Eccellenza A: Albalonga_Pisoniano 2-3
articolo del 22/11/2010
ALBALONGA-PISONIANO 2-3 Albalonga: Izzo, Faraone, Pestozzi, Pagniello (49’ Bucri), Eramo, Mosciatti, Molinari, Trinca, Zanchi, Mauro, Angelucci (49’ Lanzotti). A disp: Cimini, Vallesi, Ticconi, Carracoi, Bastianelli. All. Quercioli. Pisoniano: Celi, Pepe, Moreschi, Figlioli, Cioffi, Festa, Quaresima, Di Donato, Fazi, N’Diaye, Deodati (80’ Anzini). A disp: Medros, Deodati, Ilari, Iannuzzi, Londi, Valdastri. All. Di Franco. Arbitro: Morsello di Marsala Assistenti: Migliaccio di Roma 2 e Barnabei di Roma 1. Reti: 16’ Zanchi (A) su rig, 22’ Fazi (P), 35’ e 45’ Figlioli (P), 57’ Eramo (A). Note: Espulsi al 93’ Quaresima (P) e al 94’ Bucri (A) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Mauro, Zanchi (A), Figlioli, Pepe, Festa, Deodati (P). Operazione sorpasso compiuta per il Pisoniano, uscito vittorioso dalla trasferta del “Pio XII” e da oggi nuova capolista del girone A di Eccellenza. Un successo importante, reso ancor più prestigioso dall’assenza per squalifica di bomber Toscano, punta di diamante ed autore di ben 7 reti in questa prima parte di stagione. In casa Albalonga si è inceppato il tridente d’attacco con Molinari resosi pericoloso solo su calci da fermo ed il duo Zanchi-Bucri in difficoltà davanti al muro avversario eretto nella ripresa dalla squadra di mister Di Franco. Eppure l’incontro era cominciato bene per i padroni di casa, più convincenti e molto decisi nel primo quarto d’ora di gioco. Per i castellani classico modulo 4-3-3 con Trinca playmaker, Zanchi punto di riferimento centrale in attacco, Angelucci a destra e Molinari sulla fascia di sinistra. Il primo pericolo della giornata arriva al 3’ quando Trinca prova a sorprendere Celi con un tiro dalla lunga distanza che colpisce la parte superiore della rete. Al 10’ risposta ospite con Izzo chiamato al doppio intervento prima su Fazi e poi su Festa. Al 16’, sugli sviluppi di una punizione calciata da Mauro, Eramo va a terra dopo un contatto con Figlioli; per il signor Morsello di Marsala non ci sono dubbi, calcio di rigore e cartellino giallo per il difensore centrale. Zanchi spiazza Celi dal dischetto, premiando la buona partenza albanense. Il gol subito riesce a svegliare il Pisoniano che esce finalmente dal torpore iniziale e colpisce immediatamente una traversa con una conclusione di Festa in piena area di rigore; qualche minuto più tardi N’Diaye ci prova dalla lunga distanza Al 22’ arriva il gol del pareggio: su calcio di punizione Di Donato finta il tiro e poi tocca per Fazi che fa partire di destro un bolide sul quale Izzo non può arrivarci. Il Pisoniano sfrutta a dovere il buon momento, raddoppiando al 35’ grazie a Figlioli che si fa perdonare l’episodio del rigore, raccogliendo di testa un corner calciato da Fazi. I castellani sembrano soffrire la reazione neroverde e rischiano di capitolare ancora al 39’ quando Festa viene pescato libero sulla sinistra da Deodati; Izzo in uscita riesce a rimediare in angolo. Terza realizzazione che arriva nell’unico minuto di recupero della prima frazione; il gol arriva ancora dalla testa di Figlioli sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel secondo tempo l’Albalonga si getta completamente all’attacco contro un Pisoniano, ben chiuso a gestire l’importante vantaggio e reattivo nelle ripartenze. Dopo soli 17’’ di gioco Angelucci va subito al tiro da posizione molto angolata con la sfera che attraversa tutta l’area e termina la propria corsa sul fondo. Quercioli decide subito dopo di giocare la carta Bucri al centro del tridente d’attacco, dirottando Zanchi sulla destra. Il cambio non porta i frutti sperati. I biancoblu faticano nel costruire geometrie in fase offensiva, trovando la porta solo su calci da fermo; Celi, però, è superlativo e si supera sia su Molinari, sia su un’insidiosa traiettoria di Zanchi diretta verso l’incrocio dei pali. Al 12’ della ripresa Eramo sfrutta un corner ed accorcia le distanze, riaccendendo le speranze del pubblico del Pio XII. L’offensiva albanense continua però a dmostrarsi sterile anche nell’ultima mezzora di gioco. Al 28’ ci prova Zanchi dalla Destra, ma Celi è pronto a respingere. Si arriva al triplice fischio finale con le due squadre in dieci uomini per le espulsioni di capitan Quaresima per gli ospiti e di Bucri per i locali ed il Pisoniano che va a festeggiare la vetta della classifica, raccogliendo il meritato applauso dei proprio sostenitori. Elia Modugno