Eccellenza A: il punto
articolo del 24/10/2010
Il Rieti si riprende nel pomeriggio la vetta, dopo il 4-0 dell’Albalonga L’ottava domenica di andata registra il primato mattutino dell’Albalonga cui si contrappone la convincente replica pomeridiana del Rieti nella versione post-meridiana: il Rieti batte l’Ostiamare in una gara ben giocata dalla formazione di Simone Onesti. Gran partita, quella giocata dagli amaranto-celesti, che dimostrano, dopo due mesi di campionato, di costituire quelle variabile che in parecchi cercavano, cercavamo, agli indicati nomi di Palestrina e Albalonga. Sono passate otto giornate e la costanza di rendimento del Rieti è un fattore che preoccupa più di una diretta avversaria. Al Pio XII di Albano Laziale l’Albalonga spazza ogni dubbio con una prova d’urto, nei confronti del Torrenova: rete di Zanchi al 20’, e immediato raddoppio di Molinari, al 33’. Due ulteriori reti per tempo, al 35’ con Trinca, e nel finale ancora con Zanchi: 4-0 e buon pomeriggio a tutti. Soprattutto per il Rieti, che supera 3-2 l’Ostiamare giocando una partita di grande livello e confermando la maturità dei singoli e la compattezza del collettivo. Rallenta il Real Pomezia, che non riesce a scardinare l’ordinata difesa della Foglianese, realtà autrice di una gara quadrata; la squadra di De Vecchis ha sofferto la rapidità nei contropiede della compagine romana-pometina: ne esce uno 0-0 che serve solo ai giocatori di Vetralla e dintorni, al fine di muovere la classifica. E’ il secondo pareggio in otto giorni. Sempre nelle zone insidiose assume il peso dell’oro al mercato il punto colto dal Fiumicino in rimonta, è vero, ma che dire del successo fregenese ottenuto a Ostia, sulla Pescatori, con una rete di Rinaldi? Tre punti che fanno morale e speranza, per l’immediato futuro. Se questa sera la classifica racconta di un Rieti primo con 20 punti e dell’Albalonga, i immediata inseguitrice con 19, il gruppo delle terze si amplia, a quota 16, con l’aggancio di Civitavecchia e Pisoniano alla Nuova Tor Tre Teste; nel primo caso i nero-azzurri di Pino Petrelli mettono da subito le cose in chiaro al “Giovanni Maria Fattori” con la Fontenuovese, che al 37’ era già sotto di tre reti, due delle quali (al 2’ e al 37’) segnate da Di Giacomo, in mezzo la segnatura di Ruggero (23’). Finisce così, senza un secondo periodo capace di spostare uno spillo quanto accaduto nel corso della prima parte. Altro aggancio a quota 15, quello prodotto dal Gia.Da. Maccarese al Palestrina, per effetto e del successo bianco-celeste sul Cecchina (2-1), e dell’incredibile rimonta patita dagli arancio-verdi al “Pietro Desideri”. Non sono bastate le reti in apertura di ripresa segnate da Maiorani e Alfonsi, per la squadra di Manrico Berti. Al 23’ il gol di Pennazzi e, dopo soli due minuti, il pareggio, firmato da Mazzesi. Stupisce la serie di occasioni avuti dal Palestrina nel primo tempo, con le opposizioni di un grandioso Giorgi, tra i pali rosso-blu. Nello scontro diretto del “Roberto Ielasi” la vittoria coronata nel finale da un gran bel Pisoniano, in gol con il giovane Deodati all’88’, nei confronti di una Nuova Tor Tre Teste che ha mostrato discrete cose, di fronte a un grande avversario. Quando la giovane pattuglia romana ha accettato che il ritmo calasse, ha sofferto non poco la maggiore esperienza e tecnica dei vari Saliou, Di Donato e compagnia empolitana, nel turno che ha denotato una prestazione al di sotto delle sue possibilità, da parte di Toscano. Il Monterosi si sistema a 13 punti grazie al 3-0 imposto alla Corneto Tarquinia, con le due reti segnate dal mediano Bufalini e intervallate dal gol di Pirillo, mandato in porta da un grande Maestà. Commovente e profondo l’ingresso in campo di Campagna, naturalmente scosso e al centro di un momento difficile, per la scomparsa del genitore. Un abbraccio intenso, quello di compagni e avversari. Massimiliano Cannalire