Giovanissimi élite/B: Ostia Mare-Tor di Quionto 0-2
articolo del 4/10/2010
Tor di Quinto all’inglese nel debutto ad Ostia: battuta 2-0 l’Ostiamare I gol in trasferta di Fiore e Misuraca piegano i ragazzi di Vincenzo Ranese GIOVANISSIMI ELITE 1996 GIRONE B Ostia Mare: 4-3-3: Giacchetti; Mereu, Gordini, David, Tarygin; Procopio, Lorusso, Rotunno; Di Napoli, Biffani, De Bonis. A disp: Bermudez, Sola, D’Alessandro, Rossi, Martinelli, Morganti, Daniele Ranese. All: Vincenzo Ranese. Tor di Quinto: 1-3-4-2: Milana; Teruzzi; Leo, Russotto, Marchetti; Filomena, Misuraca, Recchi, Sandulli; Fiore, Marulla. A disp: Mercurio, Marcelli, Di Carlo, Siviero, Tomaselli, Miozzi All: Giulio Pezzali. Reti: 25’s.t. Fiore (TdQ), 33’s.t. Misuraca (TdQ) Arbitro: Sig. Glapiak di Roma 1 Una gara con soli tre veri tiri da raccontare, due reti ed un solo vincitore, il Tor di Quinto di Pezzali, che al debutto nel campionato giovanissimi Elite piega l’Ostiamare in maniera pratica e decisa, senza brillare eccessivamente, con le reti del centravanti Fiore ed un pallonetto mostruoso del numero 4 Misuraca. Tempo eccellente, circa 80 persone sugli spalti dell’Anco Marzio e tutti belli carichi per assistere al debutto in campionato del Tor di Quinto di Pezzali e dei padroni di casa di Vincenzo Ranese, i biancoviola che sono arrivati in Elite tramite la coppa disciplina. Nel primo tempo e per gran parte del secondo portieri pressoché inoperosi e difese granitiche, con il capitano dei biancoviola Gordini che fa di tutto per frenare Fiore e Marulla e ci riesce con chiusure alla Chiellini, spesso decisive, mentre “Crouch” Biffani fa a sportellate contro qualsiasi cosa si muova nell’area di rigore da lui attaccata, quella del Tor di Quinto, rimediando alla fine però tanti sprint a vuoto e un cartellino giallo per fallo su Marchetti, di frustrazione. La gara si sblocca nel secondo tempo, e procede a fiammate, due quelle più importanti, che coincidono con i due goal partita dei ragazzi di via del Baiardo: al 25’ ed al 33’ della ripresa. In entrambi i casi appare chiave la compartecipazione involontaria del portierone ostiense Giacchetti, che prima per l’1-0 degli ospiti non esce affatto su un corner dalla sinistra e buca il rinvio di pugno permettendo il tap in quasi senza staccare, di testa del centravanti Fiore, fin li poco più che volenteroso, e poi, in una incomprensione con capitan Gordini, rinvia male, teso ma rasoterra e centrale in uscita spericolata per anticipare Marulla, con la sfera che carambola 35 metri più in là, al playmaker di Pezzali, Misuraca: un secondo, sguardo a porta e portiere, e bam! Sfera che colpita perfettamente di destro si insacca con uno splendido pallonetto sotto la traversa di Giacchetti che pure è alto ed era quasi riuscito a rientrare sulla riga di porta, che tanto ha ricordato nell’esecuzione il goal dell’anno scorso di Dejan Stankovic ad Amelia contro il Genoa di Gasperini. 0-2 finale e frittatone doppio che vanifica anche la successiva traversa al 30’ dell’indomito stopper Gordini, migliore in campo tra i 22 Misuraca a parte, che in attacco per l’Ostiamare centrava di controbalzo col collo esterno sinistro la traversa piena a Milana battuto riprendendo di puro istinto una ribattuta della difesa dei rossoblù di Roma Nord (oggi con la divisa bianca da trasferta) Rimane negli occhi un Tor di Quinto più scaltro e fortunato, comunque più tecnico e scaltro nel restare sempre dentro la gara, e un Ostiamare che per essere al debutto assoluto nella categoria e con nuovi giocatori e nuovo tecnico ha comunque lottato alla pari per oltre metà gara con il Tor di Quinto, un must della categoria regionale, qualunque essa sia, venendo tradita da due blackout difensivi difficilmente perdonabili a questi livelli. Giovanni CrocèOSTIA MARE-TOR DI QUINTO 0-2