un tecnico che considero molto bravo, ha un organico molto giovane considerando il fatto che il più "anziano" è un '89. La N.Tor Tre Teste ha dei progetti molto chiari fin dall'inizio e può fare un buon campionato. Infine, cosa si aspetta da questo campionato? In queste prime giornate, in questo raggruppamento, ho trovato più serenità sia in campo che sugli spalti rispetto al girone B. Si è sempre giocato a calcio e questo girone è sicuramente più tranquillo rispetto all'altro dal punto di vista ambientale... Spero molto che il Palestrina, a fine stagione, possa approdare in serie D anche per la società ed i tifosi. Mi auguro che gli arbitri siano aiutati e non sempre criticati al di là del verdetto del campo e che ci sia più serenità, in campo e fuori... Giorgio Attolico ECCELLENZA GIRONE A BERTI: "VOGLIAMO FARE UN CAMPIONATO DI VERTICE"! Il tecnico del Palestrina, dopo quattro giornate di campionato, non nasconde le ambizioni della società prenestina che punta a fare il grande salto in serie D a fine stagione. Il Palestrina si è espresso meglio in casa che fuori in quest'avvio di stagione... "Sono state quattro partite completamente diverse. E' ovvio che l'esordio in campionato è difficile per tutti ma senza dubbio ha pesato molto l'errore dal dischetto nella gara contro il Cecchina. In trasferta, abbiamo trovato delle squadre come Ostia Mare e Maccarese che hanno giocato a "viso aperto" e sicuramente questa situazione ci ha facilitato rispetto alle sfide interne in cui i nostri avversari si sono chiusi molto. Nell'ultimo "match" casalingo, il Rieti si è difeso molto bene ma non abbiamo ancora sfruttato le nostre occasioni. Siamo imbattuti in difesa ma dobbiamo migliorare in fase offensiva soprattutto nelle gare interne. Si aspettava di essere inserito nel girone A? Sinceramente, mi aspettavo di militare nel raggruppamento B ma sono contento di giocare nel girone A dato che non l'avevo mai fatto ed inoltre, mi dà la possibilità di conoscere nuove squadre. Non mi aspettavo però tante critiche nei nostri confronti sul fatto che dovevamo essere inseriti nel gruppo B. Se avessimo giocato nell'altro girone, anche Albalonga e Pisoniano non avrebbero dovuto prendere parte al girone A... Ci sono state delle sorprese all'interno del vostro girone... Direi di no. Mi aspettavo, grosso modo, questo tipo di squadre. Il Palestrina vuole approdare in serie D? Vogliamo fare un campionato di vertice e spero, a fine stagione, di vincere il mio terzo campionato dopo quello vinto quest'anno a S.Cesareo anche con la conquista della Coppa Italia e nel 2007 a Zagarolo. Il 2010, per il sottoscritto, è stato un anno da incorniciare... Quali sono le vostre rivali? La nostra grande rivale per la promozione sarà l'Albalonga mentre un gradino sotto vedo bene Ostia Mare, Pisoniano e Civitavecchia. Sarebbe favorevole ai "play-off" anche nella fase regionale? Certamente. I "play-off", a livello regionale, garantirebbero di più la regolarità del campionato nella fase finale. Avete l'obiettivo di valorizzare i vostri giovani in età di Lega? Assolutamente sì. Il Palestrina è l'unica squadra del girone che gioca con due '93: il difensore centrale Pralini e l'esterno di centrocampo Melillo. Il nostro scopo è quello di lavorare e far crescere i giovani. La società ha fatto dei grandi lavori per migliorare le strutture specialmente per la scuola calcio ed il Settore giovanile che è in notevole crescita. Accanto allo "Sbardella", abbiamo un bellissimo campo sintetico per i nostri giovani nonché un campo di calcio ad otto e calcio a cinque. La nostra speranza è che qualche nostro prodotto del "vivaio" approdi nei professionisti... Domenica c'è la grande sfida allo "Sbardella" contro la capolista nonché rivelazione di quest'inizio di stagione: la N.Tor Tre Teste di Fabio Tocci... E' una società che stimo molto dato che ha un ottimo settore giovanile, il loro "fiore all'occhiello"... La squadra di Fabio Tocci, un tecnico che considero molto bravo, ha un organico molto giovane considerando il fatto che il più "anziano" è un '89. La N.Tor Tre Teste ha dei progetti molto chiari fin dall'inizio e può fare un buon campionato. Infine, cosa si aspetta da questo campionato? In queste prime giornate, in questo raggruppamento, ho trovato più serenità sia in campo che sugli spalti rispetto al girone B. Si è sempre giocato a calcio e questo girone è sicuramente più tranquillo rispetto all'altro dal punto di vista ambientale... Spero molto che il Palestrina, a fine stagione, possa approdare in serie D anche per la società ed i tifosi. Mi auguro che gli arbitri siano aiutati e non sempre criticati al di là del verdetto del campo e che ci sia più serenità, in campo e fuori... Giorgio Attolico